L’area centrale di Firenze non ha segnalato particolari variazioni dei prezzi nella seconda parte dell’anno.

Ad acquistare sono prevalentemente investitori, anche se non mancano le richieste di prime case da parte di giovani coppie e famiglie. Chi acquista per investimento cerca in genere piccoli tagli dal valore compreso tra 200 e 250 mila euro, mentre le famiglie hanno un budget di spesa più elevato che si attesta in genere su 350 mila euro. Sempre molto apprezzate le soluzioni con terrazzo abitabile ed i piani alti dotati di ascensore, anche se queste tipologie sono rare. Il mercato delle locazioni è alimentato da studenti universitari, giovani coppie e lavoratori trasfertisti; monolocali e bilocali hanno un canone mensile compreso tra 600 e 700 euro mentre per un trilocale la spesa sale a 800 euro.

Sempre molto richiesti i quartieri Santa Croce e Sant’Ambrogio, situati nel Centro storico della città, dove si possono acquistare soluzioni ristrutturate ad un prezzo compreso tra 3500 e 4800 euro al mq. I prezzi salgono per soluzioni con affaccio sulle principali piazze del centro (piazza Santa Croce, piazza Duomo, piazza D’Azeglio e Borgo Albizi) dove si raggiungono top price di 7000 euro al mq. Si tratta di soluzioni situate in contesti nobiliari, con ampie facciate, cornicioni, soffitti alti, affreschi e cassettoni decorati. Le quotazioni scendono nell’area di San Frediano, dove si possono acquistare appartamenti in buone condizioni a 3500 euro al mq.

La macroaerea di Isolotto ha segnalato un aumento delle quotazioni del 2%, in seguito alla performance del quartiere di Isolotto che ha messo a segno un aumento delle quotazioni dell’8%. Nel quartiere di San Bartolo-Ponte a Greve, che ha registrato una contrazione dei valori del 2%, hanno acquistato soprattutto famiglie alla ricerca del trilocale su cui investire un budget medio di 190-200 mila euro. Pur trovandosi in posizione periferica i quartieri in questione sono ben serviti e consentono un facile accesso alla rete autostradale e, soprattutto, non presentano problemi di parcheggio. Questo infatti è uno degli elementi più apprezzati dai potenziali acquirenti che decidono di acquistare in questa zona.

San Bartolo è il quartiere più conosciuto ed apprezzato, costruito a partire dal 1600 e sviluppatosi fondamentalmente tra gli anni ’70 e gli anni ’80. A Ponte a Greve ci sono alcune strade (ad esempio via Neri di Bicci) che concentrano abitazioni più signorili e prestigiose che, in buono stato, possono arrivare a costare 3000 euro al mq. Punte più elevate, di 3800 euro al mq, si possono toccare per le soluzioni signorili presenti nella zona delle Torri. Al momento si registrano difficoltà nella vendita delle soluzioni di nuova costruzione, immesse sul mercato a 4000 euro al mq. Sul mercato delle locazioni ci sono difficoltà legate alla richiesta di canoni di locazione troppo elevati per la disponibilità media di chi cerca in zona e per questo i valori sono in diminuzione. Tra coloro che cercano immobili in affitto ci sono immigrati e giovani.

Nella seconda parte del 2010 le quotazioni delle abitazioni nella zona di Firenze Nova hanno subito una leggera contrazione anche se i numerosi progetti previsti sul territorio suscitano l’interesse degli investitori. Infatti sono in corso i lavori per la costruzione del Nuovo Tribunale, di un centro commerciale nei pressi del polo Universitario, di un centro polifunzionale previsto in via XI Agosto. Sono in corso anche i lavori per la realizzazione della tramvia che collega Santa Maria Novella all’aereoporto e i lavori per la nuova stazione dell’Alta Velocità. Gli acquirenti sono prevalentemente famiglie alla ricerca di trilocali ma, sul mercato della zona, ci sono anche numerosi bilocali ricavati da operazioni di frazionamento e che sono acquistati soprattutto da investitori.

L’offerta immobiliare della zona include prevalentemente case popolari del ”Piano Fanfani” la maggior parte delle quali riscattate; costruite a partire dagli anni ’50 in buone condizioni si valutano a prezzi medi di 3000 euro al mq. A ridosso dell’area su cui sorgerà la nuova stazione dell’A.V. c’è la zona di Firenze Nova con abitazioni in edilizia residenziale degli anni ’70, dotati di portineria, box e venduti in buone condizioni a prezzi medi di 3200 euro al mq. Tra le aree più apprezzate quella intorno a via Gordigiani con abitazioni degli anni ’50, alcune degli anni ’30 che in buono stato si scambiano a prezzi medi di 2500 euro al mq. La zona è interessata dalla nascita di nuove costruzioni di fronte al Polo universitario valutate 4500 euro al mq.

Il quartiere, residenziale, sorge a ridosso del semicentro di Firenze. Si può immaginare diviso in tre piccoli quartieri tra cui: Bellariva (quello più quotato con condomini degli anni ’60 dotati di parcheggio e che in buone condizioni si scambiano a prezzi medi di 3800-3900 euro al mq con punte di 4200 euro al mq per le soluzioni posizionate  su Lungarno Colombo); Varlungo, meno servita con condomini degli anni ’60-’70 e con quotazioni medie di 3500 euro al mq; Rovezzano dove ci sono immobili di tipo popolare, ex Iacp, che si scambiano a prezzi medi di 2800 euro al mq.

Fonte: Tecnocasa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>