Il mercato immobiliare turistico dall’indagine Tecnocasa: nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle seconde case in Campania hanno registrato una diminuzione del 3,4%.
Le località della provincia di Salerno hanno registrato una contrazione del 2,8% mentre quelle in provincia di Napoli sono diminuite del 4,6%. In lieve diminuzione le quotazioni degli immobili ad Ischia nella seconda parte del 2010. Il mercato della domanda di seconda casa è sempre dinamico e interessa soprattutto famiglie residenti a Napoli e in provincia. Si registrano compravendite di immobili ad uso investimento. La tipologia più richiesta è il bilocale dotato di spazio esterno oppure con un terrazzo o un giardino. Il taglio più domandato è compreso tra 50 e 60 mq.

Tra le zone maggiormente richieste ci sono Ischia Porto e Ischia Ponte, le zone più vicine alle spiagge e al mare. A Ischia Porto, una delle zone più apprezzate, ci sono abitazioni che hanno metrature comprese tra 30 e 150 mq, inserite in piccoli contesti condominiali costruiti ante ‘67. In via Roma a Ischia Porto si registrano quotazioni medie di 4000 – 5000 euro al mq, in salita S. Pietro di 5000 euro al mq mentre in corso Vittoria Colonna i valori oscillano da 7000 a 8000 euro al mq.
Gli altri comuni dell’isola ricercati da chi vuole la seconda casa sono Barano, Casamicciola Terme e Lacco Ameno, comuni molto apprezzati e che rappresentano delle valide alternative per acquisti immobiliari sull’isola.
Barano è un comune non lontano da Ischia, esposto a Sud e dove le quotazioni medie degli immobili sono di 3000 euro al mq. A Lacco Ameno sono disponibili soluzioni indipendenti e ville singole le cui quotazioni oscillano da 3000 a 4000 euro al mq. Anche a Forio d’Ischia si registra una buona domanda di immobili che può essere soddisfatta da appartamenti degli anni ’70-’80 valutati mediamente 4000-4500 euro al mq. Tra le zone più apprezzate ci sono S. Francesco dove si concentrano soprattutto tipologie di tipo signorile (sia appartamenti che ville indipendenti)  e le quotazioni medie sono di 6000-7000 euro al mq.
Sul versante delle locazioni estive si registrano canoni di 1000 euro al mese a Giugno, 1500 euro al mese a luglio, 2500 euro al mese ad Agosto e 1000 euro al mese a settembre.
Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle abitazioni di Amalfi hanno segnalato stabilità. Si registra un rallentamento delle compravendite delle abitazioni dal valore superiore a 400 mila euro.
Le compravendite realizzate, infatti, hanno riguardato soprattutto tipologie dal valore non superiore a 300 mila euro. In aumento la richiesta di ruderi di campagna posizionati sulle alture della Costiera Amalfitana e che offrono la possibilità di godere di grande tranquillità e di viste panoramiche.
Si tratta di soluzioni di piccola metratura di 40-50 mq quasi sempre da ristrutturare e con terreno annesso. Le quotazioni di queste tipologie oscillano intorno a 2000-3000 euro al mq.
Questi immobili sono richiesti da coloro che sono orientati ad acquistare una seconda casa in Costiera Amalfitana ma che hanno visto ridursi la loro disponibilità di spesa.
Nel centro di Amalfi, che conserva intatte le sue caratteristiche urbanistiche medievali, difficilmente si ritrovano immobili in vendita nella prestigiosa piazza Duomo o nella centrale via Pietro Capuano. Gli immobili attualmente presenti sul mercato presentano metrature spesso ampie e quotazioni molto elevate che possono arrivare anche a 8.000 euro al mq. Su Lungomare dei Cavalieri, dove ci sono anche numerose strutture turistiche, le quotazioni hanno valori medi di 7000 euro al mq.
Tra le zone ricercate ci sono anche Scala e Furore le cui quotazioni, storicamente più basse di Amalfi, si sono nel tempo livellate: per soluzioni ristrutturate in zone centrali si realizzano prezzi medi di 4000-5000 € al mq.
È vivace la richiesta di affitti estivi. Per un bilocale di quattro posti letto si spendono mediamente 1000 Euro per l’intero mese di Giugno o Settembre, 1600 euro per il mese di Luglio, 2300 euro per il l mese di agosto. In aumento le richieste di soggiorni settimanali da parte di turisti stranieri provenienti da varie parti del mondo: soprattutto americani, australiani, canadesi e nordeuropei.

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