A luglio torna a migliorare la fiducia delle imprese di costruzione

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• Secondo l’inchiesta condotta dall’ISAE su un panel di circa 500 imprese, a luglio il clima di fiducia, considerato al netto dei fattori stagionali e calcolato in base 2000=100, sale da 88,1 a 91,8, continuando così ad oscillare intorno ai valori medi dell’ultimo anno. Tra le variabili componenti l’indicatore, migliorano marcatamente i giudizi sui piani di costruzione mentre le prospettive sull’occupazione rimangono sostanzialmente stabili;
• Gli imprenditori intervistati sono ottimisti sia per quanto riguarda i giudizi sull’attività di costruzione (il saldo aumenta tornando ad essere positivo dopo due mesi di segno negativo) sia per quanto riguarda le prospettive sui piani di costruzione. Diminuisce il numero degli interpellati che prevede un aumento dei prezzi praticati nel settore: il relativo saldo rimane positivo collocandosi sui livelli medi degli ultimi cinque mesi;
• Rimane stabile il numero di imprenditori che non trova ostacoli limitanti l’attività di costruzione e, tra coloro che dichiarano di averne trovati, prevale l’insufficienza domanda quale ostacolo principale allo svolgimento dell’attività;
• Il recupero dell’indice generale della fiducia è la sintesi, a livello settoriale, di segnali omogenei: si evidenzia un deciso miglioramento della fiducia sia nel settore delle opere non edificatorie (ingegneria civile) sia in quello dell’edilizia.

I dati relativi al mese di agosto saranno diffusi il 27 settembre 2007.
Le prossime Inchieste ISAE in calendario sono:
6 settembre: Confronti internazionali delle inchieste sulle imprese e sui consumatori (mese di riferimento:agosto)
Il testo completo delle Inchieste ISAE (in formato cartaceo ed elettronico) è in vendita alle condizioni indicate nel sito www.isae.it

Risultati generali
Secondo l’inchiesta condotta dall’ISAE su un panel di circa 500 imprese, a luglio il clima di fiducia, considerato al netto dei fattori stagionali e calcolato in base 2000=100, sale passando da 88,1 a 91,8: l’indice, pur registrando un deciso incremento, continua ad
oscillare intorno ai valori medi dell’ultimo anno. Tra le variabili componenti l’indicatore, migliorano marcatamente i giudizi sui piani di costruzione mentre le prospettive sull’occupazione rimangono sostanzialmente stabili.
Gli imprenditori intervistati sono ottimisti sia per quanto riguarda i giudizi sull’attività di costruzione (il saldo aumenta tornando ad essere positivo dopo due mesi di segno negativo) sia per quanto riguarda le prospettive sui piani di costruzione. Diminuisce il
numero degli interpellati che prevede un aumento dei prezzi praticati nel settore: il saldo rimane positivo collocandosi sui livelli medi degli ultimi cinque mesi. Rimane stabile il numero di imprenditori che non trova ostacoli limitanti l’attività di costruzione e, tra coloro che dichiarano di averne trovati, prevale l’insufficienza domanda quale ostacolo principale allo svolgimento dell’attività.
Il recupero dell’indice generale della fiducia è la sintesi, a livello settoriale, di segnali omogenei: si evidenzia un deciso miglioramento della fiducia sia nel settore delle opere non edificatorie (ingegneria civile) sia in quello dell’edilizia.

Situazione nel mese di riferimento (luglio 2007).
Segnali positivi provengono dai giudizi sui piani di costruzione: il relativo saldo si posiziona a quota -8 da -15 dello scorso mese tornando sui livelli di giugno 2006. Anche i giudizi sull’attività di costruzione sono in deciso miglioramento: il saldo destagionalizzato si colloca a quota 6 da -10 dello scorso mese, ritornando positivo dopo due mesi di segno negativo. Rimane sostanzialmente stabile il numero di imprese che non trova ostacoli limitanti l’attività di costruzione (la percentuale rimane a quota 57%); inoltre, tra coloro che dichiarano di averne trovati (in questo caso la percentuale rimane al 43%) l’insufficienza di domanda è considerato ancora l’ostacolo principale allo svolgimento dell’attività.

Previsioni per i successivi tre mesi
A completare il quadro positivo dei giudizi formulati dagli imprenditori, contribuiscono anche le previsioni circa l’andamento delle principali variabili dell’impresa. Le aspettative sui piani di costruzione sono in miglioramento (il saldo passa da 3 a 10 riportandosi sui livelli dello scorso maggio) mentre rimane sostanzialmente stabile il numero degli imprenditori che prevede un incremento
dell’occupazione presso la propria azienda: il saldo rimane a quota 0, come lo scorso mese, collocandosi tra i valori più bassi registrati dal novembre 2006. Infine, diminuisce il saldo delle previsioni sui prezzi praticati nel settore: il relativo valore passa da 8 a 6, mantenendosi sui valori medi del periodo febbraio giugno 2007.

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