Sempre meno abitazioni in affitto in Italia: dai 5 milioni del censimento 1991 ai 4,4 milioni stimati dall’Ance per il 2006. Sempre meno famiglie in affitto: il 35% del totale nel 1981, il 25,4% nel 1991, solo il 18,8% nel 2005 mentre in Germania questa quota è del 57,3%, in Francia del 40,7%, nel Regno Unito il 29,3%. Edilizia sociale in ribasso: solo il 4,5% contro il 34,6% dei Paesi Bassi, il 17,5% della Francia, il 6,5% della Germania.
Una quota irrisoria di nuove abitazioni di edilizia pubblica: 1.900 l’anno contro le 70mila della Francia e le 30mila della Gran Bretagna. E poi gli immigrati che rappresentano ormai il 6,2% della domanda di abitazione in Italia e i giovani ( 18-24 anni) che vivono da soli o in coppia solo nel 3% dei casi contro il 39% della Francia, il 48% di Germania, il 29% della media Ue.
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