L’ASPPI consegna a Francesco Rutelli il “Focus sulla casa”

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Luigi Ferdinando Giannini, Presidente Nazionale dell’Asppi-Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari, ha consegnato a Francesco Rutelli, capolista al Senato del Partito Democratico e candidato Sindaco di Roma, il Focus Casa, documento elaborato dall’Asppi in occasione delle elezioni, contenente un’approfondita analisi del settore immobiliare e le richieste dell’Associazione alle forze politiche. «La casa – ha affermato il professor Alberto Gambino, Consigliere Politico del Vicepresidente del Consiglio uscente, nonché candidato al Comune di Roma nella ‘Lista civica per Rutelli’ – è fra i temi portanti nel programma di governo del centro sinistra. Francesco Rutelli ha promosso in più occasioni la cosiddetta “cedolare secca” per la tassazione dei redditi da affitto ad aliquota fissa e non marginale, che ha trovato spazio fra le proposte del Pd. Molte delle richieste contenute nel Focus Casa dell’Asppi sono ampiamente condivise, come ad esempio il rilancio dell’Edilizia Residenziale Pubblica, con grande attenzione per i giovani. Da sindaco di Roma, Rutelli adotterà una nuova politica per la casa, poiché oggi è estremamente difficile trovare un’abitazione in affitto o comperarla, per chi ha un reddito medio-basso. Nel corso del mandato da sindaco, l’intendimento è quello di realizzare 10 mila case popolari, 10 mila case in affitto agevolato e 6 mila alloggi per studenti».
Il Presidente Nazionale dell’Asppi ha apprezzato le parole di Gambino, che sono in linea con molte delle proposte avanzate dall’Associazione.

«Ritengo – sottolinea Giannini – che il problema casa sia uno dei fattori caratterizzanti di questa campagna elettorale, e ringrazio l’onorevole Rutelli per l’attenzione rivolta nei confronti dell’Asppi. Un altro tema su cui va posto l’accento è il risparmio energetico, e condividiamo l’idea che le agevolazioni a favore dell’efficienza energetica debbano avere durata pluriennale, riconfermando quanto già avviato con la Finanziaria 2008. Resta urgente, e continuerà a rappresentare una richiesta prioritaria dell’Asppi, il superamento dell’Ici, proseguendo la strada intrapresa nell’ultima legge di bilancio, per sostituirla con un’imposta sui servizi non gravante solo sui proprietari di immobili».

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