La Regione Lombardia da il buon esempio, promuove i pannelli solari installandoli sulle proprie sedi

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E’ attivo da ieri il nuovo impianto fotovoltaico, collocato sul tetto della sede di Regione Lombardia di via Pola, in grado di produrre energia pulita utilizzata per le varie necessità illuminazione, alimentazione computer, aerazione, ecc. L’impianto, costituito da 234 pannelli e costato 560.000 euro, sviluppa una potenza di 49,5 KW e mediamente produce 140 KWh al giorno, sufficienti per alimentare l’illuminazione dell’intera Palazzina e di circa un altro piano del complesso. Grazie all’energia solare prodotta saranno risparmiati oltre 13.000 metri cubi di metano all’anno, corrispondenti a circa 8.400 euro di spesa in meno, e saranno evitate emissioni di CO2 per quasi 29 tonnellate all’anno. “Con questo primo modulo – ha spiegato l’assessore alle Reti, Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile, Massimo Buscemi – viene prodotta l’energia sufficiente per l’illuminazione dell’intera palazzina e per il 20% del restante fabbisogno. Il nostro obiettivo, ha continuato Buscemi, è arrivare al 100% della copertura entro fine legislatura”. Questo intervento fa parte di una politica di sostegno alla realizzazione di impianti fotovoltaici e solari termici e più in generale di promozione delle energie pulite e rinnovabili che Regione Lombardia sta conducendo da tempo e che coinvolge anche le proprie sedi. Il Palazzo Pirelli è già da alcuni anni riscaldato a pompe di calore. Per il funzionamento dell’Altra Sede non sarà utilizzato alcun combustibile inquinante. Al contrario, attraverso tecnologie innovative e all’avanguardia, si punterà al massimo risparmio energetico e a un profilo di alta sostenibilità ambientale. Mediante l’utilizzo di pompe di calore tutta l’energia termica necessaria al riscaldamento degli edifici verrà ottenuta dal riscaldamento dell’acqua di falda pompata in pozzi sotterranei e poi scaricata nel canale della Martesana.

L’acqua di falda, nel periodo estivo, sarà utilizzata per il sistema di condizionamento. Inoltre, una parte dell’energia elettrica consumata dagli edifici sarà prodotta dai pannelli fotovoltaici collocati sulle due facciate trasversali della torre e inseriti nella copertura della piazza interna. Un’altra parte dell’energia necessaria sarà garantita da un impianto a idrogeno. La Lombardia produce il 20% dell’energia rinnovabile realizzata in Italia, possiede un terzo delle reti di teleriscaldamento, finanzia con decine di milioni di euro l’uso delle biomasse, delle pompe di calore, del solare termico e del fotovoltaico. La Lombardia è oggi la regione italiana con il maggiori numero di impianti fotovoltaici ed è stata la prima a introdurre la certificazione energetica degli edifici, incentivandola anche con benefici per gli enti che la garantiscono.

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