Terremoto Abruzzo: in arrivo gli indirizzi operativi per riparare gli edifici di tipo E

di Redazione Commenta

È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 201 del 31 agosto 2009 la Circolare 25 agosto 2009 contenente gli indirizzi per l’ esecuzione degli interventi di cui all’ Ordinanza n. 3790 del 17 luglio 2009 relativi alla riparazione / ricostruzione degli edifici classificati di tipo E.

Gli indirizzi, come quelli emanati per gli edifici di tipo B e C, contengono i criteri e le procedure da seguire nella redazione ed esecuzione del progetto di ripristino dell’ agibilità sismica dei relativi edifici.

La Circolare contiene anche nuove indicazioni come quelle contenute nell’ art. 3 in cui si dispone che nei casi in cui il livello di sicurezza dell’ edificio sia maggiore del 60% dell’ adeguamento sismico potranno comunque essere realizzati, oltre agli interventi di riparazione delle parti non strutturali e impiantistiche anche interventi di rafforzamento locale con un innalzamento del tetto di spesa da 150 fino a 250 euro al mq.

Viene, inoltre, chiarito che qualora le parti strutturali non risultino danneggiate o siano solo leggermente danneggiate, si potrà evitare la verifica globale della struttura per accettarne il livello sicurezza effettuando solo lavori di rafforzamento sismico oltre alle riparazioni, seguendo la procedura più snella prevista per gli edifici di tipo B e C nell’ ordinanza n. 3779 del 6 giugno 2009 (art. 3)

Anche agli indirizzi per gli edifici di tipo B e C sono stati definiti alcuni aspetti quali:
·le competenze per la presentazione delle relative domande in relazione alla tipologia di intervento con particolare riferimento agli edifici condominiali (singolo proprietario / amministratore) (art. 4);
·le tipologie di intervento ammesse a finanziamento (art. 5);
·i costi degli interventi che andranno computati con riferimento al prezzario informativo delle opere edili della regione Abruzzo (Delib. Giunta del 15 giugno 2009, n. 280) (art. 6);
·la documentazione da allegare per l’ accesso ai contributi nonché i documenti da allegare al progetto e a lavori eseguiti (art.7, 8,10).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>