Citylife. A Milano il primo quartiere a zero emissioni

di Redazione Commenta

Sarà realizzato nel capoluogo lombardo il primo progetto di alimentazione di un intero quartiere, per tutte le esigenze di riscaldamento invernale e raffrescamento estivo, a emissioni zero, senza alcun combustione. Verrà impiantata una rete di teleriscaldamento grazie all’ accordo tra A2A e Citylife, la società di sviluppo che sta realizzando il progetto di riqualificazione del quartiere storico della Fiera di Milano. Citylife. A Milano il primo quartiere a zero emissioni.

Con Citylife sarà ridotto l’ utilizzo di idrocarburi (gasolio e altro), si avrà una migliore efficienza energetica e diminuiranno le emissioni di CO2 di circa 250.000 tonnellate l’ anno. A2A, con il progetto di sviluppo pianificato, elabora un sistema integrato che produce calore pulito innovativo, utilizzando le pompe di calore ad acqua di falda, di cogenerazione a gas ad alta efficienza e di recupero di calore ed energia dal trattamento dei rifiuti.

Il Piano di teleriscaldamento di Milano, gestito da A2A e dal Comune di Milano, è un’ imponente serie di opere finalizzate ad abbattere le emissioni inquinanti prodotte dagli impianti di riscaldamento tradizionali. E prevede per la città meneghina un incremento del teleriscaldamento, che secondo le stime nel 2012 raggiungerà circa 500.000 abitanti (730.000 nel 2015).

A2A fornirà calore da teleriscaldamento dalla rete alimentata dal termovalorizzatore rifiuti di Silla 2: il teleriscaldamento fornirà calore per riscaldamento, produzione acqua calda sanitaria e freddo per condizionamento mediante macchine frigorifere ad assorbimento. La fornitura di calore tramite il teleriscaldamento permette di eliminare completamente i camini e le relative emissioni inquinanti utilizzando il calore recuperato dalla termovalorizzazione dei rifiuti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>