Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle abitazioni a Perugia hanno segnalato una diminuzione delle quotazioni dell’1,4%

Ancora in leggero calo i prezzi delle abitazioni a Perugia nel secondo semestre del 2010 (-1,4%). I prezzi sono scesi anche ad Elce dove si è registrata una ulteriore diminuzione del numero di richieste ed un’offerta di immobili superiore alla domanda. La centralità del quartiere, la presenza del Polo Universitario e l’esistenza di tutti i servizi spingono l’acquisto da parte di genitori di studenti provenienti in genere dal centro e dal sud Italia, con una particolare concentrazione di acquirenti campani e calabresi.

Nel quartiere si segnala inoltre la presenza dell’Università degli Stranieri, situata in piazza Fortebraccio. La tipologia maggiormente richiesta è il trilocale con una metratura compresa tra 55 e 80 mq e dal valore non superiore a 150 mila euro. Nella maggior parte dei casi gli appartamenti sono utilizzati dai figli e contemporaneamente affittati ad altri studenti. Il canone di un posto letto è di 160-170 euro al mese mentre la spesa per una camera singola sale a 230 euro al mese. Il quartiere di Elce è sorto tra gli anni ’60 e ’70. Via Annibale Vecchi è la strada principale, dove si concentrano le attività commerciali ed i servizi; acquistare un appartamento in buone condizioni in questa zona prevede una spesa compresa tra 1800 e 2000 euro al mq.

Le soluzioni più signorili si trovano in via Lorenzini dove, per l’acquisto di un appartamento usato, si spendono fino a 2000 euro al mq. Signorile anche l’area di Case Bruciate, caratterizzata da un’offerta limitata e composta prevalentemente da villette a schiera e piccoli contesti condominiali; le quotazioni medie sono di 2000 euro al mq. Più periferica zona San Marco, ricercata principalmente da famiglie e dove si trovano condomini costruiti tra gli anni ’80 ed il 2000. Un buon usato è valutato mediamente 2000 euro al mq.

Nella seconda parte dell’anno non si segnalano variazioni dei prezzi nell’area di Filosofi-Pallotta. Da marzo del 2010 si registra comunque un aumento del numero delle compravendite, in particolare di quelle per investimento che sono diventate ormai la metà delle compravendite totali. Ad acquistare per investimento sono genitori di studenti e piccoli risparmiatori. I primi acquistano in genere trilocali mentre i secondi si concentrano su monolocali e bilocali con un prezzo medio compreso tra 50 e 60 mila euro.

Le richieste di immobili in locazione negli ultimi anni sono notevolmente diminuite in seguito alla diminuzione del numero di studenti universitari. In quest’area della città sono presenti le facoltà di Agraria, Veterinaria e l’Isef, il canone di affitto per una stanza singola è compreso tra 150 e 180 euro mensili. Le famiglie che acquistano la prima casa cercano in genere trilocali e quattro locali e preferiscono soluzioni che non comportino importanti interventi di ristrutturazione. Via XX Settembre e la parte alta di via dei Filosofi sono le strade principali di questa area della città. Si tratta di vie adiacenti al Centro storico e caratterizzate da tipologie di pregio.

Prezzi in leggero calo si registrano anche nell’area di Madonna Alta dove la forbice tra i prezzi richiesti e la disponibilità di spesa rimane ampia. La maggior parte delle domande proviene da famiglie e giovani coppie e la tipologia più apprezzata è il trilocale. Madonna Alta è una zona molto richiesta che si sviluppa nelle adiacenze del Centro storico della città. Il quartiere è apprezzato per la qualità degli immobili realizzati tra gli anni ’70 ed ’80 e per la presenza di verde. L’acquisto di una tipologia medio usata comporta una spesa di 1700 euro al mq. Sempre a Madonna Alta nel 2010 è stato completato un importante complesso residenziale con prezzi per il nuovo di 2200 euro al mq.

Sempre molto apprezzata dai perugini l’area di San Mariano di Corciano, che si sviluppa alle porte della città ed è caratterizzata da palazzine immerse nel verde realizzate negli ultimi 10 anni; il loro valore è compreso tra 1800 e 1900 euro al mq se nuove, per l’usato la spesa è di 1300-1600 euro al mq.

Stabili i prezzi delle case nelle aree di San Sisto, Ponte della Pietra, Lacugnano, Prepo e Toppo Fontanelle. Si segnala comunque una lieve ripresa delle richieste e delle compravendite grazie anche al ridimensionamento della forbice esistente tra domanda e offerta per quanto riguarda le quotazioni. In questa area della città acquistano sia investitori che famiglie alla ricerca della prima casa. Gli investitori sono in genere risparmiatori oppure genitori di studenti interessati all’acquisto di trilocali, ed in parte minore di quattro locali, dal valore compreso tra 120 e 140 mila euro. La domanda per investimento è molto alta in zona San Sisto, dove nel 2010 è stata trasferita la Facoltà di Medicina.

La richiesta di immobili in locazione proviene da studenti ma anche dal personale dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia; per un posto letto la spesa è compresa tra 150 e 200 euro al mese mentre bilocali e trilocali si affittano a cifre che oscillano tra 400 e 600 euro mensili. L’area di San Sisto è periferica ma è dotata comunque di tutti i servizi. Il quartiere si è sviluppato tra gli anni ’60 ed ’80 ed composto in prevalenza da palazzine, con valutazioni per l’usato comprese tra 1300 e 1500 euro al mq.

Fonte: Tecnocasa

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