Saienergia. Premiati i Comuni più attenti all’ efficienza energetica

 Nell’ ambito di Saienergia, il salone delle energie rinnovabili e tecnologiche a basso consumo per il costruire sostenibile che si svolge durante il Saie si è svolta la premiazione dei Comuni vincitori della Prima Edizione del “Premio Sostenibilità Ambientale e Sociale per il Comune – Efficienza energetica e innovazione nell’ edilizia”.

La Giuria del premio, composta da Filippo Bernocchi – Delegato Anci per le politiche ambientali, dal Prof. Giuliano Dall’ O’ del Dipartimento Best del Politecnico di Milano, da Gianni Scotti della delegazione Italiana Habitat Saint – Gobain e da Mario Massaro – Responsabile energia e ambiente in Ancitel e membro di una commissione tecnica presso il Ministero dell’ Ambiente, ha premiato quattro soggetti istituzionali che si sono distinti per aver adottato soluzioni a favore di un’ edilizia efficiente e sostenibile: il Comune di Cerzeto, Palermo, Castelnuovo Magra e il Consorzio di 26 Comuni del Mantovano e ha conferito due menzioni particolari al Comune di San Salvo e al Comune di Brusaporto.

Il Premio, rivolto a tutti i Comuni Italiani e Consorzi / Unioni fra Comuni per due fasce previste (Enti fino a 10.000 abitanti e Enti oltre i 10.000 abitanti), si poneva come principale obiettivo quello di valorizzare le migliori esperienze dei Comuni in tre ambiti chiave identificati dalle tre categorie:

Categoria 1, edilizia abitativa comunale (ristrutturazioni / riqualificazioni e nuove realizzazioni);
Categoria 2, edilizia comunale non abitativa;
Categoria 3, azioni di programmazione energetica e ambientale a livello comunale o sovracomunale per la promozione dell’ efficienza e del risparmio energetico nell’ edilizia abitativa.

Presentato da Formigoni e Frattini il “G15” delle Regioni

 La Lombardia vara il Forum mondiale dei Governi subnazionali. Un network anticrisi per capitale umano, salute e ambiente.

Una rete mondiale tra le Regioni più dinamiche ed economicamente più sviluppate. I 15 motori del mondo, per usare un’ espressione del presidente della Lombardia, Roberto Formigoni. Il quale ha spiegato che “come 25 anni fa la Lombardia partecipò alla nascita dei 4 Motori d’ Europa, prima associazione tra le più forti Regioni del continente, oggi prende l’ iniziativa di costruire una rete stabile tra le 15 Regioni più forti del mondo.

Il battesimo ufficiale di questa rete avverrà con il World Regions Forum organizzato a Milano (Palazzo Mezzanotte) dal 19 al 21 novembre su iniziativa di Regione Lombardia insieme con il Ministero degli Affari esteri e la Presidenza del Consiglio dei ministri. L’ iniziativa è stata presentata alla stampa dal ministro Franco Frattini (in collegamento audio – video) e dal presidente Roberto Formigoni.

World Regions Forum – ha spiegato Formigoni – nasce dalla consapevolezza che la competizione globale vede sempre più i Governi regionali protagonisti. Il ruolo delle loro economie appare un fattore chiave per rispondere alla crisi economico – finanziaria e per disegnare nuove regole di governo e cooperazione tra i paesi leader”. Il background è dato dal gran lavoro di relazioni internazionali condotto in questi anni, con le missioni, gli accordi istituzionali, la cooperazione, ma l’ iniziativa del Forum è “uno scatto a un livello superiore”, ha sottolineato Formigoni.

Lombardia / Abruzzo. Formigoni consegna la Casa dello Studente

 Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha inaugurato il 4 novembre la nuova Casa dello Studente, dono di Regione Lombardia all’ Abruzzo colpito dal terremoto del 6 aprile. La struttura è stata realizzata in soli 87 giorni. Si tratta della prima opera di interesse pubblico costruita dopo il sisma.

È intitolata a San Carlo Borromeo: Santo del giorno, grande pastore della chiesa ambrosiana e italiana, patrono della Lombardia. Alle autorità abruzzesi (il presidente regionale Gianni Chiodi, la presidente della Provincia Stefania Pezzopane, il sindaco Massimo Cialente) Formigoni ha consegnato le chiavi di questa opera per i giovani, alla presenza dell’ arcivescovo Giuseppe Molinari, che ha messo a disposizione il terreno per la costruzione in località Coppitto, nelle vicinanze di sedi universitarie, ospedale e centro sportivo.

“Oggi è la giornata della solidarietà e dell’ amicizia tra due popoli, quello lombardo e quello abruzzese, che si rinsalda”, ha detto Formigoni . E non a caso un canto della tradizione abruzzese, Luntane cchiù luntane e uno della tradizione lombarda, La mia bèla, erano state significativamente eseguite in apertura della cerimonia dal coro L’ è ben ver di Crema.

“Questo dono di Regione Lombardia – ha proseguito Formigoni – vuole essere un contributo alla vostra volontà e capacità di risorgere”. Formigoni ha ricordato che anche nei secoli scorso la solidarietà lombarda aveva avuto modo di dimostrarsi nei confronti dell’ Abruzzo: fu precisamente in occasione del terremoto del 1703, quando si distinse nell’ aiuto alle popolazioni colpite proprio la Confraternita di San Carlo.

E di San Carlo Borromeo è stato letto un brano pronunciato nel 1576, durante la pestilenza che colpì Milano. Contiene fra l’ altro queste parole: Con quanto studio allevate i buoi, le pecore, i cavalli! E dei vostri figli non vi date pensiero? Non è forse dalla loro buona educazione che dipende la felicità delle vostre famiglie, del vostro paese, di tutta questa valle?“.

L’ educazione dei giovani, allora come oggi, al centro della rinascita. “Dopo la fase dei soccorsi immediati e dei campi allestiti dai volontari della nostra Protezione Civile – ha detto Formigoni – abbiamo identificato nel tema dell’ educazione dei giovani il punto su cui concentrare i nostri sforzi per l’ aiuto alla ricostruzione. Per rinascere una società deve investire e scommettere sui giovani“.

Publiredazionale. Risparmio energetico in edilizia: dalla Rossi Stucchi nuovi sistemi ad illuminazione indiretta con cornici decorative

 Per coloro che sono alla ricerca di un sistema alternativo d’ illuminazione, in grado di garantire un concreto risparmio economico e una durata illimitata la Rossi Stucchi propone un nuovo sistema di cornici decorative in gesso per la luce diffusa.

Non più quindi un punto luce fisso o una applique a parete ma una cornice per luce diffusa in grado di ospitare al suo interno il corpo illuminante, diffondendo nella parte superiore della stanza la luce.

In generale i sistemi di illuminazione indiretta

Al via il Piano Casa anche in Sardegna e in Liguria

 Il Consiglio regionale della Sardegna ha dato il via libera al disegno di legge recante “Disposizioni straordinarie per il sostegno dell’ economia mediante il rilancio del settore edilizio e per la promozione di interventi e programmi di valenza strategica per lo sviluppo”.

In base alle norme appena varate gli interventi di ampliamento e demolizione potranno essere realizzati anche su immobili non residenziali e sono previsti incentivi ulteriori qualora si garantiscano determinati livelli di prestazione energetica e contenimento dei consumi mentre il mutamento della destinazione d’ uso è ammesso a condizione che sia compatibile con le destinazioni previste dagli strumenti urbanistici comunali vigenti.

Analogamente ad altre leggi regionali è fatto poi divieto di realizzare gli interventi su edifici abusivi, non accatastati, o vincolati. Per quanto riguarda, invece, i centri storici si potrà intervenire su edifici aventi meno di cinquanta anni che siano in contrasto con i caratteri architettonici e tipologici del contesto nel quale ricadono. In caso di demolizione e ricostruzione gli immobili devono risultare ultimati al 31 / 12 / 1989. Si segnala poi la previsione di poter cumulare gli incrementi ammessi dalla legge con quelli già previsti da altre disposizioni di legge, dagli strumenti urbanistici comunali e dalle norme di pianificazione regionale.

Tremonti – ter. Chiarimenti dell’ Agenzia delle Entrate

 L’ Agenzia delle Entrate fornisce i principali chiarimenti con la Circolare n.44 / E del 27 ottobre 2009, relativi alla corretta applicazione dell’ art.5 del decreto legge 1 luglio 2009, n.78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n.102 (cd Tremonti – ter), che prevede l’ esclusione da tassazione, ai fini delle imposte sul reddito d’ impresa (Irpef / Ires), del 50% del valore degli investimenti, aventi ad oggetto macchinari ed apparecchiature di nuova costruzione effettuati dal 1° luglio al 30 giugno 2010.

Questi i chiarimenti: non cumulabili con il 55% gli interventi di riqualificazione energetica, applicazione dell’ agevolazione anche in caso di risultato di esercizio negativo e computabilità nel valore dell’ investimento degli oneri accessori, degli interessi passivi di diretta imputazione, di parti di ricambio e accessori di beni già posseduti.

All’ interno della Circolare, l’ Agenzia specifica:
Possono accedere all’ agevolazione tutti i soggetti residenti nel territorio dello Stato titolari di reddito d’ impresa, indipendentemente dalla natura giuridica, dimensione e settore di appartenenza.

Evento. Ediltek 2009. L’ abitazione ecosostenibile in scena con “Casa 21”

 Si è svolta di recente, a Malpensafiere, la decima edizione della Fiera dell’ edilizia, che ha messo in mostra l’ abitazione ecosostenibile con Casa 21, un progetto nato dalla creatività dello Studio di Architettura Pigreco Progetti che riunisce le nuove proposte dell’ architettura sostenibile, delle energie rinnovabili, della domotica, dell’ interior design e dell’ arte del feng shui.

Casa 21, che trae idealmente ispirazione da Agenda 21, il trattato internazionale stilato dalle Nazioni Unite (integrativo del Protocollo di Kyoto) per la salvaguardia dell’ ambiente, riprendendone i valori fondanti, propone un nuovo concetto di abitazione, un ambiente sano, intelligente, bello e funzionale che garantisce un’ alta qualità della vita.

Convegno Confindustria Ceced Italia a Key Energy – Rimini. Elettrodomestici: continua la corsa verso l’ efficienza energetica

 L’ industria europea degli elettrodomestici ha impegnato enormi risorse nell’ innovazione ecologica dei prodotti: 15 miliardi di euro negli ultimi 15 anni, di cui 5 miliardi di euro da parte delle aziende in Italia. Il contributo è stato riconosciuto dalla Commissione Europea come il più importante nella UE al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto.

Grazie alla sempre migliore efficienza energetica, i soli grandi elettrodomestici hanno fatto finora risparmiare 34 TWh di elettricità tagliando di 17 milioni di tonnellate le emissioni di CO2 dalle centrali di generazione. Questo il punto di partenza del convegno, organizzato giovedì 29 ottobre da Confindustria Ceced Italia: Elettrodomestici: una corsa continua verso l’ efficienza nell’ ambito di Key Energy alla Fiera di Rimini.

Confindustria Ceced Italia è l’ associazione confindustriale dei produttori di apparecchi domestici e professionali in Italia. Il settore conta circa 130.000 addetti diretti e indiretti, ha un fatturato di oltre 15 miliardi di euro, è il secondo maggior comparto industriale italiano, il primo esportatore ed è leader europeo nei grandi elettrodomestici e leader mondiale nelle cappe e nelle apparecchiature professionali.

L’ innovazione energetica nei regolamenti edilizi comunali. Secondo Rapporto di Legambiente e Cresme al Saie di Bologna

 I temi trattati. Le esperienze più interessanti di riscaldamento domestico, energia pulita e gestione organizzata nelle località più virtuose d’ Italia. L’ edilizia sostenibile di fronte alle sfide dei cambiamenti climatici e della crisi economica.

Sono ben 577 i comuni italiani che hanno già adottato Linee guida e regolamenti ad hoc per risparmiare energia, diminuire le emissioni inquinanti, recuperare acqua piovana e riciclare materiali da costruzione attraverso i regolamenti edilizi comunali. 577 comuni che hanno voluto indicare ai propri abitanti (pari a 17 milioni circa), modi e tecnologie per migliorare il comfort abitativo diminuendo concretamente i costi in bolletta per i consumi idrici ed energetici.

Dall’ utilizzo di fonti rinnovabili, obbligatorio in 406 municipi, a quello di tecnologie per l’ efficienza energetica (con ben 208 comuni che promuovono l’ allacciamento alla rete di teleriscaldamento, di cogenerazione o l’ uso di pompe di calore), fino all’ indicazione dell’ orientamento degli edifici (277 Regolamenti mirati al miglioramento della soleggiatura e dell’ illuminazione), passando per l’ uso di materiali da costruzione di produzione locale e riciclabili (in 266 comuni) e l’ utilizzo delle tecnologie per il risparmio idrico e il recupero delle acque piovane e di quelle ritrattate per usi compatibili, il quadro che emerge dall’ analisi dei Regolamenti edilizi è quello di un Paese vivace, in gran fermento, dove le rinnovabili e l’ innovazione energetica continuano a diffondersi dal basso, in modo costante e articolato.

Questa la foto dell’ innovazione energetica in edilizia, scattata da Legambiente e Cresme in collaborazione con Saie Energia, nel rapporto L’ innovazione energetica nei regolamenti edilizi comunali presentato al Saie di Bologna.

In vista del prossimo appuntamento di Copenaghen per la ratifica di un accordo internazionale che fissi obiettivi vincolanti di riduzione delle emissioni di CO2 per tutti i Paesi al 2050 e per quelli industrializzati già al 2020, proprio il settore edilizio sarà chiamato a una forte accelerazione nella direzione della riduzione dei consumi e delle emissioni.

Indagine conoscitiva sul mercato immobiliare

 Audizione di Tecnoborsa alla Camera dei Deputati Commissione VIII Ambiente, Territorio e Lavori pubblici.

Tecnoborsa – l’ Organizzazione del Sistema delle Camere di Commercio per lo Sviluppo e la Regolazione dell’ Economia Immobiliare – ritiene che l’ interconnessione sussistente tra filiera produttiva edilizia, necessità di riqualificazione e ristrutturazione di parte del patrimonio edilizio nazionale, efficienza energetica degli edifici, mercato immobiliare (di cui l’ housing sociale costituisce una componente), mercato delle locazioni, professioni dell’ immobiliare e politiche creditizie necessitino di un approccio olistico che consenta di affrontare in maniera incisiva l’ attuale crisi economica per fornire risposte ai mutati scenari macroeconomici.

L’ attuale quadro di riferimento edilizio – immobiliare costituisce, direttamente o indirettamente, la risultante di processi di forte innovazione tecnologica, crescente interconnessione con il settore finanziario, effettiva internazionalizzazione della domanda e dell’ offerta in particolare per quanto attiene le seconde case, gli investimenti a reddito di operatori istituzionali (quali fondi immobiliari, fondi pensione, assicurazioni) nonché per il settore turistico – ricettivo.

Indagine conoscitiva sul mercato immobiliare: l’ efficienza energetica degli edifici

 La riqualificazione del patrimonio edilizio nazionale comprendente il consolidamento strutturale e l’ efficienza energetica.

Da una prima indagine dell’ Agenzia del Territorio presentata a Ginevra nell’ ambito dell’UNECE Working Party on Land Administration (WPLA) emerge che, su 77 Provincie monitorate, sono stati rilevati 1.505.000 edifici nascosti ovvero sconosciuti al catasto. Ancorché per una parte possano essere immaginati semplici ritardi nell’ accatastamento pur in presenza di edifici regolarmente edificati, è presumibile che un’ altra parte sia conseguenza di ampliamenti e nuove costruzioni prive di permesso di costruzione.

Da una stima di Confedilizia emerge che in Italia vi sarebbero tra i 700 e gli 800 mila immobili inabitabili in quanto da ristrutturare o da rimettere in pristino, in gran parte situati nei centri storici. Appare evidente che la vastità del patrimonio immobiliare è tale che lo Stato potrà reperire risorse, nel tempo, solo per la riqualificazione ed il consolidamento statico degli edifici pubblici strategici.

Mode e modi di vivere la casa oggi

 A Bologna sono stati promossi, dall’ Associazione Temporanea di Scopo, nuovi progetti di autocostruzione e autorecupero con l’ obiettivo di aumentare le opportunità abitative a basso costo ristrutturando alloggi in autorecupero. Partecipare personalmente ai lavori non solo permette di abbattere notevolmente i costi, ma favorisce anche i rapporti di buon vicinato per la formazione di condomini solidali.

Quando gli interventi urbanistici avvengono in modo partecipato si conciliano le esigenze degli utenti e fruitori con le capacità e l’ esperienza del progettista. Tuttavia può succedere che le richieste degli utenti non siano compatibili con le proposte degli architetti e dei tecnici. Oppure, in altri casi, l’ architettura vuole essere solo espressione artistica e pertanto il suo fine primario slitta completamente.

Le proposte di autocostruzione e autorecupero già attuate in alcune regioni di Italia, ma soprattutto all’ estero, hanno dato buoni risultati. Attraverso questo tipo di proposte i costi sono più accettabili, gli interventi esterni sono limitati, la forza lavoro è strettamente dei futuri fruitori. Questa scelta ha dunque lati positivi anche a livello umano, per la possibilità di costruire con i futuri vicini di casa, di conoscersi, scambiarsi conoscenze e imparare insieme.