Barbecue da giardino: come sceglierne uno funzionale

di Redazione Commenta

La pandemia, mai come prima, ha fatto desiderare e rivalutare la presenza, nelle nostre case di un giardino. Perché avere uno spazio all’aperto, oggi, dove poter anche lavorare, è diventato un piccolo lusso e un’occasione stare nella natura tra mura domestiche.

Con l’arrivo della bella stagione, viene voglia di vivere il giardino anche come luogo in cui mangiare all’aperto, meglio se in compagnia. La cottura alla griglia, che tra l’altro risulta estremamente salutare,  è perfetta in tal senso. Ed è un vero e proprio microcosmo. Come orientarsi? Numerosi i siti online che cercano di dare suggerimenti e risposte, come ad esempio Il Mondo del Barbecue; in questo articolo cercheremo di capire come scegliere un barbecue funzionale per chi ha uno spazio all’aperto per cercare di sfruttarlo al meglio.

Quali fattori considerare per la scelta del barbecue da giardino

Vediamo, in generale, quali sono gli elementi da considerare:

  • Spazio a disposizione.
  • Situazione di vicinato: se la casa fa parte di un condominio o se è un’abitazione autonoma.
  • Numero di persone per le quali si intende cucinare.
  • Se si vuole una struttura fissa o mobile.
  • Se fanno comodo dei piani da appoggio.

La valutazione di questi fattori ci porterà a decidere se scegliere una cucina da esterno (e quindi fissa) oppure un barbecue in metallo (mobile). Vediamo i fattori distintivi di entrambi.

I vantaggi di un mobile in metallo

Vediamo quando può essere più funzionale una struttura in metallo:

  • Spazi più ridotti: il mobile in metallo può essere trasportato anche in un garage o in una cantina.
  • Se volete un mobile da usare una tantum, potete preferire un mobile con le ruote: lo potrete spostare più facilmente.

Un mobile di questo tipo presenta quindi il vantaggio di essere pratico da usare. Ne esistono diversi a seconda del tipo di materiale di cottura: pellet, carbonella, elettrico e a gas.

Il gas sarà particolarmente indicato nel caso di un numero maggiore di persone per cui cucinare e, insieme all’elettrico, qualora vi sia bisogno di dare meno nell’occhio possibile con i vicini (uno sguardo ai regolamenti condominiali sarà comunque buona pratica prima della scelta del vostro barbecue). Inoltre, un sistema a gas o a elettricità risultano più semplici da adoperare per chi non è pratico di griglia.

Se invece volete rimanere sul classico, e quindi su un barbeque a carbonella o a pellet ma dovete comunque stare attenti alla produzione di fumi, basterà scegliere un sistema a ventilazione.

Muratura: complemento d’arredo senza tempo

Una cucina esterna è fissa: il vostro barbecue starà lì e non potrà più essere spostato. Vediamo le caratteristiche della struttura esterna in muratura:

  • Bellezza senza tempo.
  • Una vera e propria seconda cucina, con la possibilità anche di avere un forno da usare in contemporanea, ulteriori piani di appoggio (su cui appoggiare anche friggitrici), opportunità di disporre di un lavello.

Questo tipo di struttura può essere con o senza cappa. La scelta della cappa obbligherà a un posizionamento nel perimetro murario della casa, ossia dove è presente un accesso alla canna fumaria; il vantaggio sarà quello di avere una cappa sarà nella riduzione dei fumi. L’assenza di cappa consentirà invece di porre la struttura in qualsiasi punto del giardino, ma bisognerà valutare l’incidenza dei fumi sul vicinato e la giusta scelta del materiale di cottura.

Questi i fattori da considerare per il vostro barbecue in giardino. Per godere al meglio di entrambi.

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