Bollette telefoniche gonfiate. Altroconsumo: Telecom deve risarcire i consumatori

di Redazione 2

Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, ha deciso di raccogliere attraverso il sito www.altroconsumo.it le segnalazioni dei consumatori italiani tartassati dal fenomeno dei servizi telefonici non richiesti. Altroconsumo inoltrerà quindi a Telecom Italia una richiesta cumulativa di restituzione degli importi indebitamente percepiti. L’associazione, in caso di esito negativo, ha valutato la possibilità di utilizzare il nuovo strumento della class action.

Sono milioni i consumatori italiani tartassati negli ultimi anni dalle bollette “gonfiate” di Telecom Italia: 899, dialer, numerazioni satellitari, servizi a valore aggiunto, connessioni a Internet mai effettuate. Altroconsumo si è occupata più volte negli ultimi anni delle pratiche illecite che appesantiscono le bollette telefoniche degli italiani, segnalando le truffe alla Polizia Postale e alle Procure e cercando di risolvere stragiudizialmente con Telecom Italia le questioni sottoposte dai propri associati.

Telecom Italia ha di recente deciso, in seguito alle contestazioni da parte dell’Autorità per le Comunicazioni, di pagare più di 6 milioni di euro solo per evitare sanzioni ben più pesanti. Anche l’Antitrust si è mossa, aprendo un fascicolo per pratiche commerciali sleali con una prima misura cautelare sugli illeciti relativi alle numerazioni satellitari.

L’AGCOM promette che entro l’estate sarà in vigore una bolletta separata per telefonate satellitari o a numeri speciali a valore aggiunto e che saranno introdotte modalità automatiche di blocco con meccanismi di silenzio-assenso. Sarà quindi possibile riattivare tali numerazioni solo su richiesta individuale e con apposito codice PIN. Secondo Altroconsumo l’intervento dell’AGCOM conferma, in ogni caso, la sussistenza di un comportamento illecito a danno di milioni di cittadini che, per la stragrande maggioranza, non sono ancora stati risarciti.

Commenti (2)

  1. Indipendentemente dalla novità relativa alla prima class action in Italia non ritengo corretto che sia Altroconsumo, sia l’AGCOM non specifichino esattamente a cosa fanno riferimento. Credo che prima o poi sia in sede legale (class action), quanto nella eventuale delibera dell’AGCOM sarà necessario specificare cosa vuole dire esattamente “numerazioni speciali, costose, mai fatte dall’utente, tipo 899 o satellitari” in quanto dietro i numeri 899, 163, 484 (SMS a valore aggiunto) e simili non si nascondono solo “servizi-truffa”, ma vengono anche offerti servizi a valore aggiunto che possono essere utili a chiunque li voglia utilizzare se comunicati in maniera trasparente e corretta all’utente finale. Intendo dire che bloccando in automatico (opt-in) tutte le numerazioni a valore aggiunto si rischia di “fare di tutta l’erba un fascio” e penalizzare anche i servizi a valore aggiunto utili per gli utenti. Indipendentemente dalla class action proposta da Altroconsumo (che è giustissima nella misura in cui farà rimborsare gli utenti ingiustamente tariffati con metodi truffaldini) ritengo sia giusto da parte di AGCOM intervenire disciplinando tutto il settore dei servizi a valore aggiunto con delle sanzioni che vadano a colpire solo chi utilizza queste numerazioni in maniera fraudolenta e non le aziende che utilizzano queste numerazioni per offrire ai clienti degli operatori telefonici servizi validi e comunicati chiaramente.

  2. ditemi come devo fare a non pagare mi è arrivata una fattura di 4594.00 dicono che mi sia collegato ed abbia consumato questo traffico dati è impossibile.
    chissa perchè è successo adesso che ho un piano in abbonamento a no prima che avevo la ricaricabile ma aspetto vostri consigli.

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