Secondo due monitoraggi effettuati lunedì 10 e venerdì 14 agosto da Cescat – Centro Studi Casa Ambiente e Territorio – i milanesi presenti alla vigilia di ferragosto sono stati 700 – 750.000 (di cui 260.000 anziani e compresi 60.000 / 70.000 clandestini) più 8 – 9% rispetto al 2008. Nel ponte del 14 – 16 scendono a 550.000 (210.000 anziani) più 30% i negozi e gli esercizi aperti
Anche alla vigilia di Ferragosto Milano è viva. Probabilmente i negozi e gli esercizi pubblici aperti non sono la metà in più rispetto allo scorso anno come anticipato da fonti comunali: ma un buon 30% sì, anche grazie agli incentivi predisposti dal Comune stesso che ha fatto proprio il suggerimento avanzato da Assoedilizia lo scorso anno. Si conferma così un trend in corso da tempo, che vede Milano allinearsi rapidamente alle consuetudini agostane delle altre grandi città europee.
Da due monitoraggi i risultati lungo le vie dello shopping e del turismo effettuati dal Cescat – Centro Studi Casa Ambiente e Territorio di Assoedilizia lunedì 10 agosto e venerdì 14 agosto.
Per quanto riguarda il numero dei milanesi in città, la settimana si divide in due: fino a giovedì 13 sono state calcolate 700 – 750.000 presenze, circa il 50% della popolazione, compresi 60 – 70.000 clandestini (più 8 – 9% rispetto al 2008). Venerdì, sabato – giorno di Ferragosto – e domenica, più di 550.000 (sono 800.000 durante l’ intero mese di agosto e 1.300.000 i residenti iscritti all’ anagrafe): i milanesi oltre i 60 anni presenti in città sono, sempre con riferimento ai due monitoraggi, rispettivamente 260.000 e 210.000.
Sempre secondo l’ elaborazione del CESCAT – Assoedilizia, si calcola inoltre una presenza di alcune decine di migliaia di turisti, italiani e stranieri, nei giorni presi in considerazione. In tutto agosto i turisti dovrebbero raggiungere le 300.000 unità, circa la metà di quelle registrate mediamente in altri mesi dell’ anno che comprendono però il turismo d’ affari.
Quale accoglienza la città sta offrendo ad abitanti ed ospiti nei giorni del Natale laico estivo?
I risultati sono positivi, confermando una tendenza quasi costante in questi ultimi anni: una Milano agostana sempre più viva e attiva: almeno in centro e lungo i grandi assi commerciali.