Il mercato immobiliare di Genova secondo Nomisma: tendenze differenti nel residenziale rispetto al non residenziale

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Il mercato immobiliare di Genova secondo Nomisma: tendenze differenti nel residenziale rispetto al non residenziale

Il quadro desumibile dagli indicatori congiunturali nel secondo semestre 2010 appare deteriorato soprattutto per i settori non residenziali che evidenziano tendenze differenti rispetto al residenziale

Negozi, uffici e capannoni industriali mostrano ancora diversità di esigenze tra domanda (in flessione) ed offerta (in tendenziale crescita), oltreché il presupposto per la continua riduzione delle quantità scambiate.

Tale situazione, che determina un allungamento dei tempi medi di vendita e di locazione, si rileva tanto sul versante della vendita che su quella della locazione con una flessione del numero di contratti stipulati nel complesso.

Nella seconda parte dell’anno, i prezzi registrano piccole variazioni positive forse presupposto di una prossima ripresa del mercato. Tale andamento ha determinato, sempre nei comparti non residenziali, una leggera contrazione dei rendimenti che rimangono tuttavia allineati con la media italiana.

Il segmento delle abitazioni è più improntato alla stabilità: domanda, offerta e numero di contratti sono percepiti, dalla maggior parte degli operatori intervistati, invariati rispetto a qualche mese fa, in entrambi i comparti.

Non mancano segnali incoraggianti provenienti principalmente dal mercato locativo dove si accorciano i tempi necessari per locare un immobile e dove i canoni registrano variazioni meno negative che in passato, fino ad arrivare al +0,3% dell’ultimo semestre.

Per i prossimi mesi, secondo le previsioni, si dovrebbe registrare un contenimento dei prezzi e dei canoni nel residenziale, determinando così una ripresa dell’attività di scambio. Viceversa, negli altri comparti, nonostante una flessione delle quotazioni, il numero di scambi continuerà a contrarsi.

In tale quadro sono inseriti i progetti immobiliari che incideranno sullo sviluppo economico ed immobiliare della città, primo fra tutti il progetto di riqualificazione dell’area industriale Boero il cui inizio dei lavori è previsto nel mese di gennaio 2011.

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