Il mercato dei prestiti per l’ acquisto delle abitazioni destinato a famiglie consumatrici in Lombardia fa segnare nel terzo trimestre 2009 un ulteriore calo (-17%) rispetto allo stesso trimestre del 2008, da ricordare che i volumi erogati sono influenzati dal mercato dei mutui di sostituzione.
Nel terzo trimestre 2009 sono stati erogati 2.567 milioni di Euro, un ammontare che colloca la regione al 1° posto per volumi erogati. I volumi erogati dalla regione rappresentano il 22,5% del totale delle erogazioni nazionali. L’ importo medio del mutuo è pari a 124.000 Euro contro un importo nazionale pari a circa 117.000 euro.
Quasi tutte le province presentano una diminuzione delle erogazioni ed in particolare Mantova (-18%), Como (-21%) e Lodi (-28%). Di segno positivo le province di Cremona +12% e Bergamo +7. La provincia di Milano, invece, registra la variazione negativa maggiore (-26%). Il dato colloca, comunque, la provincia al 1° posto per volumi erogati in Italia con i suoi 1.181 milioni di Euro, a soli 27 milioni di euro in più rispetto la provincia di Roma.
Anche in Lombardia – la regione che rappresenta il maggior volume di erogato in Italia – il mercato dei prestiti per l’acquisto di abitazioni destinato alle famiglie fa segnare un calo del 3% rispetto al primo trimestre del 2007. Il dato – elaborato dall’Ufficio studi Kìron, Gruppo Tecnocasa – mette in evidenza un lieve peggioramento, il primo dopo una crescita iniziata nel marzo 2007. I volumi erogati sono inoltre influenzati dal mercato dei mutui di sostituzione. Quasi tutte le province presentano una diminuzione delle erogazioni. Bergamo si attesta a -13%, Mantova -20%, Lecco -15% e Milano -8%, che continua a essere la città con maggior volumi erogati (1.583 milioni di euro). Fanno eccezione Como (+68%) e Pavia (+35%). Il volume di erogazioni è in linea con il primo trimestre del 2007, in base al bollettino della Banca d’Italia del 22-07-2008. Una differenza negativa di soli 25 milioni di euro che tradotto in termini percentuali (-0,18%) conferma la stabilità del mercato, in linea con i volumi erogati nel primo trimestre degli anni passati. A livello di macro aree è in crescita l’area insulare (+41%), che conferma l’andamento positivo registrato già negli ultimi mesi del 2007.