5 consigli per una pulizia della casa eco-friendly

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Helpling, sito per trovare una colf selezionata, in occasione della Giornata Internazionale della Terra (Earth Day), ha stilato una guida con cinque consigli pratici per scegliere al meglio i prodotti per la pulizia della casa che rispettano anche l’ambiente. 

Ecco i consigli per avere sempre una casa pulita senza rinunciare all’attenzione per l’ambiente.

pulire casa

Pensiamo ai materiali: si alla pulizia, no allo spreco

Per evitare di coltivare colonie di batteri, bisognerebbe cambiare spugne e stracci ogni settimana. Questo vuol dire che nell’arco di un’intera vita vengono usate più di 2.800 spugne! Ma è veramente necessario? Cerchiamo di utilizzare i materiali in base alla loro durata e possibilità di riutilizzo; e perché non ridurre l’impatto ambientale preferendo prodotti ricavati dalla plastica riciclata?

Evitiamo prodotti dannosi per l’ambiente: occhio all’etichetta

La maggior parte dei detergenti è composta da ingredienti pericolosi come la formaldeide e il cloroformio (ritenuti cancerogeni dalla World Health Organization), e il Triclosan, un potente disinfettante potenzialmente tossico. E’ sempre meglio leggere attentamente la lista degli ingredienti (INCI) prima di comprare un prodotto per la pulizia.

Ciò che molti non si rendono conto, infatti, è che non servono pesanti smacchiatori per pulire in profondità; con un po’ di olio di gomito e dedicandoci il giusto tempo, si ottengono gli stessi risultati utilizzando prodotti ecologici.

Per una sicurezza in più sulla qualità dei prodotti, cerca il simbolo della certificazione ICEA, Istituto Certificazione Etica e Ambientale.

Proviamo i prodotti naturali: i segreti delle nonne

Ci sono molti modi per pulire casa senza usare ingredienti chimici; ecco alcune combinazioni che faranno brillare la casa in modo eco friendly.

Aceto e limone: funzionano da agenti sterilizzanti, combattono il calcare e aiutano a contrastare i cattivi odori (soprattutto l’aceto). Possono quindi essere usati per pulire superfici e decalcificare alcune zone; ma attenzione, alcune tipologie di superfici, ad esempio alcuni tipi di pietra, non sono adatte per questo trattamento.

Bicarbonato: perfetto per una pulizia profonda del forno e del bagno. Il procedimento è molto semplice: si diluisce in un po’ d’acqua di modo da formare una pasta, si strofina sulla superficie interessata e lo si lascia riposare per 20 minuti. Questo composto può essere usato su diversi tipi di superficie, tranne quelle colorate.

Olio d’oliva (solo poche gocce): dopo la pulizia, è perfetto per lucidare superfici d’acciaio e maniglie delle porte. Per lucidare i mobili, invece, basta mescolare olio, aceto e un cucchiaino di sale grosso; per i legni scuri bisogna sostituire l’aceto con del vino rosso. L’olio è un valido amico contro i lavabi che emanano cattivo odore: dopo averlo mescolato con alcune gocce di un olio essenziale, si versa il composto nel lavandino, e in un attimo la stanza profumerà di fresco!

Chicchi di caffè: perfetti per combattere il cattivo odore in cucina. Posizionando alcuni chicchi sul bancone, in poche ore l’odore sparirà completamente. Questo trucco funziona anche per il frigo e per il cestino dei rifiuti. Mescolando i chicchi con un po’ d’acqua, in pochi secondi si trasformano in un ottimo detergente per piatti: si strofinano con il composto ottenuto, si lasciano a mollo per alcune ore, e dopo il risciacquo saranno splendenti!

Eliminiamo tutti i profumatori d’ambiente sintetici

I profumatori d’ambiente sono diventati una vera e propria moda: venduti in una grande selezione di fragranze e packaging, sono un modo facile per ottenere una casa profumata in un attimo. Ma attenzione: queste fragranze spesso contengono VOC, composti organici volatili, che possono essere dannosi per la salute e l’ambiente.

In realtà è molto semplice ottenere uno spray naturale fai da te, mescolando 10 parti di acqua tiepida, una parte di aceto e una dozzina di gocce di olio essenziale; per un profumo più intenso, si può spruzzare anche sui tappeti e sulle tende, oltre a ogni stanza della casa.

Ricicliamo gli oggetti in strumenti per la pulizia

E’ facile riciclare gli oggetti di uso comune in strumenti per la pulizia: ad esempio, si possono utilizzare i chicchi di caffè usati per assorbire l’unto sulle padelle. La mollica di pane bianco è utile per pulire le macchie sui muri e su alcuni tipi di superfici particolari, come le pitture ad olio. Infine, tra gli benefici sconosciuti della birra, c’è la possibilità di utilizzarla per ravvivare i mobili in legno, pulire l’argento e perfino marinare la cena!

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