Publiredazionale. Nuove funzionalità per la versione 2010 di Autodesk Navisworks

 Autodesk, Inc. (NASDAQ: ADSK), azienda leader nella fornitura di software per la progettazione 2D e 3D, lancia la versione 2010 del software Autodesk Navisworks 2010 per la visualizzazione, simulazione e revisione di lavori di progettazione e ingegneria in 3D, che garantisce interoperabilità, collaborazione e gestione delle interferenze.

Autodesk Navisworks 2010 offre nuove funzionalità per la gestione di progetti multidisciplinari e la collaborazione fra squadre di lavoro estese:

Verifica e gestione delle interferenze: il software integra strumenti per il rilevamento preciso dei guasti con un sistema efficiente di gestione delle interferenze. Gli ingegneri possono così effettuare più velocemente il controllo incrociato delle geometrie realizzate con la maggior parte dei software 3D in commercio, archiviare tutte le interferenze registrate nel corso di un progetto ed eliminare i problemi relativi al workflow in fase di pianificazione. La previsione anticipata dei guasti e il riconoscimento degli errori aiutano a prevenire eventuali costosi errori di calcolo.

Supporto multi – formato: compatibile con tutti i principali formati di progettazione e scansione 3D, Autodesk Navisworks è in grado di integrare dati 3D di qualsiasi formato, indipendentemente dalle dimensioni del file, in un unico modello dinamico che può essere condiviso con tutti i membri del team di progetto.

Collaborazione: le applicazioni software Autodesk NavisWorks combinano le informazioni digitali fondamentali del progetto in un singolo modello, garantendo a tutti i soggetti coinvolti una visione d’ insieme del progetto puntuale e dettagliata, al fine di migliorare il processo decisionale, gli elaborati grafici, la previsione e la pianificazione delle prestazioni, fino alla gestione e al funzionamento dell’ impianto.

Evento. Premiata anche l’ Italia alla Shell Eco – Marathon Europe 2009

 Innovazione e avventura i temi pulsanti della manifestazione sponsorizzata da Autodesk all’ insegna dell’ efficienza energetica.

Autodesk, Inc. ha supportato, in qualità di partner, la 25esima edizione della SHELL ECO – MARATHON europea 2009, appuntamento annuale che coinvolge giovani progettisti e studenti nello sviluppo di veicoli ecosostenibili. La gara, svoltasi tra il 7e il 9 maggio presso il circuito automobilistico Eurospeedway di Lausitz in Germania, ha coinvolto oltre 200 squadre provenienti da scuole e università di 29 Paesi europei ed extraeuropei.

L’ intento alla base dell’ iniziativa è quello di riuscire a coinvolgere giovani progettisti e ingegneri di tutto il mondo nello sviluppo di nuovi approcci per una mobilità sostenibile, sfidandoli a progettare, costruire e testare veicoli che impieghino la minor quantità di carburante per percorrere la maggiore distanza possibile, producendo il minor tasso di emissioni.

I veicoli possono essere alimentati con carburanti convenzionali, quali diesel, benzina e GPL (gas propano liquido), oppure con fonti d’ energia alternative, quali idrogeno, biocarburanti, GTL (Gas-to-liquid), energia solare o etanolo. In generale, vengono utilizzati tre tipi di motori: a combustione interna, a pila a combustibile e ad energia solare. Purché rispettino le norme di sicurezza, l’ unico limite alla progettazione dei veicoli è l’ immaginazione dei team.

La sfida 2009 ha registrato un totale di sette nuovi e sorprendenti record raggiunti nel corso delle tre giornate della manifestazione, segno non solo di un impegno sempre maggiore da parte degli studenti, ma anche di un progressivo miglioramento nella ricerca di nuovi approcci alla mobilità.

Edilizia. Aumento delle cubature: via libera della Regione Veneto

 La Giunta regionale del Veneto ha approvato il disegno di legge dal titolo “Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per promuovere le tecniche di bioedilizia e l’ utilizzo di fonti di energia alternativa e rinnovabile”. Il testo del disegno di legge consente, in particolare, l’ ampliamento del 20% della volumetria (se ad uso residenziale) e della superficie coperta (se ad uso diverso) degli immobili ultimati entro il 31 dicembre 2008.

Piemonte. Oltre 49 milioni di euro nascosti al fisco nel settore edilizio

 Oltre 49 milioni di euro di imponibile nascosto al fisco, più di 27 milioni di imposte recuperate e 390 controlli sul territorio: questi i primi risultati dell'”Operazione Mattone” realizzata nel settore edilizio dalla direzione regionale Entrate del Piemonte.

I reali volumi d’affari sono stati nascosti al fisco in vari modi. Ad esempio, mediante la “sottofatturazione”, cioè dichiarando un prezzo di vendita degli alloggi a una cifra nettamente inferiore a quella realmente incassata. Oppure manipolando il valore delle rimanenze finali: facendo figurare come ancora in costruzione appartamenti già completati e consegnati al cliente.
L’evasione non riguarda solo i rivenditori finali, bensì tutta la “filiera” produttiva: durante i controlli contabili sono stati rilevati una serie di costi fatturati da vari prestatori d’opera (ad esempio, idraulici, piastrellisti, intonachisti) decisamente esigui rispetto al lavoro svolto nei complessi immobiliari esaminati.