Costituito dalla Confedilizia l’ Osservatorio sugli sprechi pubblici locali. Ad annunciarlo è l’ Organizzazione storica della proprietà edilizia. Scopo dell’ iniziativa, infatti, è quello di raccogliere le segnalazioni degli sprechi compiuti presso qualsiasi ente pubblico operante nel territorio di competenza dell’Osservatorio (Comune, Provincia, Regione, Comunità montane, Consorzi di Bonifica, Uffici ministeriali ecc.). Segnalazioni che, una volta verificate, verranno inoltrate a cura dell’ Osservatorio medesimo agli organi di informazione locali e alle stesse Autorità competenti; di quelle più interessanti verrà investita anche la Confedilizia centrale che valuterà l’ opportunità di una eventuale loro diffusione in ambito nazionale.
Gli sprechi oggetto di segnalazione possono essere: le spese estranee agli scopi istituzionali dell’ente che le adotta; le spese di pura immagine, di propaganda o di pompa esteriore; le spese effettuate in materia di competenza istituzionale, ma in forma, in quantità e in modi che debordino chiaramente dal necessario, dall’ opportuno o, comunque, dal ragionevole; le spese compiute per iniziative fuori del territorio istituzionalmente di competenza o, ancora, quelle effettuate per la costruzione di strutture poi inutilizzate o incompiute.
Gli interessati possono rivolgersi, per informazioni, alla sede dell’ Associazione territoriale della Confedilizia di competenza, dove può essere consultato anche il Regolamento per le segnalazioni degli sprechi pubblici locali all’ uopo predisposto.

(articolo a cura di A.C.)

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