Roma: Raccolta differenziata, parte il super-piano

di Redazione 1

“Un piano in sette mosse”, lo hanno definito il Comune e l’Ama che lo hanno messo a punto e ne curano l’attuazione: è il nuovo programma per aumentare la raccolta differenziata nella capitale, incrementando la quantità di rifiuti riciclabili e garantendo un servizio più adeguato alle esigenze dell’utenza. Il nuovo pacchetto di misure è stato presentato in Campidoglio dal sindaco Veltroni, dall’assessore all’ambiente Esposito e dal presidente dell’Ama Hermanin.

Il piano modifica il sistema di gestione dei rifiuti e impegna l’Ama a potenziare la raccolta, stimolando i cittadini ad adottare comportamenti virtuosi. Una mini-rivoluzione che è già cominciata: stabilito l’aumento dei turni di raccolta differenziata, partita la campagna d’informazione, disposto l’intervento della ‘task force’ incaricata di sanzionare chi non separa i rifiuti e li getta indistintamente nel cassonetto. Nelle prossime settimane sarà esteso il sistema porta a porta e verrà avviata la raccolta intensiva di scarti organici e materiali riciclabili nei mercati e supermercati. Ecco in sintesi il piano, ‘mossa’ per ‘mossa’:

Cassonetti svuotati ogni tre giorni. Il potenziamento del servizio è stato avviato nei Municipi IV, VIII, X e XVI e sarà esteso progressivamente a tutta la città. I giri di raccolta verranno raddoppiati e la frequenza media di svuotamento dei cassonetti bianchi (carta) e blu (‘multimateriale’) passerà da una volta ogni 6-7 giorni a una volta ogni 3 giorni. Aumenta il numero dei mezzi di raccolta: ai veicoli della CTR (Compagnia Tecnologie Recupero) si aggiungono quelli Ama.

Segnalazioni per sms e telefono. Per segnalare la presenza di cassonetti della raccolta differenziata pieni, è già in funzione il numero 340-4315588: basta mandare un sms specificando il punto esatto in cui si trova il contenitore. Il messaggio deve contenere esclusivamente l’indirizzo e il tipo di cassonetto segnalato. Esempio: “VIA GIOVANNI ROSSI 30. BLU PIENO”. Il messaggio viene ricevuto direttamente dal settore raccolta che interviene subito. Si può anche chiamare il numero verde Ama 800867035, attivo dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 17 e il venerdì dalle 8 alle 14.

Multe. Ci sono e da subito, ma accompagnate dall’informazione: per tre mesi 200 operatori Ama, riconoscibili dal ‘fratino’ con la scritta “raccolta differenziata”, presidiano i cassonetti più ‘critici’ (quelli meno usati in base alle statistiche Ama) dal lunedì al venerdì tra le 8 e le 11. Gli addetti spiegano ai cittadini come fare e puliscono le postazioni, inserendo correttamente i rifiuti nei giusti contenitori.
E veniamo alle contravvenzioni, inevitabili dato che la raccolta differenziata va fatta per legge: le multe vanno da 50 a 300 euro per chi non differenzia i rifiuti e li getta in contenitori impropri, da 25 a 619 euro per chi abbandona l’immondizia fuori dal cassonetto. Ci sono poi le sanzioni da 50 a 300 euro per chi parcheggia davanti ai cassonetti, li imbratta, blocca gli sportelli con cassette o altro, li sposta dalle postazioni assegnate.
Per far rispettare le regole, il Comune ha deciso di istituire una ‘task force’ che è entrata subito in azione davanti a negozi, bar, punti di ristoro e cassonetti particolarmente ‘critici’. Il gruppo è costituito da personale della Polizia Municipale, agenti accertatori Ama e operatori dell’Ufficio comunale per il Decoro Urbano.

Raccolta porta a porta in altri sei quartieri. Centomila cittadini romani cambieranno entro l’anno la gestione dei rifiuti domestici: oltre alla carta e al ‘multi-materiale’, andranno selezionati anche gli scarti di cucina. Incamerato il successo della raccolta porta a porta a Colli Aniene e Decima (raccolta differenziata in media al 63%), il Campidoglio ha deciso di estendere il servizio a Massimina (entro febbraio) e subito dopo a Trastevere, Aventino, Testaccio, San Saba, Cinecittà Est, Eur Torrino, Magliana-Portuense e Villaggio Olimpico.

Mercati, supermercati, bar, ristoranti, mense. Da marzo, invece, sarà potenziato il recupero degli scarti organici per la trasformazione in ‘compost’ (concime di qualità): gli scarti umidi saranno raccolti direttamente in tutti i 104 mercati rionali, nei più grandi supermercati, nei ristoranti, nelle mense pubbliche e private della città. Le utenze non domestiche dove si farà la raccolta dei rifiuti organici raddoppieranno, passando da circa 1.300 a oltre 2.600. A partire da maggio, poi, in oltre 5.000 tra bar e attività di ristoro verrà effettuata la raccolta dei contenitori in vetro, plastica e alluminio.

Grandi utenze, a ciascuno la ‘sua’ raccolta. A partire da subito Ama proporrà a tutte le cosiddette ‘grandi utenze’ – ospedali, centri commerciali, grandi uffici – la stipula di contratti specifici con servizi ‘ad hoc’ di ritiro dei materiali differenziati, senza aumenti in bolletta. Alle ‘grandi utenze’ verrà chiesta forte attenzione nel separare gli scarti: all’atto della raccolta, gli operatori Ama dovranno trovare un’alta percentuale di materiali recuperabili, pena il pagamento di oneri aggiuntivi.

Raccolta straordinaria domenicale della carta. A partire dal 24 febbraio, infine, Ama avvierà una campagna di raccolta straordinaria della carta: sei domeniche, venti itinerari diversi in tutta Roma.

L’intero programma è stato concertato con tutte le organizzazioni sindacali. Queste si sono impegnate a costituire, insieme ad Ama, un osservatorio sulla raccolta differenziata. Obiettivi: monitorare l’andamento della raccolta, adeguare le azioni alle esigenze che emergeranno nelle diverse zone della città.

Comune di Roma

Commenti (1)

  1. A nome di concittadini residenti nella zona, onde migliorare il servizio “raccolta differenziata”, tanto giustamente sostenuto dopo i gravi e scoraggianti fatti di Napoli, Vi invito a prendere attenta nota di quanto segue.
    In Via S. Croce in Gerusalemme sono statti fatti recenti lavori di ripristino totale del manto stradale.
    A seguito di tali lavori, in particolare nel tratto tra Viale Manzoni e Via Statilia, lato numerazione dispari, i cassonetti BLU per la “raccolta differenziata”, sono tutti spariti meno uno all’altezza del N° civico 89. Ciò costringe i numerosissimi utenti, residenti in palazzi di mediamente 7 piani in tale lungo tratto di strada, a gettare tali rifiuti negli altri cassonetti non “raccolta differenziata”, oppure ad attraversare la strada, sempre congestionata da pericoloso traffico, ed utilizzare 2 cassonetti “raccolta differenziata” nel lato opposto, peraltro, ove trovasi pochissimi utenti in palazzine d’epoca di mediamente 3 piani. Oltre a quanto sopra, in tale tratto di Via S. Croce in Gerusalemme, i pochissimi cassonetti sono stati posti in modo disordinato e senza una adeguata segnalazione con strisce gialle.
    Coll’occasione, onde facilitare ed incrementare tale “raccolta differenziata”, occorre urgentemente sostituire gli attuali cassonetti BLU con i nuovi muniti di sportello scorrevole, onde consentire di depositarvi materiali vari che non siano solo bottiglie, come attualmente consentito dagli attuali cassonetti muniti di insufficienti fori rotondi .
    Qualora l’argomento non sia strettamente di Vs/ competenza Vi prego di informarmi e/o di girarlo.
    Rimango in attesa di Vs/ riscontro in merito.
    Distinti saluti.
    Giorgio Iaccarino.
    Roma, 8.4.2008.
    e-mail: [email protected]

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