Idea Vacanza. Repubblica Ceca open – air: come in un quadro. Firmato Madre Natura

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Manca solo il mare, per il resto Madre Natura ha regalato tutto alla Repubblica Ceca. Come un abile pittore si è messa alla prova nel realizzare un quadro perfetto, alternando sapientemente le linee piatte delle pianure, quelle curve delle colline e quelle zig – zaganti e slanciate delle montagne prima di pennellare il suo capolavoro con ogni sfumatura di verde – da quello “tenero” dei prati a quello scuro delle foreste – le tinte bruciate di rocce brulle e di campi pronti per la semina, l’ azzurro dei cieli striati di bianche nuvole, il verde – blu dei laghi e l’ argento dei fiumi. Tocco finale, in punta di pennello, il rosso dei tetti di villaggi e borghi persi nel verde, il gioco cromatico di petali multicolori nei prati in fiore in primavera ed estate e le tinte fiammeggianti delle foglie nello spettacolo autunnale dell’ Indian Summer.

Questo è lo scenario, ammutolente e sempre nuovo, che si presenta al turista plein – air che punti la bussola in direzione Est. In auto, roulotte o camper (ma volendo anche a piedi o in bicicletta, zaino in spalla), una volta varcato il confine ceco è tutta una scoperta. Fuori dal finestrino, davanti agli occhi scorrono paesaggi sorprendenti, vivi. Disegnati da pianure sconfinate, fitti boschi e foreste, specchi d’ acqua, morbide colline ammantate di verde e di vigneti, strani fenomeni geologici e vette maestose.

A fare da cornice naturale a quella favolosa e vasta tela che è il suolo ceco sono imponenti catene montuose. A Nord – Ovest, al confine con la Germania, la Selva Boema con i monti Sumava e i monti Metalliferi (Krusne Hory). A Nord, i monti Krkonose – detti anche monti dei Giganti – con la vetta più alta del Paese: il monte Snezka (1.602 m). A Nord-Est, le alture della Moravia: i Carpazi Bianchi e i monti Jeseniky.

Questa corona di monti veglia su un territorio verdissimo, dove la natura regna ancora sovrana e si concede il lusso di lasciare di stucco con giochi e bizzarrie unici. Come per esempio le strane conformazioni rocciose che caratterizzano il cosiddetto Paradiso Ceco (Cesky raj) in Boemia Centrale. Scolpito da gelo, vento e acqua, il territorio è in gran parte dichiarato geoparco e oggi sotto l’ effige Unesco.

O ancora le architetture naturali della Svizzera Boema, al confine con la tedesca Sassonia, e l’ articolato sistema idrico della Boemia Meridionale, che intreccia e alterna centinaia di laghi, stagni e canali artificiali di epoca medievale, a loro volta dichiarati Patrimonio Mondiale dell’ Umanità dall’ Unesco e area protetta. E quanto a riserve naturali, la Repubblica Ceca non scherza. Sono infatti ben quattro i parchi nazionali: quello di Sumava (www.npsumava.cz), quello dei monti Krkonose (http://english.krnap.cz), quello Podyji (www.nppodyji.cz) e quello della Svizzera Boema (www.ceskesvycarsko.cz).

Ovunque nel Paese, poi, angoli inattesi, dalla bellezza selvaggia: gole profonde, abissi, cascate improvvise, torrenti tumultuosi, rocce plasmate dal tempo (atmosferico e non) quasi a evocare strane figure fiabesche, insolite architetture di pietra, massi erratici e picchi improvvisi su cui l’ uomo ha costruito i suoi forti, piramidi di terra e imponenti arcate di roccia sospese nell’ aria e nel tempo…

Una sconfinata palestra verde sotto il cielo
Certo anche solo contemplare un simile paesaggio e godere del suo indiscutibile effetto terapeutico può essere considerata un’ attività appagante, che fa bene al corpo e all’ anima. Se però siete salutisti, sportivi o semplicemente dinamici, il territorio ceco offre infiniti spunti e possibilità di praticare attività all’aria aperta.

Sconfinata palestra verde sotto il cielo, la Repubblica Ceca è un vero e proprio paradiso per trekker, biker, cavalieri, climber, nuotatori, surfer, canottieri, patiti di sport adrenalici come il rafting o di meditazione come il golf. E naturalmente in inverno le montagne ceche si trasformano in un grande circo bianco per sciatori e snowboarder.

Particolarmente ampia e variegata è l’ offerta di percorsi e sentieri segnalati per trekking e cicloturismo. In alta montagna, in piano o in un dolce saliscendi tra le colline, consentono agli amanti dello scarponcino, della bicicletta o del cavallo di muoversi tra paesaggi sempre diversi e sempre incantevoli a caccia di piccoli villaggi e centri storici, castelli antichi, cascate spumeggianti e laghi placidi, boschi fatati e pascoli verdi, monasteri e santuari, monumenti dell’ uomo e della natura, campagne fertili e cime solo apparentemente inespugnabili. Oppure delle numerose e non di rado antiche cantine disseminate lungo le Strade del Vino, dove avere un assaggio – oltre che degli ottimi rossi e bianchi cechi – della lunga tradizione rurale e vitivinicola di questa terra.

Soggiorni rurali
E se l’ assaggio vi è piaciuto, l’ esperienza verde in Repubblica Ceca trova il giusto coronamento nelle numerose strutture agrituristiche di cui è costellato il territorio. Queste, oltre a un’ ospitalità rurale, offrono cucina genuina, attività all’ aperto e, per chi lo desidera, la possibilità di partecipare ai lavori della campagna. Per una vera full immersion nella natura.

Come arrivare
In aereo
Czech Airlines (CSA), la compagnia aerea di bandiera, collega con 2 voli giornalieri gli aeroporti Milano Malpensa, Bologna, Roma Fiumicino e Venezia a Praga. Check – in online, biglietto elettronico e prenotazioni voli su www.czechairlines.it, al call center 199 309 939 o nelle agenzie di viaggio.

SkyEurope, la principale compagnia aerea low cost dell’ Europa centrale e orientale, vola su Praga da Milano Orio al Serio, Venezia / Treviso, Roma Fiumicino, Napoli, Bari, Catania e Olbia. Check – in online e prenotazioni voli su www.skyeurope.com, al call center 166 205 304 o nelle agenzie di viaggio.

Ferrovie Ceche
Una volta arrivati in Repubblica Ceca, il treno è tra i mezzi di trasporto migliori per poter raggiungere le diverse mete all’interno del Paese. Le Ferrovie Ceche (Ceske drahy) dispongono di una fitta rete di collegamenti interni: www.idos.cz

In auto
Per chi viaggia in automobile la strada più breve passa attraverso il Brennero per poi proseguire verso Innsbruck, Monaco di Baviera e Ratisbona fino alla frontiera. Un secondo itinerario, da preferire nei periodi di affollamento del Brennero, passa per la Svizzera attraverso il valico di Como – Chiasso, prosegue verso il lago di Costanza e passa da Norimberga.

In pullman
Studentagency (www.studentagency.cz), Eurolines (www.eurolines.it), Tourbus (www.tourbus.cz)

Per maggiori informazioni
Ente Nazionale Ceco per il Turismo
Via G. B. Morgagni, 20
20129 Milano
Tel. 02 20422467
[email protected]

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