Nuova guida al bonus dall’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la nuova guida alle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico, che illustra normative e disposizioni su questo tema che, negli ultimi anni, sono state soggette a continue evoluzioni

La guida elenca ed illustra le tipologie di intervento che consentono di ottenere le detrazioni di imposta per i costi degli interventi finalizzati al risparmio energetico realizzati entro il 31 dicembre 2010.

La guida, che aggiorna quella precedentemente pubblicata sempre dall’Agenzia, è stata articolata in differenti voci, precisando anzitutto in cosa consistono e chi può beneficiare delle agevolazioni per la riqualificazione energetica, oltre a fornire indicazioni utili sulla possibile cumulabilità dei benefici fiscali con altre agevolazioni.

I cambiamenti si legge nella nota introduttiva del documento si riferiscono, in particolare, alle procedure da seguire per avvalersi correttamente delle agevolazioni”. Per questo la guida evidenzia come sia stato ”introdotto l’obbligo di inviare una comunicazione all’Agenzia delle Entrate (quando i lavori proseguono oltre un periodo d’imposta)”. Ma è stato introdotto anche l’obbligo, per gli interventi eseguiti dal 2009, di ”ripartire la detrazione in cinque rate annuali di pari importo (per il 2008 andava da un minimo di tre ad un massimo di 10 anni, mentre solo per l’anno 2007 c’era l’obbligo di ripartire la spesa in 3 rate annuali uguali)”. Inoltre, con il decreto 6 gennaio 2010 del Ministro dello Sviluppo economico, ”è stata sostituita la tabella dei valori limite della trasmittanza termica”.

Al consumatore viene anche fornito un adeguato panorama di riferimento sulla tipologia di interventi interessati dall’agevolazione, con un dettaglio, ad esempio, su edifici esistenti, involucri di edifici, istallazione di pannelli solari e sostituzione di impianti di climatizzazione invernale. Ampio spazio è poi stato dedicato anche alle spese e ai limiti della detrazione, senza dimenticare tutte le informazioni relative a ciò che l’utente finale deve presentare per ottenere la detrazione. In questo caso si va dal focus sulla certificazione e l’invio di documenti alla comunicazione da inviare specificamente all’Agenzia e agli adempimenti per gli interventi in leasing.

Sinteticamente si possono così riepilogare i vari tipi di intervento per i quali si può fruire dello sconto fiscale e gli adempimenti necessari per ottenerlo evidenziati nella guida:

– la detrazione dalle imposte sui redditi (IRPEF o IRES) è pari al 55% delle spese sostenute, entro un limite massimo che varia a seconda della tipologia dell’intervento eseguito;

– l’agevolazione non è cumulabile con altri benefici fiscali previsti da disposizioni di legge nazionali o altri incentivi riconosciuti dalla Comunità Europea;
– non è necessario effettuare alcuna comunicazione preventiva di inizio dei lavori all’Agenzia delle Entrate;

– i contribuenti non titolari di reddito d’impresa devono effettuare il pagamento delle spese sostenute mediante bonifico bancario o postale (i titolari di reddito di impresa sono invece esonerati da tale obbligo);

– è previsto l’esonero dalla presentazione della certificazione energetica per la sostituzione di finestre, per gli impianti di climatizzazione invernale e per l’installazione di pannelli solari;

– dal 1° luglio 2010, al momento del pagamento del bonifico effettuato dal contribuente che intende avvalersi della detrazione, le banche e Poste Italiane Spa hanno l’obbligo di effettuare una ritenuta del 10% a titolo di acconto dell’imposta sul reddito dovuta dall’impresa che effettua i lavori”.

Fonte: Agenzia delle Entrate

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