Mercato immobiliare Toscana, speciale Livorno

In diminuzione dell’1,8% le quotazioni delle abitazioni a Livorno nei primi sei mesi del 2010

Nei quartieri di Antignano, Collinaia, Salviano, Coteto, Scopaia e Leccia è stato riscontrato un leggero calo dei prezzi in seguito alla diminuita capacità di spesa dei potenziali acquirenti. Sono comunque zone interessanti e la tipologia maggiormente richiesta è il trilocale dotato di spazi esterni quali giardino o terrazza. A seguire si apprezzano i cinque locali. Quest’area della città è apprezzata (Coteto, Scopaia, Ardenza, Antignano, Collinaia) per la qualità degli immobili e per la posizione, vicina alle colline ed al lungomare, agli svincoli autostradali e comunque, non troppo distante dalle zone centrali della città.

Il quartiere di Antignano offre soluzioni degli anni ’60 in buono stato di conservazione, con metrature comprese tra 100 e 140 mq. In diminuzione le quotazioni di Coteto e Scopaia. A Coteto la diminuzione dei prezzi si giustifica con una maggiore offerta presente nei quartieri limitrofi, tra cui Salviano, dove sono sorte nuove abitazioni. Tra le zone interessate c’è Borgo Magrignano dove si è giunti alla fase della consegna degli immobili. Anche in zona Coteto, ed in particolare in via degli Etruschi, sono in fase di ultimazione e consegna nuovi appartamenti ed alcune di queste soluzioni possiedono ingresso indipendente e giardino.

Non lontano sorgono le zone di Collinaia e Scopaia. La prima, è una zona di prestigio che offre soluzioni unifamiliari e bifamiliari immesse sul mercato a quotazioni medie di 4000 euro al mq. Si tratta di immobili che si rivolgono ad un target medio alto. A Scopaia sorta nella seconda metà degli anni ’90, un appartamento in buone condizioni costa circa 2150 euro al mq. Il quartiere, negli ultimi tempi, registra un miglioramento dell’offerta dei servizi soprattutto a livello commerciale.

Nelle immediate adiacenze si trovano le aree di Leccia e Salviano. Leccia presenta immobili costruiti negli anni ’80, con una buona divisione degli spazi interni anche se privi di box e di spazi esterni. Sul mercato delle locazioni si registra una maggiore offerta di immobili perché spesso i proprietari vorrebbero affittare con contratti di tipo transitorio che non sempre si riescono a realizzare.

Nelle zone centrali di Livorno le quotazioni sono rimaste stabili nella prima parte del 2010 ma la domanda di immobili è in aumento. Infatti il mercato della casa per uso diretto ha conosciuto una leggera ripresa indirizzandosi soprattutto sui trilocali e sui quattro locali. Chi ha potuto, ha preferito acquistare il taglio più grande; si registra così una diminuzione della domanda dei bilocali.

La zona più richiesta è quella che si sviluppa intorno a via Grande e le traverse dove ci sono palazzi d’epoca, molti dei quali sono stati ristrutturati nel tempo e anche frazionati. Situata nel centro della città è apprezzata perché servita e accessibile solo ai residenti. Sempre nel Centro storico della città sorge il quartiere Venezia, così chiamato perché attraversato da canali.

Bassa l’offerta immobiliare nella zona dove ci sono abitazioni d’epoca, costruite nel XVII secolo, sottoposte a recupero; ci sono soluzioni di prestigio con ampie metrature, soffitti alti e terrazzi che spesso si affacciano sui canali stessi. Numerose le giovani coppie che cercano in zona. Ultimamente il mercato della zona registra minori richieste per le problematiche legate alla mancanza di parcheggi e, in generale, per una bassa offerta immobiliare.

Anche a Porta a Mare si registra una buona richiesta abitativa che vede protagoniste persone che vi avevano abitato e che poi, dopo essersi spostate in periferia, hanno deciso di rientrare. Edificata nel dopoguerra è oggetto di importanti interventi di riqualificazione che prevedono la realizzazione di un porto turistico e di immobili residenziali e commerciali. Le quotazioni di un buon usato sono di 1700 euro al mq e per questo motivo sono numerosi i clienti giovani che cercano in zona.

Positivo il mercato degli affitti che vede protagonisti soprattutto coloro che non riescono ad accedere al mercato della compravendita, tra questi si contano immigrati stranieri e lavoratori fuori sede. Terminati i lavori di recupero in piazza Mazzini mentre continuano quelli per la realizzazione di ”Porta a Mare”.

Fonte: Tecnocasa

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