Cassaforte: quali sono i modelli più interessanti

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La scelta della cassaforte è qualcosa che non è mai semplice ma che permette di dormire sonni sereni, su questo non c’è dubbio. La sua funzione è legata a valori e oggetti che richiedono particolare attenzione, i quali comprendono i beni più preziosi, i contanti, i gioielli, i documenti e, talvolta, anche un’arma.

La cassaforte è realizzata secondo diversi modelli che vanno dalla cassaforte a mobile a quella a muro e a pavimento. Il sistema di chiusura è spesso elettronico, ma può anche essere, come nelle tipologie tradizionali, di tipo meccanico.

A proporre le casseforti sono diverse realtà come, ad esempio, bordogna casseforti, azienda leader a livello nazionale e internazionale nonché una delle eccellenze del Made in Italy, capace di coniugare qualità, sicurezza e affidabilità, in rispondenza agli standard più elevati del mercato. In questo articolo vi proponiamo dei consigli per la scelta della cassaforte, in modo da realizzare una scelta in grado di rispecchiare le vostre esigenze.

Cassaforte: i principali modelli

La cassaforte si trova declinata secondo molteplici modelli, i più diffusi dei quali sono quelli a muro, a pavimento e a mobile. Vediamoli nel dettaglio.

Cassaforte a muro: pro e contro

La cassaforte a muro rappresenta un dispositivo di sicurezza che presenta dimensioni ridotte, adatto a essere installato direttamente all’interno di una parete. I motivi per cui risulta interessante sono:

  • Spazio di dimensioni ridotte: l’ingombro è ridotto ai minimi termini.
  • Una soluzione facile da nascondere: può essere posizionata dietro a un quadro o a una parete.
  • Costo medio piuttosto accessibile.

Gli svantaggi, invece, sono:

  • È adatta alla sola custodia di oggetti di piccole dimensioni.
  • Per la sua installazione è necessario un intervento di tipo murario.
  • Nel caso di cambio abitazione, per portarla con sé è necessario agire sempre a livello murario.

Cassaforte a mobile: pro e contro

La cassaforte a mobile è, come dice la parola stessa, un mobile vero e proprio. Le caratteristiche che la rendono interessante sono:

  • Massima versatilità dal punto di vista delle dimensioni, che possono essere sia ridotte sia ingombranti.
  • Installazione piuttosto semplice, non essendo necessarie opere di tipo murario.
  • La cassaforte a mobile si rivela alquanto pratica da trasportare.
  • Capienza ottimale e modulabile in base alle proprie esigenze.

Dall’altro lato, lo svantaggio della cassaforte a mobile è quello di essere un mobile sempre a vista, non è nascondibile. Pur essendo le soluzioni attuali nel segno del design e della gradevolezza estetica, ad alcune persone può non piacere il fatto di avere la cassaforte sotto gli occhi. In questo caso sono da preferire i modelli a muro o a pavimento.

Cassaforte a pavimento: pro e contro

La cassaforte a pavimento richiede un intervento strutturale, nella fase di installazione, dal momento che si trova inserita direttamente nel pavimento. I suoi vantaggi sono:

  • Soluzione semplice da nascondere e discreta.
  • Consente l’ottimizzazione dello spazio nella stanza.
  • Capienza ottimale, anche piuttosto importante.
  • Massima sicurezza.

Il contro della cassaforte a pavimento è legato alla sua stessa installazione, la quale necessita di interventi importanti ma che, una volta effettuati, assicurano la massima efficienza.

Conclusione

La scelta della cassaforte dipende dalle esigenze personali della singola persona, sia che venga inserita in un’abitazione privata sia in un’azienda. Qualcosa di personale in cui considerare attentamente i pro e i contro di ogni modello.

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