Con un atto formale indirizzato al Consiglio dei Ministri, il Codacons ha chiesto oggi lo scioglimento della Regione Campania e la sospensione del Governatore Bassolino dalle sue funzioni.
Gli avvisi di garanzia in merito alla questione dei rifiuti, le richieste di rinvio a giudizio, il provvedimento della magistratura contabile e l’attuale inchiesta a carico del Presidente della Regione, racchiusa in oltre centomila pagine, sarebbero già elementi più che sufficienti a far dimettere Bassolino e gli altri responsabili regionali – spiega il Presidente Codacons Napoli, Giuseppe Ursini – Ma se ciò non bastasse, la stessa Costituzione Italiana, all’art. 126 afferma: “Con decreto motivato del Presidente della Repubblica sono disposti lo scioglimento del Consiglio Regionale e la rimozione del Presidente della Giunta che abbiano compiuto atti contrari alla Costituzione o gravi violazioni di legge”.
Fiera della casa. Campionaria Internazionale d’Oltremare a Napoli
Dal 27 giugno al 6 luglio 2008 l’appuntamento è a Napoli che ospita la Fiera della Casa, con la caratteristica di grande evento per l’intera città, spingendosi anche oltre i
					
Importante il contributo della campagna ‘Campaniadifferenzia’
E’ stato firmato ieri presso il Ministero delle Infrastrutture l’Accordo di Programma tra Comune di Napoli, Regione Campania e Ministero per l’attuazione di interventi di recupero e riqualificazione dei quartieri di edilizia residenziale pubblica nel Comune di Napoli (Soccavo, Ponticelli, Poggioreale, Chiano, centro storico). L’accordo prevede un finanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Regione Campania per complessivi 70 milioni di euro. Prevista anche l’attivazione di finanziamenti privati attraverso lo strumento dei programmi di recupero urbano.
L’ANCI in questi giorni sta inviando a tutti i Sindaci dei Comuni campani una lettera nella quale mette loro a disposizione una task force di esperti per sostenere le amministrazioni comunali nell’attuazione dell’ordinanza della presidenza del Consiglio dei Ministri dell’11 gennaio scorso per la raccolta differenziata dei rifiuti. La lettera rappresenta il primo atto successivo alla firma – nei giorni scorsi – di un accordo con il Ministero dell’Ambiente, per l’avvio di una serie di iniziative volte sostenere e velocizzare l’adeguamento alle recenti normative adottate dal Governo.
						
Il ministro traccia al Senato le linee d’azione del Governo contro l’emergenza rifiuti: tre nuovi termovalorizzatori, raccolta differenziata, maggiore responsabilizzazione degli enti locali. Per il futuro: “Chiudiamo la stagione dei commissariamenti”.