In realtà il problema case è uno dei tanti problemi dove l’ Abruzzo va a misurarsi. Ciò che dovrebbe essere modificato è il sistema politico in modo da ripristinare la fiducia delle persone nelle istituzioni: ci sono stati provvedimenti precedenti che ora con l’ insediamento della nuova Giunta rischiano di essere bloccati.
Regioni
Lucca: edilizia in panne
Si ferma anche l’ edilizia nella Provincia di Lucca. In sei mesi, dal primo semestre alla fine del 2008, le imprese edili perdono per strada quasi il 14% di fatturato (-13,6) contro l’ 8,5 regionale. È il secondo dato peggiore in Toscana (peggio ha fatto solo Prato con il 16,5%). Se solo sei mesi fa il comparto delle costruzioni (assieme alla cantieristica nautica che perde il 5,2%) era l’ unico a tenere alto l’ umore dell’ artigianato (aveva chiuso il primo semestre del 2008 con un +1%), sei mesi dopo il quadro è completamente stravolto.
Edilizia. Aumento delle cubature: via libera della Regione Veneto
La Giunta regionale del Veneto ha approvato il disegno di legge dal titolo “Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per promuovere le tecniche di bioedilizia e l’ utilizzo di fonti di energia alternativa e rinnovabile”. Il testo del disegno di legge consente, in particolare, l’ ampliamento del 20% della volumetria (se ad uso residenziale) e della superficie coperta (se ad uso diverso) degli immobili ultimati entro il 31 dicembre 2008.
Toscana, contro la crisi nuova legge sulle case popolari
È stata approvata dalla giunta regionale toscana la proposta di legge intitolata “Norme sull’ edilizia residenziale sociale”. La proposta, che è stata illustrata in una conferenza stampa dall’ assessore Eugenio Baronti, attraverserà ora la fase della “concertazione” e poi andrà all’ approvazione definitiva in Consiglio regionale. Intanto però, l’ assessore Baronti ha annunciato che per fronteggiare l’ emergenza abitativa, partirà al più presto un “intervento straordinario” per la casa con una dotazione di 130 milioni di euro.
Piemonte, 100 milioni di euro per il futuro di Torino
Riqualificazione dell’ area di Barriera di Milano e dell’ ex Teksid, sostenibilità energetica di scuole ed altri edifici pubblici, completamento del Museo dell’ Automobile e del Polo tecnologico di Mirafiori (TNE) sono i principali assi di intervento del piano di investimenti
strategici per il futuro di Torino deliberato il 9 marzo dalla Giunta regionale. L’ iniziativa, che prevede investimenti per 100 milioni di euro, è stata presentata il 9 marzo dalla presidente della Regione, Mercedes Bresso, dall’ assessore regionale all’ Industria e all’ Energia, Andrea Bairati, dal sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, e dal vicesindaco Tom Dealessandri.
“Accendi il risparmio”: una campagna di screening energetico. Dal Veneto un monitoraggio di qualità
Il Veneto ha un altro primato: la campagna di screening energetico “Accendi il risparmio”, la prima azione in Italia di monitoraggio tecnico – scientifico su edifici pubblici portata avanti da un’ associazione ambientalista come Legambiente Veneto e un’ istituzione come la Regione Veneto in collaborazione con l’ Università IUAV di Venezia, l’ Ance Veneto e il centro di ricerca CMR di Schio. 52 i complessi edilizi in 37 comuni delle province venete che sono stati monitorati dalla squadra di tecnici di Legambiente, forniti di Termocamere, blower door test, termoflussimetri, sonde ambiente per temperatura e umidità, tutti coordinati da docenti delle Facoltà di Architettura di Venezia. Asili, scuole elementari, medie, superiori, alcuni comuni e biblioteche a Verona, Vicenza, Padova, Rovigo, Venezia, Treviso, Belluno.
Spazio Expò 2015. Al via il primo Temporary Food & Wine Store
Primo esempio in Italia, nasce a Milano, la futura capitale dell’ alimentazione che nel 2015 ospiterà l’ Esposizione universale incentrata sull’ alimentazione. Le motivazioni alla base del progetto sono da ricercarsi nell’ esigenza di poter offrire una vetrina permanente rivolta a tutte quelle aziende che vogliono incontrare il pubblico, i potenziali utenti, i media, esprimersi in un contesto diverso da quello fieristico, con tempi e modalità che possono essere concordate. Un modo diverso quindi di approcciarsi all’ utenza, senza periodi imposti, spazi da programmare per raggiungere il passaggio più elevato, rischi di non distinguersi o di non essere abbastanza visibili, disperdere energie per allestire, catturare l’ attenzione, disallestire, magari distogliendo le forze dall’ importanza della presentazione del prodotto stesso.
Risparmio energetico, promossi i led in Lombardia
La Regione Lombardia promuove i led. Con la Delibera di Giunta VIII/793 è stata approvata la mozione per la predisposizione di strumenti normativi idonei alla diffusione del diodo ad emissione di luce, che sfrutta le proprietà ottiche di alcuni materiali semiconduttori per la produzione di energia visibile e non. Rispetto alle lampade ad incandescenza, alogene e fluorescenti i led hanno una durata di funzionamento più elevata, che si attesta mediamente sulle 50 mila ore in condizioni di corretta alimentazione. La vita media dei dispositivi consente un abbassamento dei costi di manutenzione. L’ efficienza luminosa, quattro o cinque volte superiore alle lampade a incandescenza, permette invece consumi di energia minimi. Dunque i led assicurano più efficienza, durata e sostenibilità rispetto alle lampade tradizionali.
Regione Lombardia. Bando per la concessione di contributi
Il bando è riservato a chi adegua gli impianti di riscaldamento centralizzati alla contabilizzazione del calore (regolazione della temperatura appartamento per appartamento e calcolo individuale dei consumi di combustibile). Il bando, che nell’ ultima versione rettificata e corretta è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 5 del 2 febbraio 2009 con decreto direttoriale 26 gennaio 2009 – n. 557, distingue due beneficiari possibili: da una parte gli Enti locali ed Aziende Lombarde per l’ Edilizia Residenziale (Aler) dall’ altra i condomini privati con più di 4 appartamenti. Per questi ultimi è concesso un contributo a fondo perduto fino al 30% della spesa ammissibile (50 euro al massimo per ogni calorifero o 250 euro in caso di impianto a distribuzione orizzontale che serve un singolo appartamento).
L’ indagine di PiùCase: “Torino e la casa. Fotografia del mercato residenziale”
Si è svolto di recente, al Lingotto Fiere, il convegno organizzato dal settimanale PiùCase (edito da Terra Nova Editore s.p.a.) “Torino e la casa. Fotografia del mercato residenziale” al quale hanno preso parte Mario Parroco, direttore generale di Terra Nova Editore e importanti esponenti istituzionali, tra i quali Antonio Saitta presidente della Provincia di Torino e Roberto Tricarico, assessore alle politiche per la casa della città di Torino. L’ incontro ha voluto fare il punto sul tema della casa anche grazie alla presentazione dell’ indagine svolta da PiùCase sul mercato immobiliare del capoluogo piemontese e realizzata analizzando le risposte di un campione di 150 agenzie immobiliari della città.
Mutui: aiuti alle famiglie
I mutui continuano a rimanere al centro dell’ attenzione degli osservatori. Il Ministero dell’ Economia e delle Finanze attraverso la circolare n. 11434 dello scorso 13 febbraio ha ricordato, innanzitutto, che per i mutuatari titolari di un conto corrente il contributo statale deve essere accreditato con valuta del giorno di scadenza della rata a cui è relativo, fermo restando che tale agevolazione si applica ai mutuatari che hanno stipulato entro il 31 ottobre 2008 un mutuo a tasso fisso per l’ intera durata dell’ ammortamento, ai mutui che sono stati oggetto di operazioni di cartolarizzazione o di emissioni di obbligazioni bancarie garantite ai sensi della legge 30 aprile 199, n. 130 e ai mutui a tasso variabile, rata fissa e durata variabile. Il contributo statale si potrà applicare anche ai mutuatari in ritardo nei pagamenti, a meno che non sia intervenuta (prima o nel corso del 2009) la decadenza del beneficio del termine o la risoluzione del contratto di mutuo stesso, anche tramite notifica dell’ atto di precetto.
Sicurezza nei cantieri: nuova legge in Emilia – Romagna
Via libera dell’ Assemblea legislativa regionale alla legge “Tutela e sicurezza del lavoro nei cantieri edili e di ingegneria civile”. Incentivi per imprese e lavoratori, nuove regole per i comuni. L’ assessore alla programmazione territoriale Luigi Gilli dopo l’ approvazione, ha così commentato: “Questa legge non rappresenta un punto di arrivo, ma è una occasione per l’ avvio di un lungo percorso in cui dovremo essere impegnati costantemente senza mai abbassare la guardia. L’ obiettivo è andare verso ad una “incidentalità zero” sviluppando con tutti i soggetti interessati un efficace modello di responsabilità sociale diffusa”.