Da un’ indagine di idealista.it un nuovo trend immobiliare: l’ acquisto casa in condivisione

 L’ alternativa possibile ai prezzi elevati delle case e ai canoni di affitto alle stelle, per chi vuole o deve vivere in città.

Il fenomeno non riguarda soltanto gli studenti, ma anche persone al primo impiego o con un reddito che non consente di sostenere affitti troppo alti. L’ indagine di idealista.it sugli affitti in condivisione conferma questa soluzione, che poi non è neppure a buon mercato: affittare una stanza a Milano, ad esempio, costa in media 446 euro / mese, contro i 434 euro / mese necessari per condividere casa a Roma.

Il fenomeno è già molto diffuso in Inghilterra, dove esistono diversi portali dedicati a chi cerca / offre casa in condivisione. Ad esempio, flatnightfever.co.uk è un social network dedicato a chi deve condividere lo spazio abitativo con altri nella forbidding London, per scelta o per necessità. La società organizza anche incontri settimanali per fare conoscere gli iscritti al sito, che possono procedere a una prima selezione.

Infatti, per evitare convivenze problematiche, chi cerca casa deve poter definire da subito come dovrebbe essere il futuro coinquilino. Secondo gli utenti di idealista.it il compagno / a di appartamento ideale non deve possedere animali domestici (77%), poche prevenzioni per i fumatori e per quanto riguarda il sesso del coinquilino, si tende a preferire quello di sesso opposto (50,5%).

Indagine conoscitiva sul mercato immobiliare. Fiaip in Audizione presso la Camera dei Deputati

 Si è svolta di recente a Roma, presso la Commisione Ambiente e Territorio della Camera dei Deputati, l’ audizione dei rappresentanti di Fiaip, Fimaa, Anama, Ance e della Consulta nazionale interassociativa per l’ intermediazione immobiliare, oltre che di Confedilizia e Assoimmobiliare, nell’ ambito dell’ indagine conoscitiva sul mercato immobiliare.

Franco Arosio, presidente nazionale Fiaip, Paolo Bellini, presidente nazionale Anama e Santino Taverna della Fimaa, attuale coordinatore della Consulta nazionale dell’ intermediazione immobiliare, sono stati sentiti dai membri della Commissione VIII della Camera dei Deputati. I partecipanti hanno spiegato ai parlamentari le problematiche del settore immobiliare, che versa in stato di crisi, ed hanno illustrato chiare proposte di soluzione per il rilancio del settore, oltre a rispondere ha chi voleva capire meglio le esigenze dei players del mercato immobiliare.

Tra le varie proposte è emersa all’ unisono la cedolare secca al 20% come imposta sostitutiva per i redditi da locazione abitativa, rivendicata da Fiaip ormai da alcuni anni. Nei mesi scorsi infatti nel decreto anti crisi – grazie all’ azione della dirigenza Fiaip – l’ on. Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera dei Deputati, insieme ad altri parlamentari ha presentato un’ ordine del giorno accolto dal Governo in Aula per cercare di impegnare Palazzo Chigi sull’ imposta sostitutiva.

Locazioni: affitti irregolari agli studenti

 Da un’ analisi di Assoedilizia, emerge che sarà un autunno caldo per le locazioni, dal momento che esamina alcuni fattori incidenti sull’ andamento del comparto quali: la crisi generale dell’ economia, con il rallentamento del dinamismo della domanda – offerta di locazione; le difficoltà economiche di molte famiglie di lavoratori – inquilini; il blocco delle immigrazioni sia interne sia dall’ estero; il calo dei tassi di interesse sui mutui; il consistente turn – over degli inquilini; la progressiva riduzione del fondo sociale affitti; la mancata introduzione della cedolare secca.

Rispondendo innanzitutto ai dati forniti dai centri studi specializzati – secondo i quali nel decennio 1999 – 2008 i canoni di locazione abitativa in Italia sono aumentati mediamente del 60 – 70% – Assoedilizia precisa che nello stesso periodo l’ inflazione è stata del 38%; gli incrementi reali si riducono, quindi, al 20 – 30%, due o tre punti all’ anno inferiori all’ incremento registrato da molti servizi e gravati, oltretutto, da un progressivo aumento della pressione fiscale.

Fra le cause principali della crisi del settore delle locazioni ci sono la perdita o il cambiamento del posto di lavoro, la riduzione delle entrate assieme ad altri fattori che creano difficoltà ai conduttori nel pagare l’ affitto con conseguente incremento degli sfratti per morosità, che oggi rappresentano il 70 – 80% del totale.

Per contro, il fondo governativo di sostegno affitti per le famiglie in difficoltà si è dimezzato dal 2001. Ma a ridurre la domanda di case in locazione residenziale e ad accentuare la rotazione degli inquilini concorrono altri fattori: i tassi dei mutui che hanno raggiunto livelli minimi e resteranno tali presumibilmente per lungo tempo e i valori di mercato degli immobili in discesa, che inducono chi cerca casa a puntare sull’ acquisto.

Convegno. Al Cersaie un incontro sull’ edilizia sostenibile. Retrofit per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti

 Quale ruolo in particolare possono svolgere i diversi materiali in edilizia e in particolare le piastrelle di ceramica?

Coordina l’ incontro Andrea Rinaldi, Direttore Centro Architettura Energia Facoltà di Architettura Università di Ferrara. Rinaldi, che si occupa di ricerca e di sperimentazione nel campo della progettazione architettonica, espone le linee guida del Progetto per Brennone 21 a Reggio Emilia. Obiettivo del progetto: la sperimentazione di metodologie e tecniche per la codifica del risanamento tipologico ed energetico del patrimonio edilizio storico di base e la realizzazione, nei centri storici delle città, di architetture ad emissioni zero.

Arturo Salomoni, responsabile scientifico Laboratorio Centro Ceramico / Rete Alta Tecnologia dell’ Emilia Romagna, illustra il contributo della ceramica nelle tecnologie e componenti per la riqualificazione energetica. La ceramica, infatti, grazie al potenziamento delle proprie funzionalità destinate al risparmio energetico e alla sostenibilità in edilizia è oggetto di sempre maggiore attenzione degli addetti ai lavori. L’ intervento di Salomoni offre il quadro delle tendenze principali, dei risultati già ottenuti, ma soprattutto delle possibili ricadute ottenibili in campo energetico grazie alle nuove tipologie di prodotto ceramico.

Del concetto di Zona Clima parla Stefan Hitthaler, Progettista e Consulente casa Clima. L’ idea di fondo è che utilizzando le aree già edificate in modo intensivo e con correzioni strutturate si potrebbe ridurre l’ utilizzo di terreno ed energia. Il principio di compattazione si fonda sul miglioramento del bilancio energetico, la densità e la qualità di vita. Per ampliare occorre risparmiare energia. E per fare ciò occorre realizzare un’ interazione tra urbanistica e architettura, ma anche sociologia ed economia, con l’ obiettivo comune dell’ efficienza energetica.

Intervista ad Achille Colombo Clerici. “L’ impatto della crisi sul mercato immobiliare e le previsioni sulla ripresa”

 Class Cnbc, la televisione del Gruppo Class, ha intervistato il Presidente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici sull’ impatto della crisi economica sul mercato immobiliare italiano e sulle prospettive di ripresa.

Dopo aver riaffermato che non si può parlare di scoppio della bolla immobiliare perché, a differenza di altri Paesi, bolla immobiliare in Italia non c’ è stata nonostante il calo delle compravendite e del prezzo degli alloggi (da luglio 2008 a giugno 2009 rispettivamente -15% e -8%), Colombo Clerici ha rilevato come, a causa delle aspettative di mercato,  rivelatesi errate, si sia costruito troppo rivolgendosi alle classi  economiche medie e medio – basse, proprio quelle che risentono  maggiormente della congiuntura economica sfavorevole. Perciò oggi si contano, nel residenziale, in Italia, almeno 250.000 nuovi alloggi ultimati o in fase di ultimazione in attesa di essere venduti, e 50.000 solo in Lombardia.

Tra l’ altro gli ingenti investimenti edilizi che si stanno impostando in alcune città, fra le quali Milano, per operazioni di trasformazione urbanistica e di sostituzione edilizia, che beneficieranno anche dei premi volumetrici previsti dalle diverse leggi regionali, rischiano di inflazionare il mercato con un’offerta esorbitante di nuovo prodotto edilizio.

Il mercato dunque manterrà una certa stabilità dei prezzi e dei valori se non si innalzerà sensibilmente il cosiddetto flottante (l’ ammontare annuale delle transazioni relative agli investimenti non strutturali; cioè  legati all’ utilizzazione diretta dell’ immobile)  che storicamente si è aggirato attorno all’ 1-1,5 % del valore dello stock immobiliare complessivo.

Questo innalzamento può derivare o da una sovraproduzione edilizia, o dall’ esigenza dei proprietari di monetizzare l’ investimento a causa della crisi economica in atto, ovvero ancora dallo scarso interesse economico a mantenerlo a causa di una riduzione della remuneratività o dell’ aumento dei costi di gestione e del carico fiscale.

Bonus fiscale del 55%: procedure semplificate

 La detrazione del 55% non è cumulabile, per interventi di riqualificazione energetica, con il premio per impianti fotovoltaici abbinati all’ efficienza energetica. Semplificati gli adempimenti amministrativi per usufruire della detrazione in questione.

Queste le disposizioni contenute nel Decreto del Ministero dell’ Economia e delle Finanze 6 agosto 2009, recante “Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.224 del 26 settembre 2009, in vigore a partire dall’ 11 ottobre 2009.

Tra le principali misure previste:
– è possibile sostituire l’ asseverazione di un tecnico abilitato con quella resa dal direttore lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate ed esplicitarla anche nella relazione che attesta la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e relativi impianti termici;

Casa. Il Comune di Milano si convenziona con Aler per la gestione degli immobili di sua proprietà

 Dal 1° ottobre la gestione di 28.294 appartamenti e 8.800 tra posti auto e negozi di proprietà del Comune di Milano è affidata all’ Aler. “Si tratta di una scelta che approviamo e che si inserisce nella politica regionale sulle abitazioni che ha il suo punto qualificante nella legge regionale n. 27 sulla gestione del patrimonio edilizio pubblico”, ha commentato l’ assessore alla Casa e Opere Pubbliche della Regione Lombardia, Mario Scotti.

La decisione della Giunta comunale di Milano di convenzionarsi con Aler per la gestione degli immobili è stata illustrata in una conferenza stampa presso la sede dell’ Azienda in viale Romagna a Milano, alla quale sono  intervenuti, con l’ assessore Scotti, il presidente di Aler Loris Zaffra, l’ assessore alla Casa del Comune di Milano Gianni Verga e quello della Provincia Fabio Altitonante. Presenti anche diversi inquilini e rappresentanti di Comitati di inquilini che hanno approvato la decisione della Giunta di Milano e si sono complimentati con Regione Lombardia per l’ attenzione al problema della casa.

“La scelta del Comune di Milano di attribuire ad Aler la gestione del proprio patrimonio di edilizia residenziale pubblica – ha aggiunto Scotti – rappresenta un momento importante per l’ azienda regionale. Si tratta al tempo stesso di un riconoscimento e di una sfida. Da una parte, infatti vengono riconosciute ad Aler le necessarie capacità di gestione, dall’ altra le si chiede di affrontare in modo efficiente i principali problemi dei quartieri comunali”.

Publiredazionale. Arredare un loft con Land3, il nuovissimo sistema di Sacea. Meravigliosamente trendy

 Con Sacea e il nuovo sistema Land3 si respira aria nuova in casa. Nuovi colori e nuovi spazi. Bablò e Brick di Sacea ridisegnano e reinterpretano la casa guardando al design, alla funzionalità e all’ adattabilità a diversi ambienti.

Bablò: separatore leggero e suggestivo. Divertente, colorato, si gonfia, si monta e si smonta, separa e unisce.

Brick: un sistema di poltrone che, attraverso un gioco di incastri e connessioni, si compone e si riconfigura facilmente, a seconda delle esigenze. Semplici gesti che consentono di creare spazi singoli e collettivi.

Bablò e Brick fanno parte del sistema Land3 di Sacea. Un sistema che offre la possibilità di progettare spazi ricchi di stimolazioni, contaminazioni sensoriali e materiche. Grazie al suo design innovativo trova collocazione anche negli appartamenti e nei loft più moderni.

Finanziaria 2010. Abolito il bonus fiscale del 55% per l’ efficienza energetica in edilizia

 La Finanziaria 2010, approvata dal Consiglio dei ministri, ha abolito la proroga dell’ agevolazione fiscale  per chi installa pannelli solari ed elettrodomestici a basso consumo per migliorare le prestazioni energetiche della casa  o dell’ azienda.

Secondo Legambiente questo rappresenta un pericoloso passo indietro. dopo i progressi fatti. “Togliere gli incentivi ai cittadini che decidono di puntare sull’ efficienza energetica – dice il suo portavoce Gentili – è certamente un grave errore, in un momento in cui l’ Europa e l’ America  puntano a moltiplicare gli sforzi per ridurre le emissioni di Co2 e incentivare le energie rinnovabili, il nostro Paese fa un gravissimo passo indietro. Tutto questo è inaccettabile: invitiamo cittadini e associazioni, consumatori e imprese a battersi affinché, come lo scorso anno, il Governo sia costretto a ritirare questa proposta scellerata”.

Ambiente. Formigoni chiede al Governo di trasferire le competenze a Regione Lombardia

 Trasferire a Regione Lombardia le competenze in materia di ambiente. È questo l’ invito forte rivolto al Governo italiano dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenuto al convegno di apertura del Festival Internazionale dell’ Ambiente ospitato a Palazzo Pirelli.

Un festival, giunto alla seconda edizione, che Formigoni vede come grande occasione per le istituzioni lombarde di porsi come laboratorio permanente e trasparente di sperimentazione di politica e di cultura ambientale e per i cittadini di essere coinvolti e corresponsabilizzati in scelte e comportamenti virtuosi decisivi per il futuro delle nostre società. Dunque la richiesta di piena competenza regionale in materia ambientale.

“Chiediamo piena attuazione dell’ art. 116 della Costituzione – ha detto il presidente Formigoni – che al suo terzo comma prevede possono essere attribuite alle Regioni, con legge dello Stato e su iniziativa della Regione interessata, le competenze su tutela dell’ ambiente e dell’ ecosistema”.

30 milioni di ecoincentivi
Il presidente Formigoni, ha ricordato che l’ impegno di Regione Lombardia nella lotta allo smog per la stagione invernale 2009 – 2010 ha portato a stanziare 30 milioni di euro di incentivi.

Legambiente Achabgroup vincono il premio Klima Energy Award 2009 con il progetto “Energia Comune”

 L’ ecosportello gratuito per informare i cittadini su efficienza energetica e fonti rinnovabili.

Alla base del Premio i Gruppi di Acquisto Solare: più di 500 famiglie unite per risparmiare energia con impianti solari termici e fotovoltaici.

Primo Premio del Klima Energy Award 2009 a Legambiente e Achabgroup per il progetto Energia Comune, l’ ecosportello che offre un servizio di consulenza gratuita sul risparmio energetico negli edifici mediante l’ installazione di impianti solari e energia elettrica.

Il Klima Energy Award 2009 promosso dall’ Ente Fiera di Bolzano premia i migliori progetti pubblici italiani improntati sull’ efficienza energetica e  produzione di energia da fonti rinnovabili. Si è aggiudicato il premio a Bolzano, per la categoria dei comuni medio – piccoli, il progetto Energia Comune” di Legambiente ed Achab Group.

Grazie al progetto, nei comuni veneziani di Ceggia, Portogruaro, Marcon, Noventa di Piave, Quarto D’ Altino, San Stino di Livenza e Torre di Mosto e quello trevigiano di Casale Sul Sile sono stati aperti ecosportelli gratuiti per informare i cittadini su come ottimizzare i consumi energetici e risparmiare in bolletta.

Alla base dell’ attribuzione del Premio, il maggior risultato conseguito dal progetto: i Gruppi di Acquisto Solare (G.A.S) costituiti da circa 500 famiglie dei comuni veneziani che si sono unite per installare impianti solari termici e fotovoltaici nelle proprie case alle migliori condizioni possibili.

Il mercato della casa dopo la crisi? Compravendite e prezzi nel primo semestre 2009

 L’ Agenzia del Territorio ha reso noto i nuovi dati che fotografano il mercato immobiliare italiano al primo semestre del 2009 attraverso l’ informazione sul numero delle compravendite e sui prezzi.

Il calo nel numero di compravendite è ancora una volta consistente (-15,6% tendenziale nel primo semestre dell’ anno) anche se meno forte rispetto al momento di massima intensità della crisi, ovvero alla seconda metà del 2008 quando il fallimento di Lehman Brothers gela i mercati finanziari e immobiliari.

Rispetto al massimo del 2006 quando le case compravendute erano arrivate a 845.000 oggi, proiettando i dati dell’ Agenzia su tutto il 2009 Nomisma stima, a fine di quest’ anno, un numero di case compravendute pari a 600.000 si tratta di ben il 12,6% in meno in un anno.

Nel cercare di individuare le differenze territoriali del mercato delle compravendite, Nomisma segnala come nei capoluoghi i volumi di compravendite tengono meglio che nel resto delle provincie mentre, al sud, la crisi è ancora acuta dato che, a differenza del nord e del centro, qui la diminuzione dei volumi di compravendite è ancora più forte di quella registrata precedentemente.