I vantaggi dell’ installazione di pannelli solari fotovoltaici non stanno solo nel risparmio d’ energia elettrica e nella riduzione dell’ inquinamento dell’ aria. Si è infatti pagati, per vent’ anni per produrre energia solare pulita, anche per il proprio autoconsumo. Ecco perché gli impianti questi pannelli sono in rapidissima diffusione rispetto al passato. Altrimenti, occorre essere chiari, il fotovoltaico oggi non avrebbe chanches: i costi di installazione sono troppo elevati.
Il meccanismo è quello del cosiddetto conto energia. Mentre in precedenza i costi dell’ installazione di questo tipo di pannelli erano in parte rimborsati da contributi regionali, oggi non è più così.
Chi decide di scegliere il solare deve sborsare di tasca sua il denaro per posizionare i pannelli e per connettervi gli apparecchi che li servono (a meno che faccia un mutuo). In compenso, via via che produce elettricità, oltre a goderne abbattendo i costi della bolletta, si vede rimborsare, a una certa tariffa, i kilowatt prodotti per sé e, a certe condizioni, anche quelli prodotti in eccesso, che vengono venduti alla rete elettrica.
Cancellata la cumulabilità delle agevolazioni per gli interventi di riqualificazione energetica. Addio agli sgravi fino al 70 %. La nuova legge sull’efficienza energetica (decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 115) stabilisce che a partire dal 2009 i contributi provinciali per interventi edilizi non saranno più cumulabili con altre agevolazioni fiscali. Non appena entreranno in vigore le norme d’attuazione al decreto, i consumatori che intendono realizzare interventi di riqualificazione energetica dell’abitazione dovranno stringere un po’ di più la cinghia. Dal 1° gennaio 2009, infatti, decade la possibilità di cumulare i contributi provinciali con le detrazioni fiscali previste dallo Stato e quindi bisognerà scegliere per l’una o per l’altra forma di agevolazione. Al momento attuale chi effettua determinati interventi può usufruire sia della detrazione fiscale sia del contributo provinciale. Ma dal 2009 le cose cambieranno comportando un aggravio per le tasche dei consumatori.