CONVEGNO CASAMBIENTE 2009
dal 6 all’ 8 marzo – dal 13 al 15 Marzo 2009
Villa Castelbarco Albani – Vaprio d’Adda (MI)
Una serie di convegni per dare risposte concrete a chi vuole vivere la propria casa in armonia con l’ ambiente
Con Casambiente 2009 l’ Ente Fiera del Barco rinnova il suo interesse verso il valore dell’ abitare sostenibile che caratterizza la terza edizione di “Efficienza Energetica – l’ abitare intelligente”. Molto più di un evento collaterale, la mostra dedicata alle energie rinnovabili e alle nuove tecnologie per la casa conferma anche quest’ anno la propria identità di stimolatore di idee. I due padiglioni dedicati alla mostra fungeranno da polo di incontro tra domanda e offerta dove i visitatori potranno toccare con mano prodotti e soluzioni e valutare il parere di esperti qualificati.
Ma quanto è praticabile oggi la strada dell’ abitare ecosostenibile? La casa ecologica è davvero alla portata di tutti o è destinata a rimanere una moda per pochi eletti? I visitatori troveranno risposte nell’ area “convegni” dove sarà possibile orientarsi grazie ad interventi mirati, al racconto di casi pratici e al confronto con le Istituzioni del territorio che daranno indicazioni chiare anche sui finanziamenti e le norme che li regolano.
In vista della conversione in legge del Decreto 185/2008, il cosiddetto Decreto Anticrisi, l’Asppi- Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari torna nel merito dei benefici fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. «Al momento del varo del Decreto – ricorda il presidente nazionale dell’Asppi Luigi Ferdinando Giannini – abbiamo espresso la nostra contrarietà alla norme contenute nell’articolo 29 che, di fatto, rendevano più complicato e meno appetibile l’accesso al bonus del 55% per chi effettua interventi di ristrutturazione edilizia per il risparmio di energia. La Commissione Bilancio della Camera ha in parte ascoltato le nostre lamentele, insieme a quelle di altre Associazioni ed Enti, ed ha approvato un emendamento che elimina il vincolo di ricevere l’assenso dell’Agenzia delle Entrate per fruire della detrazione». L’emendamento approvato in Commissione Bilancio rappresenta un sostanziale ritorno alla situazione preesistente, rispetto all’impostazione iniziale.
Il pacchetto clima – energia va visto attraverso un’analisi complessiva dei costi e dei benefici che vi sono associati, ha detto il presidente dell’ENEA, Luigi Paganetto, nel corso dell’audizione alla Commissione ambiente della Camera dei Deputati.I costi che oscillano nella valutazione della Commissione tra lo 0.51 e 0.66 del PIL sono più elevati di quelli di altri Paesi UE, quali Germania e U.K. nonostante la nostra minore intensità energetica, le minori emissioni e consumi per abitante a ragione della struttura del nostro sistema energetico. Conta molto per noi la bassa efficienza negli usi finali dell’energia, a cominciare dal residenziale, ma anche dei trasporti, industria e servizi. Gli scenari al 2020, elaborati da ENEA, mostrano infatti quale sia l’importanza e quali i risultati conseguibili attraverso interventi sull’efficienza degli usi finali dell’energia. I benefici del pacchetto clima – energia, a parte quelli derivanti dalla minore importazione di combustibili fossili sono, in principio, potenzialmente importanti. I benefici, in concreto, peraltro, dipenderanno dalla misura in cui riusciremo a cogliere le opportunità offerte dalla gara per tecnologia e innovazione che si è aperta in Europa sull’energia, tanto da far ipotizzare al Commissario Piebalgs, la possibilità di una “nuova rivoluzione industriale”.
Il Presidente dell’ENEA, Luigi Paganetto, introducendo i lavori del workshop “Il ranking dell’efficienza energetica nell’Europa dei 15. Quale posizione per l’Italia?”, che si è tenuto oggi all’ENEA, ha dichiarato che: “L’Efficienza Energetica è centrale per il nostro Paese e va considerata come un’esigenza da cui non si può prescindere perché è da essa che nel prossimo futuro verrà il contributo principale alla riduzione della CO2”.