Il concetto di “abitare” per Laufen non è un’ istantanea immobilizzata nel tempo, ma un colorato insieme di frammenti di vita, idee e scoperte. Laufen presenta un nuovo ambiente bagno per il living contemporaneo, concreto e tangibile; lo chiama Lb3. Il progetto si basa sulla possibilità di combinare tre diverse ambientazioni bagno in modo innovativo: una risposta reale e concreta alle nuove esigenze dello user contemporaneo. Ma non solo: finalmente viene dato il via libera alla decorazione personale!
Con le tre possibili ambientazioni proposte da Lb3, Laufen, massimo esperto del design per l’ ambiente bagno, presenta soluzioni innovative, dalle linee pure ed eleganti, rivolte ad ogni fascia di gusto. Grazie alla massima libertà di combinazione e decorazione, Lb3 by Laufen si integra perfettamente anche ad oggetti e ricordi legati alla storia personale e alla memoria di ciascuno di noi. La stanza da bagno è un luogo intimo e del tutto personale, dove ciascuno di noi deve sentirsi bene e rilassarsi.
Prima di dedicarsi alla creazione di Lb3, Ludovica + Roberto Palomba hanno indagato tramite studi e indagini sociologiche lo stile abitativo contemporaneo, in varie metropoli internazionali. Il risultato della loro ricerca rivela una chiara preferenza per gli stili del 19°, 20° e 21° secolo, ma anche un profondo bisogno di personalizzazione: dare risposta alle proprie esigenze individuali.
Un appello al Governo per chiedere l’immediata modifica del decreto legge 185/2008 approvato venerdì scorso, che, di fatto, vanifica lo sconto del 55% sulla spesa delle famiglie per interventi di riqualificazione energetica. E’ stato lanciato oggi, durante l’assemblea annuale di Infoenergia, in cui la Provincia di Milano, insieme ai sindaci riuniti, ha preso posizione contro la scelta del Governo Berlusconi che limita fortemente le possibilità di risparmio energetico per le famiglie italiane. “Non si comprende questa decisione – afferma il presidente della Provincia Filippo Penati – dato che il provvedimento introdotto dal governo Prodi a favore degli sgravi fiscali del 55% ha innescato in due anni un notevole risparmio energetico e un contributo importante agli impegni italiani del Protocollo di Kyoto. Ora l’attuale Governo vanifica tutto, senza in realtà promuovere un’entrata importante nelle casse dello Stato”. “Una scelta che di fatto contraddice la volontà di questo Governo di aiutare famiglie e imprese – prosegue l’assessora provinciale all’Ambiente ed Energia Bruna Brembilla – e che butta all’aria quei 77milioni di euro di risparmio fiscale per le famiglie dell’area metropolitana che hanno deciso di investire in fonti rinnovabili ed efficienza energetica”.