La Giunta ha deliberato un finanziamento di 25 milioni di euro per promuovere l’accesso alla proprietà della prima casa di civile abitazione. La selezione delle famiglie aventi diritto avverrà attraverso un bando pubblico caratterizzato dall’assoluta semplificazione amministrativa. La Giunta ha previsto un finanziamento di 25 milioni di euro per promuovere l’accesso alla proprietà della prima casa di civile abitazione, attraverso la concessione di un contributo di 25mila euro a fondo perduto per ciascun nucleo familiare che sarà prescelto dal Servizio di Edilizia residenziale attraverso un bando pubblico caratterizzato dall’assoluta semplificazione amministrativa. Dalla data di pubblicazione del provvedimento sul Buras, gli interessati dovranno presentare domanda alla Regione 90 giorni. L’intervento prevede la costruzione in proprio, recupero in proprio, acquisto con o senza recupero. Sarà data la priorità al recupero e all’acquisto del patrimonio edilizio esistente, nel rispetto del territorio e dell’ambiente. Le famiglie considerate a maggior tutela sono le coppie di nuova formazione, le famiglie costituite da genitori soli con uno o più figli a carico, i nuclei familiari in cui uno o più componenti si trovino in situazione di disabilità grave.

L’assessore regionale dei Lavori pubblici, Carlo Mannoni, sottolinea che “la Regione, dopo aver recentemente rifinanziato i tradizionali mutui in conto interessi, mantiene l’impegno per aiutare le famiglie sarde ad affrontare quella che è, quasi certamente, la spesa più importante e onerosa. Dopo 24 anni, la Giunta ripropone i cosiddetti ‘buoni casa’ che, nel 1984, avevano riscontrato un buon gradimento da parte dei cittadini sardi. Ma anche il contributo regionale in conto interessi si è mostrato particolarmente efficace, come confermano i dati statistici rilevati nel corso del 2007. Nonostante i segnali di rallentamento registrati un po’ in tutta l’Italia, come confermano oggi le principali agenzie di stampa nazionali, la Sardegna va in controtendenza: +7,35% nei mutui casa erogati l’anno scorso”.

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