Secondo i dati resi noti dal Sunia ogni anno circa 35.000 famiglie perdono la loro abitazione, perché non riescono a far fronte al pagamento dell’affitto. Negli ultimi cinque anni sono state 160.000 le famiglie sfrattate per morosità e questa sta diventando un’emergenza nell’emergenza, in un mercato delle locazioni dominato dal caro-affitti (+ 5,2% di aumento medio nel nostro Paese tra il 2008 e il 2007). Analizzando i dati, emerge che Roma è la capitale delle morosità con le sue 3.606 famiglie sfrattate. Se, invece, si incrocia il dato degli sfratti per morosità con il numero delle abitazioni in affitto, la capitale della morosità diventa Prato con le sue 749 famiglie sfrattate, su un totale di 9.700 abitazioni in affitto.
Proseguendo nella graduatoria delle città più colpite dal fenomeno della morosità, abbiamo Torino con 1.311 famiglie sfrattate, Milano 1.302, Firenze 1.146 e Palermo con 1.056. Analizzando i dati, emerge con forza che il dramma degli sfratti per morosità travalica le grandi città e colpisce, in special modo, le città del Nord come Brescia, Modena, Verona e Varese, disegnando una nuova mappa dell’emergenza abitativa. Fra le regioni, quella con il maggior numero di sfratti per morosità è la Lombardia con 4.990 famiglie sfrattate, seguita dall’Emilia Romagna con 4.158, dal Lazio con 4.161, dalla Toscana con 3.637 e dal Piemonte con 3.432. L’identikit delle famiglie sfrattate per morosità è il seguente: nucleo familiare monoreddito, composto da quattro persone con minori a carico, seguito dalle famiglie con lavoratori a tempo determinato e dai nuclei composti da anziani sopra i 70 anni.
Locazioni: sfratti in aumento
di 8 Agosto 2008Commenta