Mercato immobiliare industriale e commerciale: uffici e laboratori


UFFICI
Sul mercato degli uffici a livello nazionale si riscontra un aumento delle quotazioni dello 0.1% per le tipologie usate e dello 0.4% per quelle di nuova costruzione.
In Lazio si registra una diminuzione dell’ 1.1% per le tipologie usate e dell’ 1% per le tipologie di nuova costruzione mentre in Lombardia si ha un lieve incremento dello 0.4% e dello 0.8%.
C’ è stato un aumento delle quotazioni (+2.1% e +2%). In lieve calo le locazioni (-0.9% per le tipologie usate e -0.3% per le tipologie di nuova costruzione)
Si registra un calo dei prezzi, soprattutto nelle zone centrali della capitale dove, al momento, c’ è una maggiore offerta sul mercato, sia in affitto che in vendita, rispetto alla domanda. Questo perché ormai i professionisti preferiscono spostarsi verso le zone più periferiche (in testa l’ Eur e la zona di Roma Sud) perché più facili da raggiungere e perché offrono strutture direzionali.
In Centro restano i professionisti alla ricerca di uffici di rappresentanza. I tagli medi sono di 60 – 80 mq. Nuove strutture direzionali sono in previsione non lontano dall’ aeroporto di Fiumicino dove cercano soprattutto aziende che svolgono attività legate al trasposto aereo. Tra gli aspetti fondamentali degli uffici la cablatura.

Prima casa: nell’ intermediazione immobiliare per il bonus del 19 % basta il preliminare

 L’ Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione Ministeriale n. 26 / E del 30 gennaio 2009, così chiarisce: si può fruire della detrazione IRPEF pari al 19 % dei compensi pagati a intermediari immobiliari per l’ acquisto dell’ abitazione principale (art. 15, comma 1, lett. b – bis, D.P.R. 917 / 1986), anche in presenza del solo preliminare di compravendita, purché regolarmente registrato. Se successivamente non venisse stipulato il contratto definitivo d’ acquisto dell’ abitazione, la detrazione utilizzata dovrà essere restituita.
In particolare, l’ art. 15, comma 1, lett b – bis del TUIR – D.P.R. 917 / 1986 (come introdotto dal decreto Visco-Bersani – D.L. 223 / 2006, convertito con modifiche nella legge 248 / 2006) prevede, dal 1° gennaio 2007, la detraibilità dall’ IRPEF del 19 % dei compensi pagati agli intermediari immobiliari per l’ acquisto dell’ unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, per un importo non superiore a 1.000 euro.

Mercato immobiliare industriale e commerciale: i negozi

 Il rapporto sul mercato immobiliare, nel segmento dei negozi, registra un calo dei prezzi dello 0.3 % per le tipologie in via di passaggio e dell’ 1% per le tipologie in via non di passaggio. I cali più sensibili si registrano in Lazio (- 2.8% e – 2.1%), mentre in Lombardia il ribasso è ancora contenuto (- 0.4% e – 0.8%). Segnali positivi arrivano dal Veneto (+ 0.7% e +2.2%). In Piemonte si registra una diminuzione delle quotazioni delle tipologie posizionate nelle vie a basso transito (- 2.6%). Sul versante delle locazioni a livello nazionale si registra stabilità sui negozi posizionati in via di passaggio e una lieve diminuzione su quelle posizionate in vie non di passaggio.

Lazio
In particolare a Roma, si registrano ribassi nelle zone centrali per tagli superiori a 40 mq. Entro questa dimensione il mercato registra una tenuta dei valori. Nei negozi posizionati nelle strade più importanti come via Veneto, via del Corso e le sue traverse, spesso i titolari delle attività commerciali sono anche proprietari delle mura e difficilmente vendono l’ immobile.

Frimm e Frimmoney: la solidarietà in primo piano

 Frimm e Frimmoney, rispettivamente network immobiliare e creditizio in franchising del Gruppo Frimm Holding, sono attivamente impegnati per la solidarietà. Le due aziende sostengono e collaborano con Senzaconfini, organizzazione senza scopo di lucro riconosciuta come Ong proprio quest’ anno, che opera per lo sviluppo delle aree più povere e disagiate del Sud del mondo, realizzando strutture sanitarie specialistiche, poliambulatori e case di accoglienza insieme a programmi di alfabetizzazione e sostegno a distanza per bambini orfani abbandonati e malati, che ogni giorno combattono contro la fame.
L’ alleanza è nata in occasione della prima Convention del Tour di FRIMM e FRIMMONEY, il “Welcome Aboard”, tenutasi a Roma lo scorso settembre. E, dal quel momento, il rapporto è cresciuto fino alla realizzazione di una vera e propria iniziativa.
“Adotta un bambino, adotta un progetto”. È questo il nome che concretizza la partnership tra le due reti in franchising e Senzaconfini: un’ iniziativa volta a soddisfare le esigenze primarie di vita dei bambini più poveri e più esposti a condizioni di disagio nei paesi del Sud del mondo tramite un programma di adozioni a distanza. Bastano 30 euro al mese per adottare un bambino o una bambina. Un piccolo gesto che significa assicurare loro, con costanza nel tempo, tutto il necessario (cibo, vestiario, istruzione, assistenza medica) e contribuire a sostenere i progetti dell’ Associazione.

Mercato immobiliare industriale e commerciale: i capannoni

 Nel primo semestre del 2008 il mercato dei capannoni registra a livello nazionale una lieve crescita per le tipologie usate (+ 0.4%) e per quelle nuove (+ 1%). Nel segmento delle locazioni si segnala una riduzione contenuta dello 0.1% per le tipologie usate e dello 0.2% per le tipologie di nuova costruzione.
In controtendenza il Veneto che mette a segno una crescita del 3.7% delle locazioni dei capannoni usati e dell’ 1.9 % per i capannoni nuovi. La domanda è alimentata prevalentemente da artigiani (idraulici, elettricisti) per tagli intorno a 300 mq. Al momento sono in corso degli interventi di nuova costruzione, ma l’ offerta resta comunque bassa rispetto alla domanda. Infatti si prediligono le tipologie usate, che costano meno. Sul versante delle locazioni c’ è stato un aumento dei canoni. Infatti c’ è una maggiore propensione all’ affitto che non all’ acquisto, soprattutto nella fase di avviamento dell’ attività.

IL MERCATO DEL CREDITO AL CONSUMO

 Il credito al consumo ha registrato una crescita del (+2,9%) rispetto allo stesso trimestre del 2007: le famiglie italiane continuano ad indebitarsi con i prestiti personali. Il valore complessivo erogato è pari a 46 miliardi di euro, oltre 73,2 milioni di operazioni finanziate tra prestiti personali finalizzati e non, carte di credito e cessione del quinto dello stipendio, che continua ad aumentare del + 31,6%.
Questa tendenza delle famiglie italiane a indebitarsi è stata influenzata dall’ andamento dei tassi degli ultimi anni. L’ Italia, infatti, rispetto alla media dell’ Area Euro, è tra gli Stati con i tassi più elevati. La media dei tassi italiani nei primi 9 mesi del 2008 è superiore di oltre 1,2 punti percentuali rispetto a quella dei paesi dell’ UE: la Francia nello stesso periodo ha avuto un tasso medio del 7,3% , la Spagna del 9,3%, l’ Italia un tasso medio dell’8,3%.

Mercato immobiliare turistico montagna: quotazioni in calo

 Nei primi sei mesi del 2008 si segnala un -0.1%. Si è registrata una lieve ripresa della domanda subito dopo il periodo estivo, ma i valori non hanno subito variazioni perché gli acquirenti sono sempre più riflessivi e attenti al prezzo dell’ immobile: acquistano dopo aver vagliato tutte le offerte del mercato.
Solo la Valle d’Aosta ha registrato un leggero aumento delle quotazioni con un +1%: in crescita Courmayeur (+4.2%), la Salle (+7.1%) e Morgex (+7.7). Le località del Trentino Alto Adige hanno registrato una situazione stabile.
In diminuzione invece i prezzi delle località turistiche del Piemonte (-0.4%), dell’ Abruzzo (-1.6%) e dell’ Emilia Romagna (-3.4%).
Madonna di Campiglio e Courmayeur sono le località più costose: le quotazioni possono arrivare a 14 mila euro al mq per la prima e a 11 mila euro al mq per la seconda.
Le tipologie più richieste sono il bilocale o il piccolo trilocale, ma che non abbiano bisogno di interventi di ristrutturazione. Preferita la presenza del box e del posto auto. Ubicazione possibilmente vicino ai centri, alle zone servite e agli impianti sciistici.

COMPRAVENDITE IMMOBILIARI: previsioni per il 2009

 Per la casa non sono decisamente ottimiste. Si prevede piuttosto un ulteriore raffreddamento del numero di compravendite di abitazioni: non mantenimento della situazione attuale, seppur critica, quindi, ma addirittura ipotesi di una flessione. Scomparse le previsioni di rialzo in circa la metà delle città monitorate da Nomisma, il prestigioso Istituto bolognese di Studi Immobiliari. Eppure l’ indagine congiunturale dell’ ISAE sulle intenzioni di acquisto di un’ abitazione nei 12 mesi successivi, datata al mese di luglio 2008, lasciava presupporre un ritorno delle famiglie, seppur ancora debole, all’ acquisto della casa.
Ma il livello rimane ancora piuttosto basso, anche se uguale a quello rilevato un anno fa, forse in previsione della riduzione dei tassi di interesse ventilate a cavallo della pausa estiva. Ma c’ è sempre una ragione al di là di ogni considerazione: l’ accresciuta percezione tradizionale delle famiglie italiane del valore della casa, quale investimento sicuro di fronte alla precarietà della situazione economica. Peraltro i più recenti dati ISAE sulla fiducia dei consumatori, pubblicati il 26 novembre 2008, sono rivolti in basso, in particolare le opinioni sulla situazione economica generale subiscono un tracollo.

E’ Boom delle richieste d’acquisto o affitto sul web

 La casa? La si cerca on line. Nel 2008 sono aumentate del 30% le richieste ricevute da Casa.it, portale immobiliare leader in Italia che presenta l’offerta di quasi 10.000 agenzie immobiliari distribuite sul territorio nazionale e di circa 3.000 utenti privati. Il portale, grande piazza virtuale di incontro della domanda e dell’offerta, ha ricevuto nel 2008 più di 1 milione di richieste per acquisto o affitto di immobili relative agli annunci presenti nel sito. Alessandro Bernardini, CFO di Casa.it, ha dichiarato: “Pur in un momento di criticità per il mercato immobiliare, Casa.it si conferma come un punto di riferimento per l’utente alla ricerca di un immobile ma anche per le agenzie immobiliari che trovano in Casa.it uno strumento di esponenziale moltiplicazione dei contatti. Le richieste ricevute nel 2008 sono aumentate del 30%, un trend significativo dell’apprezzamento per il nostro servizio ma anche della crescente centralità del web nel settore immobiliare”.

Il mercato immobiliare romano risente della crisi

 Il calo del mercato immbiliare romano è stato da subito gia evidente nella prima parte del 2008. Sicuramente causato da un peggioramento delle tensioni finanziarie internazionali. Il deciso allungamento dei tempi di vendita e l’ampliamento degli sconti erano stati, infatti, i primi segnali che testimoniavano l’esaurirsi di un ciclo espansivo insolitamente lungo. A fotografare l’andamento del mercato immobiliare e’ Nomisma, nel suo 3/o Rapporto. Dall’analisi delle dinamiche semestrali emerge un quadro di assoluta fragilita’, in cui la modesta riduzione delle quotazioni di mercato (7.164 euro al metro quadrato per le abitazioni di pregio, 5.877 euro al metro quadrato in centro storico e 2.460 euro al metro quadrato in periferia) non e’ stata in grado di arginare la vistosa contrazione dei contratti stipulati. Il progressivo attenuarsi della rigidita’ dell’offerta induce a ritenere avviata una fase recessiva che potra’ consentire la ridefinizione, seppur non nell’immediato, di un nuovo equilibrio tra domanda e offerta su livelli di prezzo piu’ contenuti. Si tratta di una tendenza comune a tutti i segmenti in cui si articola il mercato immobiliare, anche se le evidenze piu’ eclatanti giungono in questa fase dal settore residenziale che, come spesso accade, anticipa e condiziona le dinamiche dell’intero comparto e soprattutto che aveva vissuto piu’ fortemente la fase espansiva del mercato.

LOCAZIONI: in aumento la domanda ma non i canoni

 L’ultimo Rapporto Fiaip 2008 sul mercato immobiliare evidenzia una domanda in aumento di abitazioni e un’ offerta stazionaria con un incremento del numero dei contratti, rispetto al 2007. I contratti di locazione risultano in aumento del +1,7% per le abitazioni, mentre per negozi (-7,8%) e capannoni (-7,5%) si riscontra una flessione dei contratti in particolare per gli immobili direzionali (-9,9%). Le tipologie più richieste per le locazioni sono il miniappartamento bilocale (38%) e il trilocale (34%), ubicato in zone centrali (39%) o semicentrali (54%). Il livello di conservazione degli alloggi affittati è quasi buono (83%). Per il primo semestre 2009 si prevede per le locazioni una tendenza all’ aumento degli affitti ad uso residenziale, soprattutto per gli immobili situati nelle zone semicentrali o periferiche delle città.
Dall’analisi di Tecnocasa sul mercato degli affitti emerge che nel primo semestre del 2008 il mercato delle locazioni segnala, a livello nazionale, una diminuzione dei canoni di locazione dello 0,1% per i bilocali e dello 0,4% per i trilocali. Nei primi sei mesi dell’anno si è riscontrato un aumento della domanda di appartamenti in affitto per la maggiore difficoltà di accesso al mercato del credito e, ovviamente, al mercato dell’ acquisto della casa. Infatti, si è registrato un aumento della domanda da parte di single, giovani coppie e stranieri, studenti universitari.