In vigore dal 1 luglio le disposizioni contenute nell’atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione degli edifici. L’atto, deliberato dall’Assemblea legislativa, fissa in particolare i requisiti minimi di rendimento energetico degli edifici con un’applicazione integrale nel caso di edifici di nuova costruzione, ovvero di ristrutturazione integrale di edifici esistenti di superficie superiore a 1000 metri quadri. E´ invece prevista un’applicazione limitata al rispetto di specifici parametri e livelli prestazionali nel caso di ristrutturazioni parziali, manutenzione straordinaria dell’involucro edilizio, recupero di sottotetti, nuova installazione o ristrutturazione di impianti termici. Dal 1 luglio 2009 il provvedimento riguarderà anche le singole unità immobiliari soggette a trasferimento a titolo oneroso, mentre a decorrere dal 1 luglio 2010 l’obbligo dell’attestato di certificazione energetica sarà esteso anche alle unità immobiliari soggette a locazione.
Energie rinnovabili
Fotovoltaico la nuova sfida per contenere i costi
Pannelli solari e case bioclimatiche sono le alternative in grado di contenere i consumi di elettricità da fonti fossili e, al tempo stesso, ridurre i costi per famiglie e aziende. Enel scommette sul “boom” di un mercato in forte crescita: quello dell'”energia bianca”, basata in primo luogo sull’utilizzo di impianti fotovoltaici per illuminare uffici pubblici e privati e attività commerciali, per riscaldare ambienti o alimentare imprese interessate alla produzione di energia elettrica per l’autoconsumo e per la vendita. Enel punta a consolidare la leadership conquistata nel settore delle fonti rinnovabili di energia, forte anche delle indicazioni che provengono da un mercato in continua evoluzione. Dalle centrali di tipo sperimentale agli impianti destinato a un utilizzo industriale e poi domestico dell’energia solare il passo è stato breve, e un ulteriore sviluppo alla diffusione dei sistemi fotovoltaici arriverà nei prossimi anni dalla ricerca di materiali semiconduttori alternativi al silicio per realizzare sistemi di generazione distribuita ad alta efficienza e completamente rinnovabili.
Sviluppo energetico: fotovoltaico anche per gli edifici pubblici
Continuano politiche pubbliche e iniziative private rivolte allo sviluppo energetico alternativo da fonti rinnovabili, in particolare modo quelle che riguardano l’utilizzo del fotovoltaico. Ad esempio è previsto un intervento per utilizzate in tal senso i tetti degli ospedali lombardi. Con uno stanziamento di 6.250.000 euro approvato dalla Giunta regionale. ”La riduzione delle emissioni climalteranti – ha detto l’assessore Buscemi – e’ uno dei principali obiettivi di Regione Lombardia e questi progetti sono uno strumento per raggiungerlo. Il risparmio da parte delle Aziende ospedaliere costituisce uno strumento non solo di razionalizzazione della spesa pubblica ma, soprattutto, dell’ambiente e del bilancio energetico regionale”.
Sardegna e Corsica: intesa su energia, cultura e sviluppo
I Presidenti delle due Regioni si sono incontrati a Corte e hanno discusso di scambi culturali e formativi, ma anche dei collegamenti marittimi e aerei tra le due isole. La Corsica è interessata anche al metano che arriverà in Sardegna dall’Algeria. Le due Regioni insieme possono giocare un ruolo importante nell’Unione del Mediterraneo, che sarà al centro della riunione in programma a Parigi il prossimo 18 luglio. Il Presidente della Regione, Renato Soru, ha partecipato questa sera a Corte insieme al Presidente della Corsica, Age Santini, all’inaugurazione dell’esposizione “Isuli sureddi Corsica-Sardegna. Due isole allo specchio”, che resterà aperta al Museo della Corsica sino al 30 dicembre e che mostra attraverso l’arte, la fotografia e i costumi i molti tratti comuni e anche le differenze tra le due isole. Il Presidente Santini ha ricevuto il Presidente della Sardegna poco dopo mezzogiorno a Calvi, dove si è svolto il primo incontro di alcune ore che ha fatto seguito a quello di novembre a Livorno, presente anche il Governatore della Toscana, Claudio Martini, sui problemi e le prospettive comuni delle due regioni. I Presidenti di Sardegna e Corsica si sono detti d’accordo per lavorare da subito all’apertura di tutte le possibili vie di comunicazione tra le due isole, a cominciare da un volo aereo plurisettimanale per il quale la Regione Sardegna si è detta disposta a dare tutto il sostegno possibile, e la Corsica a mettere a disposizione una propria compagnia aerea.
Agevolazioni fiscali per chi risparmia energia
L’agevolazione fiscale sul risparmio energetico è stata introdotta nell’anno 2007 con l’obiettivo di incentivare il risparmio e migliorare l’efficienza energetica degli edifici esistenti. Essa consiste nella possibilità di portare in detrazione dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) o dall’imposta sul reddito delle società (Ires) il 55% delle spese sostenute, a condizione che dall’intervento realizzato si consegua un determinato risparmio di energia. E’ previsto un tetto massimo di detrazione che varia da 30mila a 100mila euro a seconda del tipo di intervento effettuato. Rilevanti risparmi d’imposta, quindi, concessi a favore di chi adotta misure finalizzate al contenimento dei consumi di energia.
Tra queste, ricordiamo che la detrazione è riconosciuta per le spese sostenute e documentate per effettuare i seguenti tipi di interventi:
– miglioramento termico dell’edificio (sostituzione di finestre, interventi su pareti, coperture, pavimenti)
– sostituzione dei vecchi impianti di climatizzazione invernale
– installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda
– qualsiasi tipo di intervento capace di ridurre il fabbisogno energetico dell’edificio.
Per la compilazione e l’invio telematico della documentazione, l’Enea ha messo a disposizione un’applicazione web (http://finanziaria2008.acs.enea.it/index.php) con il relativo manuale di utilizzo. L’Enea è l’ente cui è stato affidato il compito di elaborare alla fine di ogni anno, a partire dal 2008, le informazioni sui documenti ricevuti e di trasmettere una relazione sui risultati degli interventi ai ministeri dello Sviluppo economico e dell’Economia e delle Finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano. Questo, per consentire una valutazione del risparmio energetico conseguito a seguito della realizzazione degli interventi.
L’energia pulita che illumina il “Chiantishire”
La Toscana è la seconda patria degli inglesi, si sa. Ora, quando attraversano la Manica per recarvisi, oltre a degustare la cucina locale e ammirare il panorama, l’architettura e l’arte, potranno anche vantarsi di fare una vacanza ecologica, perché proprio in quella zona si trova il centro della geotermia mondiale. L’articolo “La forza del magma: l’energia pulita illumina il Chiantishire”, pubblicato sul quotidiano britannico The Independent, descrive i benefici di questa fonte pulita di energia, che viene impiegata per soddisfare il fabbisogno di un quarto delle famiglie toscane. Questo significa, spiega l’inviata Christena Appleyard, che si evita l’immissione nell’atmosfera di ben 3,6 milioni di tonnellate di CO2 l’anno. Gli ingegneri e i ricercatori attivi nello sviluppo geotermico mostrano uno “zelo missionario” e sono “chiaramente orgogliosi di questo aspetto poco noto del loro patrimonio nazionale”. Di fatto, ne hanno ben donde: Parri spiega che i 31 impianti toscani sono tutti controllati a distanza, e il vapore viene trasportato alla superficie da tubi che formano una rete di ben 459 km, e reso inodore da un nuovo processo inventato dagli ingegneri dell’Enel per ridurre le emissioni di solfati.
Napoli: campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico nei settori trasporti e civile
L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli, in collaborazione con la Napoletanagas S.p.A. e l’ANEA (Agenzia Napoletana Energia e Ambiente), sta realizzando un’importante Campagna di Sensibilizzazione sul Risparmio Energetico nei Settori
Enea: Incontrarsi su Energia e Ambiente
L’ENEA promuove a Frascati, dal 30 giugno – 2 luglio 2008. Frascati dove si concentra il maggior numero di centri di ricerca attivi in Italia, la manifestazione ON OFF – Incontrarsi su Energia e Ambiente con l’obiettivo di creare un efficace sistema di comunicazione tra mondo della ricerca, università, imprese e società civile, per diffondere e condividere una corretta informazione scientifica e un modello sostenibile di sviluppo. Si tratta di un’occasione per rilanciare la ricerca italiana, soprattutto in un momento in cui i problemi dell’approvvigionamento energetico e dello sviluppo sostenibile sono diventati centrali in tutti i paesi del mondo e si cercano risposte, non solo da parte della scienza, ma anche dalle forze politiche, dagli amministratori pubblici e dall’industria.
Legambiente: eolico e solare, fermare la legge blocca-rinnovabili del Molise
E’ assurdo prevedere barriere alla diffusione nei territori dell’eolico e del solare che non abbiano delle solide ragioni ambientali. In questo modo si rischia di compromettere gli stessi impegni ratificati dal Governo italiano a livello europeo e internazionale”.
Così Legambiente, Anev (associazione nazionale energia dal Vento), Aper (associazione dei produttori di energia da fonti rinnovabili) in una lettera ai Ministri Scajola e Prestigiacomo hanno chiesto al Governo di impugnare la Legge regionale 15/2008 della Regione Molise che pone barriere incomprensibili allo sviluppo di eolico e solare. Non meno di 1,5 chilometri dalla linea di costa per gli impianti fotovoltaici, 5 km di distanza dalla costa per l’eolico e per entrambi la distanza di 1 km da fiumi, laghi, dighe artificiali, nessun impianto in aree preparco e nell’intera area della “Valle del Tammaro”: questi sono i nuovi parametri fissati dalla legge regionale.
Enea: tecnologie per la gestione sostenibile dei rifiuti
Lo sviluppo e l’introduzione di tecnologie innovative nella gestione dei rifiuti costituisce un elemento centrale nel complesso percorso verso lo sviluppo sostenibile. Tanto la prevenzione che la corretta gestione dei rifiuti prodotti si configurano come problematiche eminentemente sistemiche, che coinvolgono aspetti di politica industriale e ambientale accanto a quelli prettamente amministrativi e socio-culturali. La tecnologia costituisce comunque un elemento centrale e spesso dirimente nell’approccio e nella risoluzione di questi problemi. Se è vero che, con riferimento a vaste aree del nostro Paese, il problema prioritario è rappresentato dai ritardi nell’adeguamento dei sistemi di gestione, in prospettiva l’ulteriore sviluppo tecnologico nel settore appare determinante per rispondere adeguatamente dal punto di vista ambientale, energetico e gestionale, alla domanda di qualità nei servizi che la comunità chiede in maniera crescente.
Petrolio: Scajola, impegno contro il caro-prezzi
Il Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola, che ha rappresentato l’Italia alla Conferenza tra i Paesi produttori e consumatori di petrolio che si è svolta a Gedda il 22 giugno,
Elettricità: più semplice l’energia ‘fai da te’ prodotta con piccoli impianti
In arrivo regole più semplici a sostegno della produzione di energia elettrica nei piccoli impianti alimentati da fonti rinnovabili o da cogenerazione. E’ quanto prevede il Testo integrato dello scambio sul posto (TISP) pubblicato dall’Autorità per l’energia con l’obiettivo di assicurare una maggiore trasparenza ed efficacia alla gestione del meccanismo che consente di immettere in rete l’energia elettrica prodotta (non immediatamente autoconsumata) e poi prelevarla per soddisfare i propri consumi in un tempo differito. In altre parole, al termine di ogni anno, i produttori da piccoli impianti da rinnovabili o da cogenerazione potranno pagare esclusivamente la differenza tra quanto dovuto per l’energia consumata e la compensazione ottenuta per l’energia prodotta. Se il valore di mercato dell’energia immessa in rete supera il valore di mercato dell’energia prelevata, viene maturato un ‘credito’. Le nuove regole, operative dal prossimo 1° gennaio 2009, riguarderanno impianti di produzione da cogenerazione ad alto rendimento con potenza fino a 200 kW e impianti di produzione da fonti rinnovabili fino a 20 kW. Sarà possibile innalzare la soglia per le rinnovabili fino a 200 kW non appena sarà varato il necessario decreto attuativo delle misure previste dalla legge finanziaria 2008.