Economia Immobiliare, le novità in materia di certificazione energetica degli immobili

 È entrato in vigore lo scorso 29 marzo 2011 il D.Lgs. 28 del 3 marzo 2011 che ha apportato delle novità in materia di certificazione energetica, modificando alcune previsioni del D.Lgs. 192/05.

Ai sensi del nuovo comma 2-ter dell’art. 6 del D.Lgs. 192/2005, nei contratti di compravendita o di locazione di edifici o di singole unità immobiliari è inserita apposita clausola con la quale l’acquirente o il conduttore danno atto di aver ricevuto le informazioni e la documentazione in ordine alla certificazione energetica degli edifici.

Economia Immobiliare, focus sulle compravendite

 Un terzo delle famiglie italiane ritiene l’investimento in immobili la principale forma di utilizzo – soprattutto a fini cautelativi – del surplus monetario.

Questi i principali risultati che emergono da un’analisi di Confcommercio sui risparmi delle famiglie italiane dal 1990 al 2010.

Secondo l’Istat ad aprile i consumatori esprimono valutazioni meno favorevoli circa la situazione economica della propria famiglia: il saldo dei giudizi scende lievemente (da -43 a -44) e quello relativo alle attese registra una flessione di maggiore entità (da -13 a -17); scende anche il saldo dei giudizi sul bilancio finanziario della famiglia (da +1 a 0).

Economia Immobiliare, focus sulle locazioni

 Secondo la Cgil nel prossimo futuro ci troveremmo ad avere un mercato dell’affitto così composto: ad un estremo un’area di canone libero (1100 euro), all’altro i canoni di edilizia sociale (80 euro).

All’interno un’area a canone concordato (800 euro), seppure con le difficoltà che questo strumento avrà nella sua applicazione in seguito alle misure recentemente introdotte.

Il mercato immobiliare in Calabria, focus su Catanzaro

 Sostanzialmente stabile il mercato immobiliari a Catanzaro dove, nel secondo semestre del 2010, si registra una lieve diminuzione dei prezzi pari allo 0,5%.

Stabili le quotazioni nelle aree di Mater Domini, Gagliano e Cavita, mentre si segnala un lieve calo dei prezzi nell’area di viale De Filippis penalizzata da soluzioni di bassa qualità, dal traffico e dalla carenza di parcheggi. In generale, la seconda parte dell’anno, ha evidenziato una diminuzione delle richieste, anche se nei primi mesi del 2011 si sono registrati segnali di ripresa. Il mercato in queste zone della città è movimentato quasi esclusivamente da famiglie, alcune delle quali si rivolgono anche al mercato delle locazioni non riuscendo ad acquistare.

Il mercato dei mutui nel 2010 secondo i dati Banca d’Italia

 Un’analisi condotta da Tecnocasa sul mercato dei mutui conferma che nel IV trimestre del 2010 le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 15.041,15 milioni di euro.

Rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra un calo delle erogazioni del -2,34% per un controvalore di -306,27 mln di euro. È quanto emerge dall’ultima pubblicazione dei dati statistici di Banca d’Italia. Si ferma dunque la serie delle rilevazioni di segno positivo iniziata nel IV trimestre 2009 e proseguita per tre trimestri consecutivi.

Acquisto prima casa, da cittadini rumeni il 32,5% delle richieste

 Da Mutui.it: l’11% di chi ricerca un mutuo prima casa è straniero. Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna le regioni con più domande di mutuo.

Se la costruzione di un’Italia multietnica è sotto gli occhi di tutti, meno evidenti sono alcuni aspetti della progressiva integrazione della comunità straniera in Italia. Mutui.it (www.mutui.it) – broker online per la scelta del mutuo – ha fatto passare sotto la lente i preventivi di mutuo per l’acquisto di prima casa compilati sul sito negli ultimi mesi, scoprendo che l’11,04% di queste arriva da cittadini di nazionalità straniera.

Focus mercato immobiliare Roma, tendenze in atto 2^ parte

 In aumento dello 0,4% le quotazioni delle abitazioni nella macroarea di Policlinico-Pietralata dove si registra un andamento particolarmente dinamico nel quartiere di Tiburtina-Togliatti con una domanda sostenuta ma anche bassa offerta immobiliare.

Il mercato delle locazioni registra una buona domanda da pare delle aziende che hanno sede nella zona. Anche il quartiere di Tiburtina-Pietralata segnala un mercato dinamico. La zona è interessata dal progetto della nascita della nuova stazione Tiburtina, che sarà terminata nel 2012 e che porterà ad una rivalutazione della zona.

Mercato immobiliare Toscana nel secondo semestre 2010, speciale Firenze

 L’area centrale di Firenze non ha segnalato particolari variazioni dei prezzi nella seconda parte dell’anno.

Ad acquistare sono prevalentemente investitori, anche se non mancano le richieste di prime case da parte di giovani coppie e famiglie. Chi acquista per investimento cerca in genere piccoli tagli dal valore compreso tra 200 e 250 mila euro, mentre le famiglie hanno un budget di spesa più elevato che si attesta in genere su 350 mila euro. Sempre molto apprezzate le soluzioni con terrazzo abitabile ed i piani alti dotati di ascensore, anche se queste tipologie sono rare. Il mercato delle locazioni è alimentato da studenti universitari, giovani coppie e lavoratori trasfertisti; monolocali e bilocali hanno un canone mensile compreso tra 600 e 700 euro mentre per un trilocale la spesa sale a 800 euro.

Focus mercato immobiliare Roma, tendenze in atto (1^ parte)

 Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle abitazioni di Roma hanno registrato un aumento dello 0,6%. In tutto l’anno 2010 i valori delle abitazioni sono salite dello 0,5%.

Le macroaree che hanno segnalato aumenti dei prezzi sono state : il centro (+2,5%), Roma Sud (+1,9%) e Cassia-Torrevecchia (+1,4%) e Policlinico-Pietralata (+0,4%). In ribasso i valori di Monteverde-Aurelio (-0,6%), Prati-Francia (-0,5%) e San Giovanni-Roma Est e Villa Ada Monte Sacro (-0,1%).

Trend mercato immobiliare Prato, Toscana

 A Prato nel secondo semestre del 2010 si è registrato un ribasso dei prezzi del 4,4% rispetto al semestre precedente.

Prezzi ancora in lieve calo nell’area Soccorso-Ospedale dove la disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti continua a diminuire. Si tratta di un mercato di prima casa e di casa di sostituzione; negli ultimi semestri l’attenzione degli acquirenti, grazie al ribasso delle quotazioni, si è spostata dai bilocali ai trilocali. Maggiori difficoltà si riscontrano nella vendita di soluzioni che necessitano di importanti interventi di ristrutturazione. Fiorente il mercato delle locazioni, alimentato principalmente da stranieri. Il canone di locazione di un bilocale può arrivare anche a 700 euro al mese.

Il mercato dei mutui in Toscana, le erogazioni a Prato

 Il mercato dei prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni in Toscana nel terzo trimestre 2010 registra un calo (-5%) delle erogazioni rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

I volumi erogati restano influenzati dal mercato dei mutui di sostituzione. Il dato è in controtendenza rispetto all’andamento dell’intera area centrale che ha fatto registrare un +11%. In Toscana nel terzo trimestre 2010 sono stati erogati 837 milioni di Euro (il 6,8% del totale nazionale), volumi che collocano la regione al 6° posto per erogati in Italia.

Il mercato immobiliare in Toscana, focus su Pistoia

 Nel secondo semestre del 2010 le città della Toscana hanno segnalato contrazione dei prezzi. A Firenze c’è stato un ribasso dei valori dello 0,4%. Stabili i prezzi a Grosseto e Massa Carrara. In diminuzione le quotazioni di Arezzo (-1,3%), Lucca (-1,4%) e Pistoia (-1,4%), Siena (-1,9%), Prato (-4,4%) e Livorno (-4,7%).

Nel secondo semestre del 2010 a Pistoia i prezzi delle case sono scesi dell’1,4%. Continua la decrescita delle quotazioni nella zona Ovest, le difficoltà di accesso al credito ed una minore disponibilità economica hanno dirottato molte famiglie sul mercato delle locazioni; quest’ultimo infatti nel 2010 è cresciuto notevolmente. Sia in acquisto che in affitto la tipologia più richiesta è il trilocale, anche da parte di single che utilizzano la seconda camera come studio. Il canone di locazione di un bilocale è compreso tra 450-e 550 euro la mese, quello di un trilocale tra 550 e 600 euro al mese.