La presentazione dei dati del terzo rapporto “Un anno di quotazioni del Borsino Immobiliare Confedilizia” ha evidenziato che la crescita dei canoni di affitto nel 2007 non ha superato il tasso di inflazione (2,5%). Per contro, negli ultimi anni è cresciuto il costo delle case, dunque, l’affitto è tornato ad essere competitivo rispetto alle rate dei mutui. Il 2008 sarà caratterizzato dalla voglia e dalla necessità di affitto ma non ci sono immobili da locare, perlomeno con contratti di una certa stabilità. La mancanza di offerta per Confedilizia dipende dal fatto che non c’è più redditività nell’affitto, perché il 50%-60% del canone viene versato in fiscalità locale ed erariale; per i proprietari si aggiungono anche le spese di assicurazioni, rinnovo impianti e locali a termine locazione.
Secondo i dati Sunia, Censis e Cgil la situazione non è positiva né per chi investe per affittare né per chi affitta: l’indice di morosità dal 1999 ad oggi è cresciuto del 12%. Il problema è particolarmente grave nelle grandi città, dove i canoni negli ultimi tre anni sono cresciuti del 18%, contro il 12% della media nazionale.
Mercato immobiliare
Tecnoborsa: “Per le compravendite il 2008 è l’anno della flessione”
Secondo l’ufficio studi di Tecnoborsa nel 2008 il mercato immobiliare italiano raggiungerà una situazione di stabilità delle quotazioni, con tendenze al ribasso in più città con oscillazioni che vanno da un minimo di -2% a un massimo di +2%. Terranno i tagli medio-piccoli, mentre scenderanno i prezzi di quelli più grandi e dell’usato. Non ci si aspettano cali nelle zone di seconda cintura delle grandi città dove i prezzi sono ancora accessibili e nel Meridione ci si aspetta un ulteriore rallentamento della crescita delle quotazioni. Si continueranno ad allungare i tempi di vendita a causa della crescente difficoltà di incontro tra domanda ed offerta. A soffrire nei prossimi mesi saranno soprattutto coloro che per comprare casa devono ricorrere ad un mutuo che finanzi in modo importante l’acquisto, primi fra tutti i giovani, gli stranieri e le famiglie monoreddito. Incontreranno minori difficoltà gli acquirenti di un immobile di sostituzione o coloro che già dispongono di un discreto capitale iniziale e che si indebitano per importi non elevati.
ASPPI: “Solidarietà ai cittadini campani per l’emergenza rifiuti”
«Gli amministratori locali hanno il compito di assicurare la corretta fruizione dei servizi pubblici»
Il Presidente Nazionale dell’Asppi-Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari Luigi Ferdinando Giannini invia la propria solidarietà alla popolazione campana interessata dall’emergenza rifiuti.
«Il perdurare del problema rifiuti – afferma Giannini – oltre a rappresentare un dramma dal punto di vista igienico-ambientale, costituisce un motivo di depauperamento per tutte quelle famiglie che hanno investito i propri risparmi nel bene casa. Infatti non solo l’accumularsi dei rifiuti, ma anche l’ipotesi sempre all’orizzonte di una nuova emergenza, sempre negli stessi quartieri, abbassa il valore degli immobili causando un grave danno ai residenti».
Il mercato immobiliare milanese non smette di crescere negli ultimi sei mesi, ma con meno enfasi
Comprar casa a Milano costa 4.504 euro al mq. Circonvallazione e Centro le aree che in media crescono di più, +1,3%,+1,2%. A Montecity-Rogoredo e Famagosta-Barona gli aumenti più forti:+3,1%
I prezzi degli immobili aumentano dell’1% nel secondo semestre del 2007 (+2,6% in un anno, +103,5% dal 1997) ma è stato segnato l’aumento semestrale più basso degli ultimi dieci anni. Comprare casa a Milano costa in media 4.504 euro al mq e affittarla in media 204 euro al metro quadro all’anno, dato stabile rispetto al primo semestre del 2007. Ed è la Circonvallazione (Buenos Aires – Vitruvio, Carbonari – Maggiolina, Gen. Govone – Cenisio, Lagosta – Staz. Garibaldi, Sarpi – Procaccini, Pisani – Gioia – Baiamonti, Fiera – Monterosa, Fiera – Sempione, Washington – Po – Vesuvio, Bligny – Toscana, Navigli – Cassala, Solari – Napoli, Abruzzi – Romagna, Libia – Cirene, Piceno – Indipendenza) a esser cresciuta di più nel semestre, +1,3% (4.378 euro al metro quadro). Segue il centro storico con +1,2% (8.161 euro al mq) che si conferma la zona più costosa della città. La zona Bastioni (Repubblica – Porta Nuova, Solferino – Corso Garibaldi, Leopardi – Boccaccio – Pagano, Parco Castello, S. Vittore, Conca del Naviglio – Porta Genova, Mercalli – Quadronno, Tribunale – 5 Giornate, Venezia – Monforte ) segna un +1% (6.328 euro al metro quadro).
Confedilizia: Presentata la terza edizione del Borsino immobiliare
La Confedilizia ha presentato i risultati di “Un anno di quotazioni del Borsino immobiliare Confedilizia”, raccolti in una apposita pubblicazione.
Il Borsino immobiliare Confedilizia rileva, ogni semestre, i valori di compravendita degli immobili adibiti ad uso abitativo di 104 province (47 città del Nord, 25 del Centro e 32 del Sud). La terza edizione della pubblicazione riporta i dati che emergono dalla media della rilevazione dei due semestri del 2007. I valori minimi sono riferiti ad immobili da ristrutturare completamente. I valori massimi sono riferiti ad immobili nuovi o ristrutturati.
L’agente immobiliare: la formazione come plus strategico
Collaborazione tra l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”- Facoltà di Economia – e il Gruppo Toscano Spa
In base ai dati elaborati dal Centro Studi Toscano, divisione specializzata in analisi ed indagini di mercato, il profilo medio dell’agente immobiliare si è evoluto: si riscontra maggiore qualificazione e professionalità. La tesi nasce dall’analisi di 500 curricula per la candidatura ad agente immobiliare, e dagli esiti un sondaggio sul Corporate Blog aziendale, dedicato ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro.
Roma. Vola il mattone fuori dal Raccordo. Osservatorio CODICI: “In un anno i rincari variano dal 3 al 14%”
Non è una novità, il valore dei prezzi delle case nella Capitale è ormai diventato proibitivo anche per i più facoltosi. Sono diversi anni, infatti, che gli insediamenti urbani fuori il GRA sono diventati unica mira gettonabile di migliaia di famiglie in cerca di un tetto a costi (relativamente) accessibili.
Un progetto del Ministero dello Sviluppo Economico e della Regione Lazio, ha permesso all’associazione CODICI di effettuare un monitoraggio sul mercato immobiliare romano, andando a verificare l’andamento del valore delle case nelle zone al di fuori del Raccordo.
Notizie in breve sul mercato immobiliare
Puri Negri: “Nessun crollo dei prezzi immobiliari in Italia” (Pirelli RE)
“I prezzi delle case in Italia non crolleranno. Anche se le transazioni diminuiscono e i tempi si allungano, la situazione non è preoccupante come negli Stati Uniti. Anche perchè l’82% delle famiglie italiane è proprietario di casa. Per lo stesso motivo, però, ci troviamo all’emergenza affitti in molte città. E la mobilità sociale è bloccata”. Lo ha detto Carlo Puri Negri, Ad di Pirelli Real Estate, in un’intervista pubblicata su “Il Mondo”.
Milano. Nascono l’Osservatorio Casa e l’Agenzia per l’Affitto
L’assessore Verga: “L’obiettivo prioritario è la ricerca di soluzioni alloggiative idonee e sostenibili, per una fascia sempre più ampia di famiglie milanesi, soprattutto giovani”
“Nascerà a Milano un Osservatorio casa come strumento per monitorare e analizzare le caratteristiche della domanda e dell’offerta di edilizia pubblica in locazione in Città”, lo ha annunciato l’assessore alla Casa Gianni Verga.
Con l’Osservatorio casa l’Amministrazione comunale promuove un insieme differenziato di azioni che, oltre al potenziamento dell’offerta e alla riqualificazione del patrimonio pubblico esistente, prevede misure di monitoraggio e moderazione del mercato in locazione. Azioni volte a favorire l’accesso delle fasce deboli alla locazione privata.
Indagine Tecnoborsa 2007: Le famiglie italiane e il mercato immobiliare nelle sei grandi città
Transazioni previste a cura del Centro Studi sull’Economia Immobiliare – CSEI
“I risultati previsionali dell’indagine Tecnoborsa 2007 mettono in evidenza che, per la prima volta dopo anni di grande crescita, nel biennio in esame il mercato dovrebbe subire una battuta di arresto, soprattutto per quanto riguarda le famiglie con figli piccoli residenti a Roma o Palermo. Infatti, è emerso che solo il 9,1% degli intervistati ha intenzione di effettuare una transazione nel biennio 2007-2008 – acquistare vendere, prendere in locazione, dare in locazione – e la quota è scesa di ben 7,2 punti rispetto a quanto rilevato nell’Indagine 2005” – ha dichiarato Valter Giammaria Presidente di Tecnoborsa.
Confedilizia: Affitto, la via d’uscita
La situazione dell’immobiliare, è quella che è: uccisa, in Italia, dalla fiscalità, e dalle ripercussioni (ampliate, esagerate a bell’apposta – anche – da chi intende indirizzare differentemente gli investimenti) della crisi americana. Dove, peraltro, i guai derivano da una finanziarizzazione del mercato immobiliare (i famosi subprime) che qua da noi non s’è avuta, salvo casi isolati di megabanche.
Volenti o nolenti (colpevoli o, più realisticamente, incolpevoli) gli operatori, il mercato immobiliare – comunque – non tira più come una volta: possiamo dire esaurito il ciclo, del resto crescente da 8-9 anni. Gli operatori avvertono che, per una ragione o per l’altra, l’attenzione si è spostata sull’affitto, tornato ad essere più conveniente anche in funzione dei nuovi tassi di interesse. Anche qua, non siamo davanti a una novità, tantomeno italiana: negli Stati Uniti, milioni e milioni di famiglie sono tornate all’affitto, dopo aver tentato la scalata alla proprietà.
Pubblicate le Note territoriali sul mercato immobiliare residenziale locale relative al I semestre 2007
«Le Note territoriali dell’OMI sui mercati immobiliari residenziali locali» relative al I semestre 2007 elaborate a cura degli Uffici provinciali locali di Roma, Milano, Napoli, Torino, Catania, Perugia, Bari e Venezia sono da oggi disponibili sul sito internet dell’Agenzia del Territorio, http://www.agenziaterritorio.gov.it/ .
Queste Note, redatte a partire dal 2005, rappresentano un importante contributo alla conoscenza del mercato immobiliare in merito alle sue dimensioni ed alle differenze territoriali esistenti.
Sono analizzate, in particolare, alcune caratteristiche strutturali del mercato, trattate anche nel contesto della provincia e della regione:
– Il numero di transazioni normalizzate (NTN) nel I semestre 2007
– La variazione percentuale del NTN rispetto al I semestre 2006.