CONFERENZA STAMPA – Venerdì 16 novembre ore 11 presso la Federazione della stampa Italiana (FNSI) – Corso Vittorio Emanuele II, n. 349 – Roma
A 16 mesi esatti dal primo pacchetto Bersani sulle liberalizzazioni (decreto n.223 del 4 luglio 2006) che all’art.10 recitava testualmente: ”5. Le variazioni dipendenti da modifiche del tasso di riferimento devono operare, contestualmente e in pari misura, sia sui tassi debitori sia su quelli creditori.», la casta degli intoccabili banchieri, che vessa con quotidiani abusi, usi ed ordinari soprusi consumatori e risparmiatori, non ha applicato la legge, lucrando 5,9 miliardi di euro ingiustamente “scippati” ai correntisti. Un comportamento che è diventato una vera e propria emergenza democratica – affermano ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI – e contro il quale gli utenti non possono più abbassare la testa.
Dopo le trattative di ieri con i consumatori sulla portabilità dei mutui, l’Abi ha proseguito la propria giornata con un incontro con il Consiglio Nazionale del Notariato che ha portato all’approvazione di una procedura semplificata. Il sistema prevede la comprensione in un “atto unico” del contratto di mutuo tra la nuova banca e il cliente; della quietanza di pagamento rilasciata dalla banca originaria; del consenso alla surroga e l’annotazione della surroga stessa a margine dell’ipoteca originariamente iscritta.
In seguito al fallimento delle trattative tra ABI, Notai e Associazioni dei consumatori, e in vista dell’incontro convocato dal Ministro Bersani con il Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti (CNCU), ABI e Consiglio Nazionale del Notariato, che si tiene oggi al Ministero dello Sviluppo economico, Confconsumatori chiede al Ministro l’emanazione di una circolare ministeriale interpretativa della norma.
Sono sempre più numerose le iniziative di consulenza gratuita promosse dal Notariato a livello locale per tutelare i cittadini e ridurre la asimmetrie informative che spesso producono conseguenze indesiderate in attività di interesse diffuso come l’acquisto della casa, il mutuo, successioni e donazioni ecc.
Nuovo colpo di scena nella battaglia sulla portabilità dei mutui che da settimane interessa migliaia di cittadini italiani. Come noto le banche, in un tripudio di arroganza ed illegalità, si rifiutano di applicare la legge Bersani e dichiarano di voler far pagare gli stessi costi esistenti prima dell’entrata in vigore della legge, che, invece, ha stabilito che la portabilità del mutuo e la surrogazione deve avvenire senza formalità e senza oneri per il debitore.
“Il sistema della locazione in Italia verso la liberalizzazione del mercato non ha portato gli effetti desiderati.”
ICI: eliminato il tetto di reddito di 50.000 euro per usufruire degi sconti Ici. Restano fuori dalla riduzi one dell’imposta comunale le ville, i castelli e gli immobili di lusso.
Per fruire dello sconto Irpef del 19% è fondamentale la certezza della data di inizio lavori.