La Finanziaria vieta gli elettrodomestici più inquinanti ma dimentica gli incentivi alla rottamazione
La Finanziaria introduce due novità sul fronte del risparmio energetico: vieta la vendita degli elettrodomestici più inquinanti e delle lampadine a incandescenza. Legambiente denuncia, però, l’assenza degli incentivi alla rottamazione degli elettrodomestici obsoleti, che rischia di provocare la svendita dei modelli più inquinanti, inondando il mercato di vecchie carrette man mano che ci si avvicina alla scadenza stabilita.La legge di bilancio vieta, infatti, a decorrere dal 1 gennaio 2010 la commercializzazione di elettrodomestici appartenenti alle classi energetiche inferiori rispetto alla classe A.
Risoluzione n. 365/E del 12 dicembre 2007. E’ da intendersi riferito a ciascun fabbricato il tetto di 60mila euro alla detrazione anche se catastalmente le diverse palazzine appartengono alla stessa “particella”
Consiglio 6 di 24
L’assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli rammenta che la legge stabilisce una temperatura massima di 20 gradi negli ambienti interni e un limite orario all’accensione (dopo le 5 del mattino e fino alle 23) per un totale di 10 ore giornaliere.
L’ANCI, facendo propria la richiesta di molti Comuni, ha proposto un emendamento alla legge Finanziaria per facilitare la diffusione di fonti energetiche rinnovabili. In assenza di norme quadro in materia di misure compensative per le comunità locali su impianti di rilevanza nazionale che incidono su un territorio locale si ritiene di estrema importanza mantenere la previsione introdotta dal comma 6 dell’art.12 del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 per ciò che riguarda gli impianti da energie rinnovabili di rilevanza nazionale.
29 novembre – 9 dicembre