Rifiuti: Il Codacons ricorre al TAR del Lazio contro l’ordinanza di Prodi che assegna 115 mln di euro a Bassolino

 Il Codacons ha annunciato un ricorso al Tar del Lazio per chiedere l’annullamento dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3638 del 31.12.2007, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n.5 del 7.1.2008, con la quale si attribuiscono al Presidente della regione Campania la bellezza di 115.600.000 euro per interventi atti a contrastare l’emergenza rifiuti e il conseguente inquinamento di alcune aree.
“Ci sembra una erogazione assurda – sostiene il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – alla luce prima di tutto della recentissima decisione della Corte dei Conti, che ha condannato Bassolino a risarcire 3.200.000 euro in relazione alla creazione di una società mista, (incaricata di gestire un call center per l’informazione ambientale attraverso l’assunzione di 100 lavoratori socialmente utili), all’epoca in cui rivestiva anche la carica di commissario per l’emergenza rifiuti; non capiamo poi perché erogare altri soldi al Presidente della Regione Campania – prosegue Rienzi –quando lo stesso Prodi ha nominato Gianni De Gennaro quale nuovo commissario straordinario”.

Rifiuti campani: Formigoni, sì ma con garanzie

 Serve un pretrattamento in Campania

(regioni.it) Sì all’appello del Premier sullo smaltimento dei rifiuti campani, ma servono garanzie. Lo dichiara in un’intervista al ‘Mattino’ Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia. “La mozione degli affetti mi va anche bene. Ma prima dobbiamo riconoscere le responsabilita’ di quanto accade”. “Quindi Prodi si assuma qualche responsabilita’ per il suo ministro dell’Ambiente – precisa Formigoni -Poi discutiamo sul piano tecnico perche’ servono precise garanzie per non esportare, dalla Campania, oltre ai rifiuti anche la crisi”.

I documenti sull’emergenza rifiuti discussi dal Consiglio Comunale di Napoli

 Il Consiglio Comunale, dopo circa nove ore di dibattito serrato, ha iniziato alle ore 20 l’esame dei dodici ordini di giorno presentati sull’emergenza rifiuti. Il primo, presentato dal centrosinistra, chiedeva, tra l’altro, al Commissario De Gennaro “ la piena garanzia che nell’eventualità in cui si dovesse addivenire per assoluta necessità all’individuazione e attivazione di siti sul territorio di Napoli, essi abbiano carattere assolutamente provvisorio e temporaneo e quindi strettamente limitati al periodo necessario per uscire dall’attuale fase emergenziale e che gli stessi siano realizzati nel pieno rispetto delle norme a garanzia della salute dei cittadini e della tutela dell’ambiente“

Rifiuti: Il Codacons si costituisce parte civile nel procedimento contro Bassolino

 Dopo le denunce sulla questione rifiuti in Campania presentate dal CODACONS già in data 11 marzo 2004 alle Procure della Repubblica presso il tribunale di Napoli, Salerno, Avellino e Nocera Inferiore, è arrivato il momento della costituzione di parte civile. In data odierna, presso il Tribunale di Napoli, VII Sez., dinanzi al Giudice dell’udienza preliminare Dott. Piscopo, l’Avv. Matteo Marchetti, munito di procura speciale, si è costituito per il CODACONS Campania.

NETGEAR presenta la casa “ad accesso totale”

 NETGEAR, Inc. fornitore a livello mondiale di soluzioni di networking tecnologicamente avanzate, distribuite con il proprio marchio, in occasione dell’edizione 2008 del Consumer Electronics Show (CES), ha presentato la famiglia di soluzioni di rete wireless-N di nuova generazione, ampliato la linea di bridge di rete ed estensori cablati e wireless e lanciato una famiglia di robusti dispositivi di storage in rete intelligenti destinati al mercato consumer. Oltre a presentare 18 nuovi prodotti ed esibire i sei prodotti premiati con i CES Innovations Award, NETGEAR ha ospitato una serie di seminari e presentazioni e ha trasmesso “Live from CES” per i visitatori online di tutto il mondo dalla “casa ad accesso globale” di NETGEAR allestita presso lo stand 36219 del Salone Sud 4 del Convention Center di Las Vegas.

Soru:”Dalla Campania non più di ottomila tonnellate di rifiuti”

 Lo ha annunciato il Presidente della Regione Sardegna, spiegando perché l’isola oggi ha la capacità di accogliere, senza alcun problema, rifiuti non nocivi da una regione in difficoltà. “Intanto esportiamo nella penisola 450mila tonnellate di rifiuti tossici nocivi.”

“La Sardegna ha rispettato il vincolo di solidarietà, dettato dalla Costituzione, anche in virtù degli enormi passi avanti compiuti negli ultimi tre anni”. Così il Presidente della Regione, Renato Soru, ha spiegato ai giornalisti ciò che lo ha indotto ad accogliere l’invito del Governo in merito all’emergenza rifiuti in Campania. Ha poi sottolineato che non sa ancora se in Sardegna arriveranno 5.000, 6.000 o 8.000 tonnellate di rifiuti, ma che “comunque l’ordine di grandezza non si discosterà da questi valori”.

Rifiuti in Campania. La presidente della Regione Piemonte: “Grave disimpegno delle Regioni”

 “Fatte salve le reali difficoltà tecniche di alcune situazioni specifiche”, la presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, giudica “veramente incredibile e ingiustificabile la scarsissima manifestazione di disponibilità mostrata nei confronti della Campania”. Secondo Bresso sottrarsi alle richieste di aiuto significa pensare: “Sono stati incapaci, non è giusto che andiamo in soccorso noì, il che sarebbe un po’ come dire, nel caso di altre emergenze, che non si portano gli aiuti perché occorreva maggiore prevenzione. Un vulnus grave, causa e sintomo di una malattia profonda che rischia di far morire questo Paese”.

Campagna di Legambiente ed Eco dalle città: “gli italiani riducano l’immondizia che va in discarica per fare posto alla spazzatura campana”

 Due chili di meno di spazzatura. E’ la mobilitazione lanciata da Legambiente e Eco dalle Città che invita gli italiani a ridurre di almeno due chili a testa la spazzatura destinata nei prossimi giorni alle discariche. Due chili di rifiuti in meno – ottenuti diminuendo i piccoli sprechi quotidiani o incrementando con maggiore attenzione la raccolta differenziata – possono creare in poche settimane quello spazio in discarica necessario ad accogliere il surplus di rifiuti campani senza nessun aggravio per gli impianti di smaltimento.

Termovalorizzatori. Comune di Milano: “Provincia decida”


L’assessore plaude l’ente milanese ma auspica una rapida soluzione del problema. “Meglio un nuovo impianto piuttosto che raddoppiare Silla2”.

L’assessore all’Arredo, Decoro urbano e Verde Maurizio Cadeo esprime apprezzamento per l’apertura del Presidente della Provincia di Milano Filippo Penati sul fronte dei termovalorizzatori nel territorio milanese.

“La posizione di Penati è intelligente – ha detto Cadeo -. Innanzitutto perché finalmente la Provincia dice con chiarezza quello che noi abbiamo sempre sostenuto, cioè che non basta indicare l’obiettivo dell’autosufficienza, bensì è necessario specificare con quali mezzi si deve raggiungerla. Inoltre, si conferma giustamente che la raccolta differenziata non è un’alternativa alla termovalorizzazione, ma i due metodi devono crescere di pari passo, come del resto già avviene in tutta Europa”.

Ricerca ENEL: Un “Diamante” che produce energia dal sole

 (ENEL) Intesa per l’installazione nel Parco di Pratolino (FI) del “Diamante”, un impianto fotovoltaico sperimentale, ideato dalla Ricerca Enel con l’Universita’ di Pisa. L’energia elettrica prodotta, in grado di soddisfare le esigenze di un piccolo condominio, puo’ essere usata immediatamente o accumulata sotto forma di idrogeno.

Giovedì 10 gennaio il cortile del Palazzo Medici Riccardi di Firenze ha accolto nella sua prestigiosa cornice un “gioiello” tutto particolare: un protocollo di intesa per l’installazione nel Parco di Pratolino del Diamante, l’impianto fotovoltaico sperimentale ideato dalla Ricerca Enel in collaborazione con l’Università di Pisa. Lo hanno firmato il Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, il Direttore del Parco Mediceo di Pratolino, Gennaro Gilberti, e il Responsabile della Ricerca Enel, Gennaro De Michele.

Rifiuti a Napoli: Regioni impegnate per uscire dalla crisi

 (regioni.it) “La grave situazione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in Campania è un’emergenza nazionale. In quest’ottica è giusto che tutte le istituzioni della Repubblica compiano uno sforzo comune”, lo ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, al termine dell’incontro con il Governo, interpretando l’orientamento comune delle Regioni, condiviso con la Presidenza del Consiglio.
“Si tratta di un lavoro che deve andare di pari passo con il Piano definito dal Governo per affrontare l’emergenza nello stesso territorio della Campania con l’attivazione degli impianti e delle discariche già previsti dalla legge nazionale.
Nelle prossime ore – ha concluso Errani -si attiverà un coordinamento tra la Presidenza del Consiglio, il Commissariato straordinario e le singole Regioni per verificare le disponibilità in relazione alle caratteristiche dei territori, dei sistemi di smaltimento e nel rispetto delle condizioni di massima sicurezza per i cittadini”.

Emergenza rifiuti: appello di Prodi a Regioni ed enti locali

 Palazzo Chigi: “abbiamo avuto disponibilità immediate, altre si attiveranno”

(regioni.it) Serve uno sforzo comune. Ci troviamo di fronte a una emergenza di proporzioni nazionali. Romano Prodi prende la parola durante il vertice tra governo, Regioni ed enti locali a palazzo Chigi il 9 gennaio e lancia un appello in nome della coesione istituzionale. Il premier chiede a tutte le Regioni uno sforzo comune per lo smaltimento dei rifiuti in Campania, che considera un’emergenza nazionale e non solo locale. Ora che siamo sotto gli occhi di tutti, dobbiamo agire e limitare i danni. Bisogna ripulire le strade dall’immondizia, ripristinare la legalita’ e serve la disponibilita’ di tutti, di Regioni, Province e Comuni, ha ribadito Prodi.