Evento. Ediltek 2009, Fiera dell’ edilizia: momento di confronto fra mediatori immobiliari e utenti


Ediltek 2009
Fiera dell’ edilizia
13 – 15 novembre
Decima edizione
Malpensafiere

La fiera dell’ edilizia si riconferma vetrina d’ eccezione per il settore delle energie rinnovabili, con tante iniziative collaterali dedicate al mondo del trasporto, della ristrutturazione e del real estate.

Ediltek 2009, la decima edizione della fiera dell’ edilizia che si terrà a Malpensafiere dal 13 al 15 novembre, ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’ Ambiente. Un importante riconoscimento che riconferma il valore della manifestazione quale vetrina d’ eccezione dedicata alle più innovative tecnologie per lo sfruttamento delle energie rinnovabili.

Ediltek 2009, con la quarta edizione di Eco&nergia, il Salone delle energie rinnovabili, rappresenta l’ opportunità per guidare i progettisti di un futuro non troppo lontano nella scelta di materiali rispettosi dell’ ambiente e di sistemi per la produzione di energia pulita. Altro motore trainante della manifestazione sarà il Salone del Trasporto, con la migliore offerta di veicoli per il settore commerciale e industriale, a cui si affianca un’ area interamente dedicata alle macchine movimento terra.

Oltre all’ edilizia convenzionale, alle energie rinnovabili e al trasporto, Ediltek 2009 dedicherà ampio spazio ai temi del recupero e della ristrutturazione di edifici. La manifestazione, inoltre, prevede per la prima volta il coinvolgimento del comparto immobiliare, importante trait d’ union tra produzione e acquirente.

Primo Forum Unesco sulla cultura e sull’ industria culturale. Conclusione con Formigoni e Zanello

 “Regione Lombardia esprime la voglia di investire le proprie risorse per supportare tutto ciò che è relativo al connubio cultura – impresa”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenendo ai lavori di chiusura del primo Forum dell’ Unesco sulla cultura e sull’ industria culturale intitolato “Creatività, innovazione ed eccellenza: dall’artigianato alle industrie del design e della moda”.

“La Lombardia – ha ricordato il presidente Formigoni – conferma la propria disponibilità a investire e a scommettere sull’ ospitalità di tutto ciò che punta a valorizzare l’ innovazione, la creatività e il talento nel settore delle imprese culturali. Per fare questo intendiamo organizzare qui a Monza, ogni anno, diverse tappe sul tema della cultura e dell’ impresa in avvicinamento ad Expo 2015”.

“Un secondo impegno – hanno ribadito il presidente Formigoni e l’ assessore Zanello – è quello di proporre all’ Unesco di rendere stabile questo Forum, nella cornice della Villa Reale che potrebbe destinare alcune sale, in maniera permanente, alla sede italiana dell’ Unesco”.

“Pensando poi alle specifiche esigenze dell’industria culturale, Regione Lombardia, intende organizzare per l’ anno prossimo un evento specificamente dedicato a questo mondo di imprenditori; penso a una grande Fiera dell’ industria culturale nel nuovo polo fieristico di Rho – Pero, una struttura moderna e funzionale che fa da naturale controcanto alla classica Villa Reale.

Rapporto Cittadinanzattiva sull’ edilizia scolastica: ancora edifici a rischio sismico

 Dal VII Rapporto Impararesicuri di Cittadinanzattiva emerge l’ immagine di una scuola a rischio su sicurezza, qualità e comfort. Da ormai sette anni Cittadinanzattiva indaga sulla sicurezza delle nostre scuole e quest’ anno giunge a quota 1447 edifici monitorati da un totale di 1527 cittadini adeguatamente formati.

In 106 scuole di 11 regioni, secondo il rapporto, ci sono aule invivibili, bagni sporchi, palestre inagibili, cortili immondezzai. E poi crolli di intonaco, sedie e banchi rotti, barriere architettoniche, cavi volanti, pavimenti sconnessi. Un campionario di insicurezza diffuso nelle nostre scuole da Nord a Sud, con alcune situazioni paradossali: ad esempio l’ aula con luci talmente soffuse da sembrare un night club, la scuola con 12 alunni disabili ma senza bagni adeguati, e quella senza riscaldamento anche se inaugurata solo tre anni fa.

Gli edifici monitorati si trovano in un contesto ambientale caratterizzato da rischio sismico, rischio idrogeologico, rischio industriale, ed in zone ad elevato inquinamento acustico o elettromagnetico. Le stesse scuole hanno registrato episodi di criminalità nei pressi o all’ interno dell’ edificio, oltre che episodi di bullismo e vandalismo.

Publiredazionale. Tempur, il riposo va in onda in prima serata

 Nuova campagna pubblicitaria su Rai e La7 per la multinazionale dei materassi della Nasa.

L’ eccellenza del riposo sceglie la televisione per la nuova campagna pubblicitaria. Tempur, l’ unico materasso certificato della Nasa, ha pianificato per il mese di ottobre una serie di telepromozioni incentrate sul finanziamento a tasso zero che andranno in onda su Rai Due, Rai Tre e La 7.
Prosegue quindi l’ iniziativa anticrisi di Tempur, per far dormire bene gli italiani grazie a un finanziamento a condizioni davvero vantaggiose: fino al 30 novembre 2009 si potrà acquistare un materasso Tempur in 12 rate a tasso 0 (tan 0, taeg massimo 0,01%) e mandare a dormire la crisi.

Riconfermata la presenza di Tempur sulle reti Rai, in particolare durante la trasmissione Che tempo che fa, ormai storico partner di Tempur, talk show in onda su Rai 3 sabato e domenica sera, condotto da Fabio Fazio con la presenza di Luciana Littizetto.

Tempur sarà presente poi durante la trasmissione Quelli che aspettano… antipasto di Quelli che il calcio in onda su Rai 2 dalle 14 alle 15, in cui Simona Ventura e i suoi ospiti intrattengono il pubblico in attesa del fischio di inizio con gag e battute.

Il Sole al Mezzogiono. Seminario sul fotovoltaico di NE Nomisma Energia

 Corso di formazione su criteri di progettazione e redazione del business plan per gli impianti fotovoltaici: dallo sviluppo alla bancabilità dei progetti fotovoltaici di media e grande taglia.

ZEROEMISSION ROME 2009
venerdi 2 ottobre
ore 9:30
FIERA DI ROMA

Venerdi 2 ottobre in occasione di Zeromission 2009 presso la nuova Fiera di Roma si terrà l’ ultimo evento del ciclo di seminari itinerante di NE Nomisma Energia sul fotovoltaico che ha toccato nei primi 8 mesi del 2009 le principali città del Sud Italia coinvolgendo oltre 200 professionisti, manager e imprenditori del settore fotovoltaico italiano.

Il seminario intende fornire le competenze tecniche, normative ed economico – finanziarie necessarie per valutare la fattibilità di investire nella produzione di energia solare fotovoltaica. NE Nomisma Energia è advisor economico e di mercato scelto dai principali istituti di credito italiani per le due diligence tecniche sui progetti di investimento nel settore del fotovoltaico.

In uno scenario finanziario che impone una maggiore selettività nella valutazione degli investimenti negli impianti fotovoltaici, la qualità dei progetti, l’ economicità e l’ affidabilità delle forniture e dei partner industriali, la linearità e l’ efficacia dell’ iter autorizzativo, la capacità finanziaria e gestionale dello sponsor sono condizioni premianti per la bancabilità dei progetti fotovoltaici.

Il “Libretto di Risparmio Energetico” di TopHaus Consulting: un investimento per il futuro

 Una via per scoprire gli effettivi benefit della riqualificazione energetica degli edifici.

TopHaus Consulting, società di consulenza per la riqualificazione energetica dell’ involucro edilizio, presenta la migliore forma d’ investimento per il futuro: il Libretto di Risparmio Energetico. Gratuito e richiedibile direttamente online, il Libretto spiega in maniera approfondita come e quanto sia possibile guadagnare grazie alla riqualificazione energetica degli edifici.

Il lavoro degli esperti TopHaus e dei suoi Partner, infatti, consente di ridurre il consumo energetico, migliorare il comfort abitativo, proteggere l’ ambiente riducendo le emissioni di CO2 e investire nel futuro, aumentando l’ indipendenza dai rincari del prezzo di gas e gasolio e valorizzando l’ immobile.

Inoltre, per qualsiasi dubbio è attivo un servizio di consulenza online alla pagina L’ esperto risponde che consente di ricevere risposte attendibili e approfondite su ogni aspetto della riqualificazione energetica degli edifici da parte dei migliori esperti del settore, forti di un’ esperienza consolidata nel mondo dell’ edilizia.

Il pacchetto di risparmio energia presentato all’ interno del Libretto garantisce un servizio di consulenza a 360° per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti, utilizzando l’ esclusivo Metodo TopHaus, che consente di affrontare professionalmente tutte le fasi della riqualificazione ottenendo i più efficaci risultati a livello di progettazione ed efficienza energetica. Questo metodo è anche adattabile alle nuove costruzioni.

Il Friuli per l’ Abruzzo: la ricostruzione è verde. La solidarietà del “Gruppo Polo le Ville Plus”

 L’ azienda friulana “Gruppo Polo – Le Ville Plus” realizza un padiglione per l’ Università de l’Aquila per contribuire alla piena ripresa delle attività dell’ Ateneo.

La ricostruzione delle zone terremotate in Abruzzo passa anche per il Friuli e, in particolare, per la solidarietà del Gruppo Polo le Ville Plus, l’ azienda di Udine che presso il Polo Universitario di Coppito (AQ) ha realizzato un padiglione ecosostenibile che sarà donato ufficialmente all’ Università degli Studi de l’ Aquila, nell’ occasione di un’ apposita cerimonia, di prossima organizzazione.

I lavori di costruzione dell’ edificio, iniziati lo scorso 31 luglio con la posa del primo legno, hanno richiesto circa quattro settimane di tempo.La struttura sarà destinata al Sistema Bibliotecario di Ateneo.

L’ azienda friulana ha deciso di partecipare così alla ricostruzione de l’ Aquila, partendo dalla sua Università, da sempre punto di forza e nodo essenziale del tessuto socio – economico del capoluogo d’ Abruzzo.

L’ iniziativa di questo contributo è partita dalla sollecitazione dell’ Università degli Studi di Trento, da anni consulente scientifico del Gruppo friulano nello sviluppo di importanti progetti di ricerca e sviluppo di soluzioni edilizie ecocompatibili.

News da Cree, azienda leader nel settore dei sistemi di illuminazione a Led: Apecchio è il secondo comune italiano illuminato a Led

 Apecchio entra così a far parte del programma Led City® di Cree e punta sull’ efficienza energetica nell’ illuminazione cittadina grazie ai Led. Lo ha annunciato Cree, Inc. (Nasdaq: Cree), azienda leader nel settore della tecnologia e dei sistemi di illuminazione a Led. Apecchio, località del Montefeltro, in provincia di Pesaro e crocevia tra Marche, Umbria e Toscana, è la seconda città italiana ad aderire al programma Led City di Cree.

Si tratta di un’ iniziativa internazionale finalizzata alla promozione e diffusione della tecnologia ad alta efficienza energetica dei Led a tutta la gamma di infrastrutture municipali. Con il passaggio all’ illuminazione a Led, Apecchio sta beneficiando della Rivoluzione Led che prevede il risparmio dei costi di energia e di manutenzione, la protezione dell’ ambiente, una maggiore sicurezza per i cittadini e un’ illuminazione di migliore qualità.

A maggio 2009, Apecchio ha portato a termine i primi test sull’ illuminazione stradale con Led al fine di valutare l’ efficienza energetica e la qualità dell’ illuminazione, contribuendo anche all’ applicazione del regolamento regionale delle Marche volto alla riduzione dell’ inquinamento luminoso.

Cree e Litek, partner specializzato nella progettazione e produzione di sistemi e apparecchi di illuminazione ad alta tecnologia a Led, sono stati selezionati dal Comune di Apecchio per il progetto di riqualificazione dell’ illuminazione stradale. La scelta di sostituire le preesistenti armature stradali con lampade a scarica, con nuovi apparecchi per illuminazione stradale ad alta efficienza energetica a Led delle serie Proled realizzati da Litek Led Lighting, ha contribuito a ridurre i consumi energetici.

Formigoni: “Altra misura anticrisi, non lasciamo nessuno solo. Sostegno affitto di 1500 euro per i senza lavoro”

 Potrà essere richiesto dall’ 1 al 30 ottobre il contributo straordinario di 1500 euro per il sostegno dell’ affitto riservato a chi ha perso il lavoro o è stato messo in mobilità nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 30 settembre 2009.

Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni nel corso di una conferenza stampa spiegando che “il provvedimento si inserisce nel quadro delle diverse misure regionali emanate a favore dei lavoratori colpiti dalla crisi (cassa integrazione in deroga, quoziente familiare, sostegno al reddito per precari della scuola, buono famiglia) e implementa il Fondo sostegno affitti di 5 milioni di euro, che passa dunque da 51 a 56 milioni, appunto per consentire un’ integrazione del contributo per disoccupati e cassintegrati portando l’ ammontare totale a 1500 euro”.

“Da notare – ha aggiunto l’ assessore alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti – che ai 56 milioni sono destinati ad aggiungersi i fondi che annualmente i Comuni stanziano dopo la chiusura degli sportelli, cosicchè in totale i soldi disponibili per il 2009 saranno superiori a quelli degli anni precedenti, nonostante il momento difficile per il Paese”.

Caratteristiche della misura
Il provvedimento che è una vera e propria integrazione del Fondo sostegno affitti, regolato dalla legge nazionale 133 / 08, richiede gli stessi requisiti previsti dalla normativa statale, vale a dire la residenza da almeno dieci anni in Italia o da cinque in Lombardia.

Cedolare secca e Piano casa. Senza rilancio della locazione già sfumati lavori per 7,5 miliardi di euro

 Nei sette mesi passati da quando la Confedilizia ha fatto le relative proposte, il mancato rilancio della locazione attraverso misure di incentivo fiscale ha fatto già sfumare circa 7 miliardi e mezzo di euro di interventi edilizi.

È quanto rileva la Confedilizia, ricordando di aver segnalato nel marzo scorso – in occasione dell’ annuncio da parte del Governo del Piano casa – che in Italia vi sono fra i 700 e gli 800 mila immobili inabitabili perché da ristrutturare o da rimettere in pristino, in gran parte situati nei centri storici.

Per effetto delle annunciate disposizioni del Governo in materia di edilizia, molti di questi immobili avrebbero potuto essere destinati all’ affitto a canoni agevolati, vale a dire stabiliti dagli accordi stipulati dalla Confedilizia in tutta Italia con i sindacati degli inquilini, come prevede la legge.

Ma perché tali immobili venissero destinati alla locazione, occorreva restituire redditività all’ affitto, attraverso l’ introduzione per i contratti di locazione agevolati di una cedolare secca del 18 – 20%.

Novità fiscali. La Finanziaria 2010 porta a regime l’ Iva al 10%. Agevolazioni per manutenzioni e restauri

 Proroga fino al 31 dicembre 2012 dell’ agevolazione fiscale del 36% sulle ristrutturazioni edilizie. Conferma a regime dell’ aliquota Iva del 10% per le prestazioni sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie. Sono le principali novità fiscali contenute nel disegno di legge Finanziaria 2010, varato dal Consiglio dei ministri, il quale però non proroga la detrazione Irpef / Ires del 55% sugli interventi diretti al risparmio energetico.

L’ agevolazione sulle ristrutturazioni edilizie consiste nella possibilità di detrarre dall’ Irpef lorda il 36% delle spese sostenute, nei limiti di 48mila euro per unità immobiliare, manutenzioni straordinarie, restauri e risanamenti conservativi e ristrutturazioni edilizie di singole unità immobiliari residenziali e loro pertinenze. Sulle parti comuni di edifici residenziali sono agevolati anche gli interventi di manutenzione ordinaria.

Il disegno di legge prevede anche la proroga al 31 dicembre 2012 dell’ agevolazione del 36% sugli interventi di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione che riguardano interi fabbricati, eseguiti dal 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2012 da imprese di costruzione o ristrutturazioni, che provvedono alla successiva alienazione o assegnazione dell’ immobile entro il 30 giugno 2013.

In questi casi, la detrazione dall’ Irpef spetta al successivo acquirente o assegnatario delle singole unità immobiliari abitative ed è pari al 36% del valore degli interventi eseguiti. Questo valore è pari al 25% del prezzo dell’ unità immobiliare che risulta nell’ atto di compravendita di assegnazione e, comunque, entro l’ importo massimo di 48mila euro.