Il programma deve essere predisposto in tempi brevissimi per consentire l’impegno a favore dei Comuni beneficiari delle risorse stanziate (544,5 milioni di euro) entro il prossimo 15 novembre
Il 2 ottobre è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto legge n. 159 “Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l’equità sociale”, che prevede, tra l’altro, all’art. 21, il finanziamento di un programma straordinario di edilizia residenziale pubblica, destinato ad ampliare l’offerta di abitazioni per le categorie più deboli, in particolare per quelle sfrattate con particolari condizioni di disagio sociale.
‘’Ribadiamo la necessità di una urgente ‘proroga tecnica’ finalizzata e temporizzata in relazione alla consegna di alloggi in affitto alternativi da parte dei Comuni’’. E’ quanto ha dichiarato Claudio Minelli, Assessore al Comune di Roma e Presidente della Consulta Casa dell’ANCI alla notizia di un nuovo DDL del Governo sulla proroga degli sfratti. “Occorre subito un decreto di proroga che scongiuri assolutamente le requisizioni per il 14 ottobre, purche’ funzioni un meccanismo che impedisca una tragedia sociale. Il piano casa nazionale stenta a decollare e le risorse individuate sono insufficienti. Ai 550 milioni di Euro previsti stiamo chiedendo almeno ulteriori 100 milioni di euro da attribuire ai Comuni con meccanismi piu’ semplificati di quelli davvero assurdi decisi nel decreto che prevede scadenze inattuabili’’.
La gran parte ha optato per determinare direttamente, e da subito, gli estimi dei singoli immobili
Il dato emerge da una ricerca condotta dal Gse in collaborazione con le Associazioni dei Consumatori