Le proposte di Adiconsum al Governo: integrare e semplificare la normativa.
Un appello alle famiglie: cogliere l’occasione dello sconto. Un investimento che consente di abbattere la bolletta energetica del 30%!
La bolletta per l’energia rappresenta la spesa più rilevante per la famiglia: tra elettricità, riscaldamento e condizionamento mediamente essa si aggira intorno ai 1.500- 2.000 euro l’anno.
Evidente, quindi, il forte interesse delle famiglie e delle imprese al provvedimento Bersani che prevede uno sconto del 55% sugli interventi per migliorare l’efficienza energetica degli immobili e del 20% per l’acquisto di frigoriferi ad alta efficienza.
Fra gli interventi di maggior interesse: la sostituzione della caldaia, il pannello solare per l’acqua calda, i doppi vetri, la coibentazione, ecc..
E’ in programma per domani, venerdì 7 settembre, presso il Ridotto del Teatro Stabile di Potenza un corso di formazione sul tema del Catasto ai Comuni. Il seminario è rivolto agli amministratori della Basilicata, ed è inserito nel programma di interventi formativi Action Plan Catasto promosso dall’ANCI, dall’IFel e dalla Regione. Apriranno i lavori Vito Santarsiero Presidente dell’ANCI Basilicata e Michele Petruzzi Presidente dell’Uncem Basilicata.
Dal 2003 gli analisti finanziari paventavano la crescita dei tassi di mercato. Nonostante ciò, i consigli (o i mancati avvertimenti) delle banche hanno indotto chi intendeva accendere un mutuo per l’acquisto della casa a farlo al tasso (civetta) più basso, guarda caso, quello variabile. In questo settore l’Italia vanta una serie di primati: oltre i maggiori tassi medi rispetto al resto d’Europa, anche il fatto che il 75 per cento dei mutui in essere è a tasso variabile. In Francia e in Germania il dato è esattamente invertito: il 75 per cento dei mutui è a tasso fisso.