Le previsioni qualitative sul numero di compravendite di abitazioni nel prossimo semestre sono nettamente in miglioramento. Se in precedenza la quota di indicazioni di aumento era di poco conto, facendo prevalere significativamente le ipotesi di ulteriore calo degli scambi, ora lo scenario è completamente diverso.
Quasi la metà degli operatori interpellati, infatti, crede che nei primi mesi del 2010 il volume del mercato si verrà ad ampliare. Infatti, negli ultimi due anni si è assistito ad una progressiva riduzione delle compravendite che ha portato il mercato odierno a livelli più bassi di oltre il 25% rispetto a quello di inizio 2007 (nel I semestre 2009 si sono concluse 300 mila compravendite a fronte delle 412 mila del I semestre 2007).
L’ opinione diffusa sembrerebbe che si sia raggiunto il punto basso per poi ripartire. In particolare, le città maggiormente toccate da previsioni positive sono Milano e Roma (ma anche Cagliari, che troveremo su posizioni ottimistiche anche per gli altri segmenti del mercato), ovvero quelle connotate da un mercato più liquido e da cui si avviano quelle inversioni di tendenze che poi generalmente investono anche gli altri mercati.
Una previsione di riavvio delle transazioni che dovrebbe essere corroborata dalla prosecuzione di un trend declinante sul fronte dei valori di scambio. Più stabile, invece, il quadro relativo al mercato della locazione sia in merito ai contratti che potranno essere stipulati che per il livello dei canoni.
Contratti agevolati: subito rinnovo degli accordi sindacali. Dichiarazioni del Presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici: « È singolare che il Sunia abbia denunciato l’elevato costo degli affitti per gli studenti,nella citta’ di Milano : si dimentica che la causa principale di questa situazione è l’inoperativita’, nella nostra citta’, del contratto agevolato i cui canoni sono alla base dei contratti di locazione transitori e di quelli per gli studenti fuori sede. È necessario, dunque, che i sindacati degli inquilini si inducano a considerare l’opportunita’ che si dia finalmente corso,dopo sei anni di tergiversazioni, al rinnovo,soprattutto nella parte economica,degli accordi per l’attuazione dei contratti agevolati ai sensi della legge 431/98.
Per i contratti di locazione in corso alla data del 25 giugno 2008 e per quelli stipulati successivamente a tale data, sottoposti al regime di esenzione da IVA ai sensi dell’articolo 6 della legge 13 maggio 1999, n. 133 e dell’articolo 10, secondo comma, del DPR 26 ottobre 1972 n. 633, gli adempimenti previsti ai fini dell’applicazione delle imposte indirette, ai sensi dell’articolo 82, commi 14 e 15 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, sono eseguiti, indipendentemente dal numero di unità immobiliari possedute, per via telematica secondo le disposizioni e con le modalità tecniche di trasmissione delle dichiarazioni e dei dati concernenti i contratti di locazione e di affitto, di cui al capo III del decreto dirigenziale 31 luglio 1998, e successive modifiche.