Mutui fissi sui minimi, scende anche l’Euribor

 La preferenza al fisso va prendendo piede, anche per chi ha sempre optato per il variabile.
E a ragione. Gli Eurirs sono scesi di brutto. L’Irs a 20 anni – utilizzato appunto per i mutui con durata 20 anni – l’11 aprile 2011 era al 4,16 per cento, oggi è stato fissato al 3,3 per cento. In conclusione gli 86 punti base persi da questo indicatore sono un risparmio di 7-8 mila euro su un mutuo medio di 150mila euro. Gli Eurirs – spieghiamo al lettore inesperto – sono i parametri con cui si aggancia alla stipula del mutuo il calcolo delle rate dei mutui a tasso fisso che, unito allo spread applicato dalla banca determina il Tasso annuo nominale.

La Confedilizia sulla manovra, prima e dopo il vertice

 Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato:
Con patrimoniale conseguenze anche per le prime case. Chi allegramente pensa ad imporre una patrimoniale sugli immobili dovrebbe riflettere seriamente sugli effetti depressivi che questa patrimoniale, anche se si limitasse ai grossi patrimoni, avrebbe comunque sul valore anche delle prime case e quindi per coloro che hanno un mutuo da pagare concesso in relazione ad una determinata stima della loro proprietà. Tutto questo, anche senza ipotizzare come conseguenza della patrimoniale lo scoppio di una bolla immobiliare, come pure qualcuno ipotizza e come già avvenuto altrove a seguito di provvedimenti fiscali non sufficientemente pensati”.

La cedolare secca: un successo inaspettato

 Un’indagine di Solo Affitti ha segnalato che in Italia quasi un proprietario di casa su due la preferisce alla tassazione Irpef.
In Italia quasi un proprietario di casa su due sceglie la nuova tassazione sui redditi locazione, la cosiddetta “cedolare secca”, al momento della stipula di un nuovo contratto di locazione. È quanto emerge da un’indagine del franchising immobiliare Solo Affitti, che ha analizzato le richieste pervenute alle agenzie nelle principali città italiane.

Come va il mercato immobiliare di Roma secondo Nomisma

 Continua la fase di debolezza del mercato immobiliare capitolino, il cui momento congiunturale induce, da un lato, a ritenere archiviata la fase più acuta della crisi e, dall’altro, a prospettare una fase di stabilizzazione dalla durata incerta.
Nel corso del primo semestre del 2011 non emergono degli eclatanti segnali di flessione, ma non si manifestano neppure le condizioni per presagire una ripresa di un nuovo ciclo positivo, che dunque viene differita a non prima del prossimo anno.

Il mercato immobiliare di Padova secondo Nomisma

 La fase congiunturale del mercato immobiliare padovano continua ad essere, nel complesso, negativa.
Anche se l’entità della flessione, sia dei livelli di attività che dei valori, è risultata più contenuta rispetto a quanto accaduto nell’ultimo triennio, continuano ad essere modesti i livelli di domanda, mentre l’offerta, non supportata da una ripresa delle transazioni, percepite al contrario ancora in diminuzione, tende ad accumularsi. Tuttavia è possibile riscontrare delle peculiarità dei singoli comparti e andamenti differenti nelle varie zone cittadine.

Il mercato immobiliare di Napoli secondo Nomisma

 I primi sei mesi del 2011 sembrano aver evidenziato, per il capoluogo campano, tendenze di mercato nel complesso improntate alla stazionarietà.
L’indagine Nomisma monitorizza le quantità offerte in vendita e domandate per acquisto (anche se sono cresciute le percezioni degli operatori a favore di lievi incrementi dell’offerta), per tutti i comparti monitorati, ad eccezione di quello direzionale, ancora una volta connotatosi per una domanda fortemente flettente sia per compra-vendita che per locazione. In generale, in contrazione il volume degli scambi per acquisto, in tutti i segmenti immobiliari monitorati ad eccezione di quello dei box e garage.

Il mercato immobiliare di Milano secondo Nomisma

 Il mercato immobiliare milanese sta attraversando una nuova fase di debolezza, anche se di entità inferiore rispetto alla precedente.
La modestia della domanda, che caratterizza in maniera pressoché uniforme tutti i comparti, mantiene le attività di scambio in prossimità dei livelli minimi dell’ultimo decennio e differisce ulteriormente le prospettive di ripresa. L’ampliamento dei temi di vendita e locazione, dello sconto praticato in sede di trattativa e del vacancy con-fermano la fragilità dell’attuale quadro e concorrono ad alimentare dubbi circa la capacità di assorbimento dell’ingente molte di offerta tuttora in fase di sviluppo, sia nel settore residenziale che in quello direzionale.

La seconda casa a Taormina, le quotazioni

 Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle abitazioni di Taormina sono rimaste stabili. Si registra una lieve diminuzione delle compravendite.
I potenziali acquirenti sono più riflessivi per l’aumentata offerta immobiliare. L’interesse è sempre per i piccoli tagli (da 65-70 mq) per i quali il budget medio dichiarato dai potenziali acquirenti si aggira intorno a 200-300 mila euro. Gli acquirenti arrivano da tutta Italia. La domanda di coloro che cercano la seconda casa si orienta prevalentemente nelle zone centrali di Taormina e in quelle di Giardini Naxos e Letojanni.

Mercato immobiliare turistico, la seconda casa in Sicilia

 Il mercato della seconda casa in Sicilia, secondo l’indagine Tecnocasa, ha segnalato un lieve incremento delle quotazioni (+4,6%) attribuibile in particolare alle zone turistiche della provincia di Catania.
Si segnala su Taormina un interesse crescente per l’acquisto si complessi alberghieri da ristrutturare oppure per aree edificabili dove costruire questo tipo di strutture. Il mercato immobiliare della seconda casa a Lipari, così come nelle altre isole, non ha risentito della crisi immobiliare anche se si registra un aumento delle tempistiche di vendita. A cercare immobili a Lipari sono soprattutto imprenditori che arrivano dall’Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Lazio. La domanda è orientata soprattutto sulle abitazioni indipendenti dotate di giardino, terrazzo, verande e naturalmente panoramiche.

Il mercato immobiliare turistico, speciale casa vacanza Lago di Como e Lago d’Iseo

 Nel secondo semestre del 2010 sono stabili le quotazioni immobiliari di Cernobbio, dove si segnala un mercato immobiliare molto dinamico con numerose richieste sia di prima casa sia di casa vacanza.
Lago di Como
L’indagine Tecnocasa segnala che gli acquirenti di seconde case sono in prevalenza milanesi, americani, olandesi e russi. Gli stranieri cercano contesti d’epoca con vista lago, mentre gli italiani acquistano soluzioni più recenti. Tra le aree maggiormente richieste da segnalare il Centro storico di Cernobbio, caratterizzato da case e ville d’epoca con soffitti alti, travi in legno a vista e mattoni in pietra a vista, ma anche condomini signorili degli anni ‘70, alcuni con grandi parchi condominiali.

Produrre freddo dal sole: possibile con tecnologia Solar Cooling

 La strada verso il risparmio energetico e il potenziamento delle fonti rinnovabili passa anche attraverso l’unione degli opposti.
La tecnologia si chiama Solar Cooling, ed è ancora in fase di studio in diverse parti del mondo. Al Dipartimento di Energetica, termofluidodinamica applicata e condizionamenti ambientali (Detec) dell’università Federico II di Napoli, la studiano da anni, e presto, grazie a un finanziamento pubblico, sarà realizzato un prototipo. Produrre freddo dal calore, o meglio, energia frigorifera (e quindi acqua fredda e aria condizionata) da quella termica che ci viene dai raggi del sole sarà quindi una realtà.

Il mercato immobiliare in Thailandia: caratteristiche e tendenze

 Il mercato immobiliare in Thailandia è attivo e alimentato da acquirenti stranieri: dati dell’Indagine Tecnocasa
Gli affascinanti paesaggi e le spiagge esotiche attirano non solo turisti ma anche coloro che intendono investire in un immobile, sia per uso proprio che nell’ottica di metterlo a reddito. Il mercato immobiliare di Phuket si sta incrementando notevolmente, grazie anche al miglioramento delle infrastrutture turistiche, dei servizi e dalla qualità della vita in generale. Con Salvatore Parisi, affiliato Tecnocasa a Phuket, abbiamo analizzato quali sono le tendenze in atto e le caratteristiche del mercato thailandese.