Federconsumatori: bisogna abbassare il tasso di sconto per risollevare le famiglie

di Redazione 2

I dati che oggi l’Istat diffonde confermano quello che sosteniamo da tempo: una situazione assai grave e preoccupante. Infatti, la violenta caduta dei consumi delle famiglie, per via di un potere di acquisto ai minimi storici (si pensi anche alla diminuita fruizione delle vacanze e di tutte le attività ricreativo-culturali), porta a conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti. Non solo quindi, si ha un peggioramento delle condizioni di vita di milioni di cittadini, ma vi sono anche ricadute pesanti sul tessuto economico e quindi sul Prodotto Interno Lordo del nostro Paese. Se a ciò aggiungiamo che i parametri finanziari per i prestiti e per i mutui stanno raggiungendo livelli assai elevati, il quadro si tinge di toni ancora più foschi. Infatti, non dimentichiamo che il Taeg ha superato il 6%, la soglia più alta mai raggiunta nella serie storica della Banca d’Italia, risalente al 2004 e ciò si sposa con un Euribor attorno al 5%, che fa ricadere per 3 milioni e 200 mila famiglie aumenti della rata per i mutui di 170 – 180 Euro al mese. Cosa si aspetta, allora, ad abbattere il tasso di sconto, oggi situato al 4,25%, di almeno un punto, per cercare di iniziare una svolta che possa scongiurare la recessione economica oramai in atto nel nostro Paese?

www.federconsumatori.it

Commenti (2)

  1. Le banche non possono prestare soldi al di sotto del tasso EURIBORe chi pensa il contrario è un illuso.La crisi dei subprime non è stata causata dai tassi dei mutui, ma dai prezzi osceni a cui sono state acquistate le case. E’ bastato che i tassi crescessero anche di soli 50 punti base per mettere in crisi in mutuatari: questo è il vero scandalo, la stessa cosa sta succedendo in Spagna e nel Regno Unito. I prezzi osceni degli immobili hanno ridotto la gente alla canna del gas, in quanto pur di avere una casa in cui vivere si sono indebitati molto al di sopra delle loro possibilità: ma è mai possibile che un bilocale a Sesto S. Giovanni costi 250.000 Eur (mezzo MILIARDO delle vecchie lire!!) Con quale stipendio ci si può permettere un casa del genere? Eppure i nostri padri hanno potuto comprare casa con tassi ben più alti di quelli attuali! Tassi così bassi con la lira non li avevamo mai visti negli ultimi 30 anni, eppure la gente adesso la casa non se la può più permettere. Un mutuo è un finanziamento a lungo termine, che come tale è sensibilissimo a piccole variazioni di tasso, e ai prezzi attuali i margini delle persone si sono ridotti drammaticamente, e purtroppo i risultati si vedono: la crescita folle dei prezzi immobiliare è la rovina di tutte le economie.

  2. Io la casa l’ho costruita su un terreno che già possedevo , nessuna speculazione, eppure la casa è costata già cifre enormi . (7000 euro solo di oneri per il comune). La mano d’opera costa , i materiali costano e le tasse sono alte . Chi vuoi che ti gia una casa a buon prezzo ? Ora il mutuo non mi permette di spendere un soldo extra , pertanto l’economia non la posso proprio far girare ! I giovani sono tutti al mio livello pertanto . . .l’ unica è proprio abbassare i tassi.

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