ISAE: Lieve recupero ad ottobre della fiducia nel settore delle costruzioni

La fiducia delle imprese di costruzione migliora leggermente nel mese di ottobre; secondo l’inchiesta condotta dall’ISAE su un panel di circa 500 imprese, il clima di fiducia, considerato al netto dei fattori stagionali e calcolato in base 2000=100, sale passando da 88 a 88,5, rimanendo ancora tra i valori più bassi registrati nell’ultimo anno. Tra le variabili componenti l’indicatore, migliorano i giudizi sui piani di costruzione mentre si registra un lieve peggioramento delle prospettive sull’occupazione del settore.

Gli imprenditori intervistati sono pessimisti per quanto riguarda le prospettive sui piani di costruzione (il saldo torna ad essere negativo per la prima volta dal gennaio 2007) mentre i giudizi sull’attività di costruzione rimangono sostanzialmente stabili. Aumenta il numero degli interpellati che prevede un aumento dei prezzi praticati nel settore: il saldo è ancora positivo collocandosi intorno ai valori dello scorso aprile. Per il secondo mese consecutivo aumenta il numero di imprenditori che non trova ostacoli all’attività; inoltre, tra coloro che dichiarano di averne trovati, prevale ancora l’insufficienza domanda quale ostacolo principale.
Il recupero dell’indice generale è sintesi, a livello settoriale, di segnali diversificati: la fiducia peggiora nel settore dell’edilizia, mentre si registra un deciso aumento dell’indice relativo alle opere non edificatorie. Situazione nel mese di riferimento (ottobre 2007). Segnali complessivamente positivi provengono dai giudizi formulati dagli imprenditori per il mese di ottobre: migliorano i giudizi sui piani di costruzione ( il saldo passa da -13 a -10 mantenendosi comunque nella media degli ultimi mesi) mentre le opinioni sull’attività di costruzione rimangono sostanzialmente stabili (il saldo rimane a quota -2). Per il secondo mese consecutivo, è in crescita la quota degli imprenditori intervistati che dichiara di non trovare ostacoli limitanti l’attività di costruzione: la relativa percentuale passa dal 51% al 54% collocandosi sui livelli di ottobre 2006 ; inoltre, tra coloro che dichiarano di averne trovati (in questo caso la percentuale passa dal 49% al 46%), prevale ancora l’insufficienza di domanda quale ostacolo allo svolgimento dell’attività. Previsioni per i successivi tre mesi. Il quadro complessivamente ottimistico evidenziato dai giudizi formulati dagli intervistati, è confermato solo in parte dalle previsioni circa l’andamento delle principali variabili dell’impresa. Infatti, le aspettative sui piani di costruzione tornano a peggiorare (il saldo passa da 4 a -1 tornando negativo per la prima volta dal gennaio 2007) così come le aspettative sull’occupazione: il relativo saldo sale da -3 a -5 continuando a rimanere negativo per il secondo mese consecutivo. Inoltre, il saldo delle previsioni sui prezzi praticati nel settore aumenta di un punto passando da 4 a 5.