Comprar casa a Bergamo, cosa offre il mercato immobiliare

 Comprar casa a Bergamo, cosa offre il mercato immobiliare

Nel corso del 2009, il mercato immobiliare bergamasco ha evidenziato ancora qualche segnale di cedimento

Indicazioni di raffreddamento provengono da una domanda debole e in flessione in tutti i comparti monitorati (fa eccezione il segmento dei posti auto, più improntato alla stabilità) e da un’ offerta statica, in crescita solo nel residenziale

La bassa richiesta da parte del mercato fa sì che l’ offerta, pur di concludere le trattative, conceda sconti più ampi. Stessa la situazione nella locazione in cui, all’ offerta stabile, si contrappone una domanda in calo con conseguenze sul volume degli scambi percepiti in flessione.

Evento. Salone del Mobile 2010: le novità 2010 di Bimax

 Evento. Salone del Mobile 2010: le novità 2010 di Bimax

Le novità 2010 di Bimax
Salone Internazionale del Mobile 2010
Pad. 6 – Stand A21 – Fiera Rho

Bimax partecipa al Salone del Mobile 2010 di Milano con importanti novità: letti da design, armadi, un nuovo sistema di cabine armadio, una nuova collezione tessile, nuovi colori nei laccati e nuovi colori dal sapore intenso e ricercato nella finitura poro aperto, saranno i temi proposti in questa edizione.

Solarexpo 2010. Enerpoint presenta Tigo Energy Maximizer

 Solarexpo 2010. Enerpoint presenta Tigo Energy Maximizer

Enerpoint
Solarexpo 2010
5 – 7 maggio
pad. 5. stand E2.1.
Verona

In occasione di Solarexpo 2010 Enerpoint presenta l’ innovativo sistema che permetterà di massimizzare il rendimento degli impianti fotovoltaici e monitorarne il funzionamento

Solarexpo 2010 sarà per Enerpoint la vetrina esclusiva per la presentazione di un prodotto innovativo in grado di ottimizzare le prestazioni delle installazioni fotovoltaiche, facilitare il monitoraggio del rendimento energetico da parte dell’ utente finale e velocizzare il rientro economico dell’ investimento.

Il mattone quotato. 1° Rapporto Nomisma 2010 sul mercato immobiliare

 Il mattone quotato. 1° Rapporto Nomisma 2010 sul mercato immobiliare

L’ industria dei fondi immobiliari è nuovamente al centro delle attenzioni delle Autorità di regolamentazione del mercato. La proposta di revisione varata da Banca d’ Italia rappresenta l’ ennesimo emendamento al quadro normativo di un comparto che fatica a trovare un assetto stabile

La profonda trasformazione tipologica che ha caratterizzato il settore dalla ripartenza del 1999, con la proliferazione di iniziative riservate costituite mediante apporti (talvolta con intenti unicamente elusivi), ha di fatto imposto l’ adeguamento di un impianto regolamentare calibrato su tutt’ altra tipologia di veicoli. Se la stretta preannunciata pare dunque opportuna in termini di vigilanza preventiva, non si può sottacere il rischio che l’ applicazione di un principio restrittivo anche alle iniziative già in essere inevitabilmente comporta, specie in una fase di mercato poco favorevole come l’ attuale.

Edilizia sociale, piano casa approvato dalla Consulta

 Edilizia sociale, piano casa approvato dalla Consulta

Dopo il varo del Piano nazionale di edilizia abitativa (articolo 11 del decreto legge 112 / 2008) molte regioni promossero varie questioni di legittimità costituzionale dinanzi alla Consulta, rivendicando la propria competenza legislativa sulla definizione dei programmi di edilizia abitativa ed evidenziando che lo Stato non potrebbe definire nel dettaglio quelli che sono i requisiti dei beneficiari e le modalità di attuazione, trattandosi di materia concorrente, ovvero quella del governo del territorio). Altrimenti, secondo le ricorrenti, rimarrebbero pochi spazi per una disciplina regionale attuativa.

Secondo la Corte con il Piano nazionale di edilizia abitativa lo Stato in realtà si è limitato a fissare i principi generali che devono presiedere alla programmazione nazionale ed a quelle regionali nel settore. La Corte ha, infatti, ribadito il principio già affermato in precedenza, in base al quale la determinazione dei livelli minimi di offerta abitativa per specifiche categorie di soggetti deboli non può essere disgiunta dalla fissazione su scala nazionale degli interventi onde evitare squilibri e disparità nel godimento del diritto alla casa da parte delle categorie sociali disagiate.

News. GVA Redilco è advisor nella vendita di due immobili nelle vicinanze di Milano

 News. GVA Redilco è advisor nella vendita di due immobili nelle vicinanze di Milano

GVA Redilco, società di agency e advisory del Gruppo Redilco, ha agito in qualità di advisor per conto di Redilco Real Estate S.p.A. e IMO (Iniziative Milano Ovest Srl) nella vendita di due immobili a uso uffici al Fondo Augusto gestito da Castello SGR

Il primo immobile è un palazzo uffici situato a Trezzano sul Naviglio (MI), sulla via Lorenteggio, in una delle zone di Milano con la più alta densità di attività commerciali. L’ immobile, avente una superficie totale di circa 15.000 mq, è sede di primarie aziende nazionali e internazionali ed è costituito da 4 piani fuori terra a uso commerciale e direzionale oltre ad un piano seminterrato adibito in parte a parcheggio con 83 posti auto e in parte a deposito e laboratorio.

Controlli antimafia anche nei piccoli cantieri

 Controlli antimafia anche nei piccoli cantieri

I controlli antimafia si estendono ai piccoli cantieri. Il regolamento amplia la vigilanza anche alle opere sotto i 4,8 milioni di euro e la vigilanza dei prefetti sarà allargata al cantiere e alla fase di realizzazione. Se dai controlli sul campo emergeranno i tentativi di infiltrazione mafiosa le amministrazioni potranno revocare l’ appalto

Immobile scadente, niente certificazione energetica

 Immobile scadente niente certificazione energetica

A decorrere dall’ 1.7.’09, il d.lgs. n. 192 / ’05 ha previsto – salvo diversa disposizione regionale – che ogni singola unità immobiliare, in caso di trasferimento a titolo oneroso, sia dotata a cura del venditore dell’ attestato di certificazione energetica

Al proposito, occorre però tenere a mente la rilevante novità introdotta dalle Linee Guida di cui al d.m. 26.6. ’09 a favore dei proprietari di immobili di scarsa qualità dal punto di vista del consumo energetico. Questo provvedimento, infatti, contiene una previsione secondo la quale, per gli edifici di superficie ”utile” (cioè calpestabile) inferiore o uguale a 1000 mq e ”ai soli fini di cui al comma 1 – bis, dell’ articolo 6”, d.lgs. 192 / ’05 – e, quindi, per il solo caso di trasferimento a titolo oneroso di edifici realizzati o radicalmente ristrutturati in base a titolo richiesto precedentemente all’ 8.10.’05 -, il proprietario, ”consapevole della scadente qualità energetica” del suo immobile, può scegliere di ottemperare agli obblighi di legge attraverso un’ autodichiarazione (da trasmettere, in copia, alla Regione o Provincia autonoma competente per territorio entro 15 giorni dalla data del rilascio) in cui afferma che ”l’ edificio è di classe energetica G’‘ e che ”i costi per la gestione energetica dell’ edificio sono molto alti”.

Compravendite: contrazione in atto da più di tre anni (-28% dal 2006 al 2009)

 Compravendite: contrazione in atto da più di tre anni (-28% dal 2006 al 2009)

Secondo Tecnocasa nel secondo semestre del 2009 il mercato immobiliare italiano ha registrato un’ ulteriore contrazione delle quotazioni; tuttavia, soprattutto in termini di volontà di acquisto, questo semestre è stato tra i migliori dal 2007 e, dall’ estate 2009 a oggi, si è registrato un aumento della domanda abitativa, a dimostrazione del fatto che l’ ottimismo ritrovato si sta lentamente traducendo in una ricerca attiva sul mercato.

Ancora in crescita la domanda di immobili ad uso investimento che nei prossimi mesi potrebbe risentire positivamente del rientro dei capitali con lo scudo fiscale. Il mattone, quindi, è ancora considerato un impiego vincente per il capitale risparmiato negli anni.

Anche nella seconda parte del 2009 si sono registrate soprattutto compravendite in cui il potenziale acquirente aveva già una parte del capitale a disposizione per finanziare l’ acquisto dell’ immobile e ha stipulato il mutuo solo a integrazione del valore.

Locazioni, il 40% dei contratti sfugge al Fisco

 Locazioni il 40% dei contratti sfugge al Fisco

Tecnocasa segnala una contrazione dei canoni di locazione a livello nazionale dello 0,4% per i bilocali e dello 0,3% per i trilocali e la percentuale di variazione nelle grandi città è identica

La domanda di immobili in affitto è in aumento, alimentata da coloro che non riescono ad accedere al mercato del credito ma non crea ancora tensione sui valori, essendo compensata da adeguata offerta. Infine, i rendimenti immobiliari lordi sui bilocali sono stabili al 3,8%.

Mutui un tasso annuo di crescita quasi del 7% rispetto a due anni fa

 Mutui un tasso annuo di crescita quasi del 7% rispetto a due anni fa

Il tasso soglia usurario per i mutui a tasso fisso per il secondo trimestre del 2010 cala al 7,755%, dal precedente 8,03%. Il tasso soglia per i mutui a tasso variabile scende al 3,945%, dal 4,38%. I dati si evincono dalla pubblicazione della nuova rilevazione dei tassi da parte della Banca d’ Italia. Il relativo decreto del Ministero dell’ Economia è stato emanato il 26 marzo, con i tassi di interesse effettivi globali medi, in applicazione della legge sull’ usura

Secondo i dati resi noti dall’ Abi all’inizio del 2010 prosegue la fase di ripresa dei prestiti bancari per l’ acquisto di abitazioni, in un contesto in cui il mercato immobiliare italiano evidenzia diffusi segnali di miglioramento: lo dicono soprattutto le previsioni degli operatori del settore, meno pessimistiche e più fiduciose nel ritorno a una più elevata domanda.

News. Annullato il decreto ascensori

 News. Annullato il decreto ascensori

Sforza Fogliani: evitata a condòmini e proprietari di casa una spesa di 6 miliardi di euro

Il Tar del Lazio, accogliendo un ricorso della Confedilizia, ha annullato il decreto del Ministero dello sviluppo economico del 23 luglio dello scorso anno che imponeva una verifica straordinaria degli ascensori installati e messi in esercizio prima del 1999, dichiarando il provvedimento illegittimo sotto tutti i profili”.

La sentenza sottolinea che il decreto ”impone ai privati proprietari pesanti prestazioni personali e patrimoniali al di fuori di qualsiasi prescrizione legislativa e soprattutto lascia ampio spazio nella loro individuazione ad una associazione privata (l’ UNI), alle cui libere determinazioni, assunte nel tempo e finalizzate ad un continuo adeguamento delle tecniche di valutazione dei rischi degli impianti, da essa imposte, dipende la loro progressiva quantificazione e i vantaggi economici che l’ associazione ne ricava”.