Mercato immobiliare, le quotazioni a Milano

 Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle abitazioni di Milano hanno segnalato un aumento dello 0,3%.

Le zone del centro di Milano hanno segnalato un lieve incremento delle quotazioni nella seconda parte del 2010: +0,7%. Il mercato immobiliare nelle zone che rappresentano il cuore di Milano è stato meno dinamico rispetto alla prima parte dell’anno, in particolare intorno al Duomo. Tra le motivazioni l’esaurirsi della spinta legata allo scudo fiscale ma soprattutto una bassa offerta di tipologie di particolare prestigio o, comunque, in grado di soddisfare le richieste della clientela di zona, sempre molto esigente.

Il mercato dei mutui in Lombardia, le erogazioni a Lodi

 Il mercato dei prestiti per l’acquisto delle abitazioni destinato a famiglie consumatrici in Lombardia fa segnare nel terzo trimestre 2010 un aumento (+11%) rispetto allo stesso trimestre del 2009, da ricordare che i volumi erogati sono influenzati dal mercato dei mutui di sostituzione. Il dato è migliorativo rispetto all’andamento dell’area nord occidentale (+8%).

Nel terzo trimestre 2010 sono stati erogati 2.843 milioni di Euro, con una differenza di 273 milioni in più rispetto allo stesso trimestre del 2009, un ammontare che conferma la regione al 1° posto per volumi erogati. I volumi erogati dalla regione rappresentano il 23% del totale delle erogazioni nazionali. L’importo medio del mutuo è pari a 134.000 Euro contro un ticket medio nazionale pari a circa 124.500 euro.

Mercato immobiliare località turistiche, speciale Marche provincia di Ancona

 Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni degli immobili nelle località della Riviera del Conero sono rimaste stabili.

Si nota un rallentamento del processo decisionale dei potenziali acquirenti: se non trovano l’immobile perfettamente corrispondente alle loro esigenze tendono a rimandare l’acquisto. Spesso però la difficoltà è dovuta al mancato incontro tra le richieste dei proprietari e la disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti. Questi ultimi cercano tagli medi di 50 mq a non più di trecento metri dal mare, possibilmente con terrazzo o giardino e su cui investire non più di 150-160 mila euro.

Mercato immobiliare località turistiche, speciale Marche provincia di Macerata

 Sul mercato immobiliare di Porto Potenza Picena le quotazioni sono in lieve aumento nella seconda parte del 2010.

Le compravendite hanno interessato soprattutto le seconde case dal momento che sul mercato della prima casa si registrano rallentamenti dovuti alla difficoltà di accesso al credito. Gli acquirenti di seconda casa arrivano soprattutto dalle colline e dall’entroterra maceratese oltre che dall’Umbria e dalla Lombardia. La disponibilità di spesa oscilla da 100 a 130 mila € per bilocali di 40-50 mq (nuovi o usati) e 150-160 mila € per trilocali (usati).

Progettare e costruire edifici sostenibili tra tradizione e innovazione

 L’edilizia è in continua evoluzione, si utilizzano tecnologie e sistemi innovativi che tendono a migliorarla per rendere sempre più alta la qualità del vivere all’interno delle nostre case.

Realizzare edifici che portano al massimo il livello di efficienza energetica, che garantiscono un elevato comfort abitativo e che contribuiscono alla tutela del pianeta, questa è edilizia sostenibile. Per poter ottenere questi importanti obiettivi è necessario un cambiamento sostanziale nell’approccio costruttivo e soprattutto il rispetto di direttive durante tutto il processo di realizzazione che va dalla progettazione alla costruzione.

Il mercato immobiliare nelle Marche, focus sulle località turistiche: provincia di Ascoli Piceno

 Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle località turistiche marchigiane hanno segnalato una contrazione dell’1,0%.

Le quotazioni delle abitazioni di Porto d’Ascoli hanno segnalato stabilità. Si registra comunque da alcuni mesi, a fasi alterne, una diminuzione della domanda, in particolare sul segmento della seconda casa ricercata da famiglie provenienti dall’entroterra marchigiano e, in parte, anche dall’Abruzzo e dall’Umbria. Una delle motivazioni principali è da attribuirsi alla difficoltà economica di molte piccole e medie aziende della zona che hanno creato incertezza lavorativa.

Il mercato creditizio nelle Marche

 Il mercato dei prestiti per l’acquisto delle abitazioni destinato a famiglie consumatrici nella regione Marche fa segnare, nel terzo trimestre 2010, un incremento pari a +7% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

Si conferma così il trend di ripresa già evidenziato nei trimestri passati. Si tratta infatti del quarto aumento percentuale consecutivo, trimestre su trimestre, a partire dal IV trim. 2009. Il dato resta sempre influenzato dal mercato dei mutui di sostituzione seppur in diminuzione. La variazione è lievemente inferiore rispetto all’andamento dell’intera Macroarea Centrale che ha fatto rilevare un aumento delle erogazioni del +11%.

Il mercato immobiliare in Emilia Romagna, focus su Modena e provincia

 Al ribasso i valori di tutti i capoluoghi di provincia dell’Emilia Romagna, ad eccezione di Piacenza che segnala un +0,9%. Bologna ha messo a segno una contrazione dei prezzi dell’1,7%.

Rimini ha segnalato il ribasso più sensibile con -4,4%, seguito da Ferrara (-3%), Parma (-2,4%), Forlì-Cesena (-2,2%) e Modena (-1,4%) e Reggio Emilia (-0,9%).

Il mercato dei mutui nelle Marche

 Il mercato dei prestiti per l’acquisto delle abitazioni destinato a famiglie consumatrici nella regione Marche fa segnare, nel terzo trimestre 2010, un incremento pari a +7% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

Si conferma così il trend di ripresa già evidenziato nei trimestri passati. Si tratta infatti del quarto aumento percentuale consecutivo, trimestre su trimestre, a partire dal IV trim. 2009. Il dato resta sempre influenzato dal mercato dei mutui di sostituzione seppur in diminuzione.

Il mercato dei mutui in Umbria

 Il mercato dei prestiti per l’acquisto delle abitazioni destinato a famiglie consumatrici in Umbria fa registrare nel terzo trimestre 2010 un +9% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

Il dato rilevato leggermente inferiore rispetto all’andamento dell’intera Macroarea Centrale, che è cresciuta dell’11%, la migliore tra le Macroaree nel trimestre. Il dato è sempre influenzato dal mercato dei mutui di sostituzione.

Il mercato immobiliare in Umbria, focus sulle quotazioni a Terni

 A Terni nella seconda parte del 2010 si registra una lieve crescita delle quotazioni immobiliari pari al 2,8% rispetto al semestre precedente.

Nel Centro storico ed in zona Città Giardino ad acquistare sono prevalentemente famiglie. La tipologia più apprezzata è il trilocale e la spesa media si attesta sui 130 mila euro. Sempre molto attivo il mercato delle locazioni, alimentato soprattutto da stranieri in genere provenienti dall’Europa dell’est, ma anche da lavoratori trasfertisti. Bilocali e trilocali si affittano ad un canone mensile compreso tra 350 e 450 euro.

I mutui in Piemonte, focus su mercato creditizio di Cuneo

 Il mercato dei prestiti per l’acquisto delle abitazioni destinato a famiglie consumatrici in Piemonte fa segnare nel terzo trimestre 2010 un +7% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

Si conferma cosi il trend di ripresa già evidenziato nei trimestri passati. Si tratta infatti del quarto aumento consecutivo dal IV trim. 2009. Il dato è sempre influenzato dal mercato dei mutui di sostituzione. La variazione è lievemente inferiore rispetto all’andamento dell’intera area Nord Occidentale (+8%). Nel terzo trimestre 2010 sono stati erogati 918 milioni di Euro (58 milioni in più del terzo trimestre 2009).