Sono sempre di più le segnalazioni degli utenti che ci pervengono in merito alla richiesta di comunicazione dei dati catastali da parte delle aziende fornitrici di gas, acqua ed energia elettrica. Tutti quei clienti che hanno attivato un’utenza dopo il 1 aprile 2005, o che, dopo questa data, hanno modificato o rinnovato il proprio contratto, sono tenuti, infatti, a comunicare i propri dati catastali alle aziende erogatrici. Tale obbligo, però, comporta non poche difficoltà. Infatti, non tutti sono in possesso dei dati richiesti, come ad esempio gli inquilini in affitto, o, anche nel caso riescano a reperirli, i moduli non sono affatto di facile compilazione. Nel caso, poi, sia necessario richiedere al Catasto i dati utili per la compilazione del modulo, iniziano le spese. A queste si aggiungono quelle per la spedizione del modulo stesso.
A tale proposito Federconsumatori consiglia di spedire tali moduli tramite raccomandata AR, per documentarne l’invio. Tale tipo di spedizione comporta certamente costi maggiori rispetto alla spedizione normale, ma offre maggiori garanzie, dal momento che, qualora i documenti non pervenissero all’azienda erogatrice, si è soggetti ad una sanzione da 103 € a 2.065 €. Questa è la sanzione da pagare, non solo per l’omissione della comunicazione, ma anche nel caso la compilazione dei moduli risulti errata.
Altroconsumo: telefonia aumenti da 49 a 83 euro
“Le nuove tariffe telefoniche comporteranno rincari annui da 49 a 83 euro, con picchi di aumento sulle singole telefonate di oltre il 100%”. E’ quanto denuncia Altroconsumo chiedendo all’Autorità garante
In attesa dei tanto auspicati interventi di carattere strutturale, per Adusbef e Federconsumatori, si rende assolutamente necessario realizzare iniziative concrete, da un lato per restituire potere di acquisto alle famiglie e per migliorare le condizioni di queste ultime, sempre più provate dal caro-vita, dall’altro lato per ridare fiato alle imprese produttrici, immerse in un mercato dominato da una caduta della domanda, sia in termini quantitativi che qualitativi. Tali iniziative devono operare principalmente su due versanti: quello energetico e alimentare. Il Governo blocchi il carico fiscale su luce, gas e carburanti e restituisca quanto incassato finora, pari, solo per quanto riguarda i carburanti, a 5 centesimi al litro. Si otterrebbero così risparmi di 60 Euro annui per i carburanti e di 34 Euro annui per luce e gas. Urge, inoltre, rendere operative le tariffe di luce e gas per le famiglie meno abbienti, per ottenere sconti del 20%. I risparmi acquisiti, in questo modo, ammonteranno a 90 Euro l’anno per la luce e circa 100 Euro l’anno per il gas.
E’ possibile affittare una casa al mare o in montagna anche solo per alcuni giorni. Ma perché si tratti di un affitto (una locazione, in senso tecnico) e non si ricada nella disciplina degli affittacamere, è necessario che non si fornisca all’inquilino la biancheria e che l’inquilino stesso provveda al riassetto quotidiano dell’abitazione. E’ una delle clausole ben specificate nel “Decalogo per una villeggiatura senza liti” predisposto dalla Confedilizia.
In riferimento alla sentenza Cassazione S.U. n. 9148/2008 ed a seguito di specifico quesito del Centro Studi Nazionale ANACI in merito alle conseguenze della esclusione della solidarietà per le obbligazioni nell’ambito condominiale ai fini della protezione dei dati personali trattati, il direttore del CSN è stato ricevuto il 3 luglio scorso presso gli uffici del Garante per la privacy, per conoscere la legittimità della trasmissione, ai titolari di contratti di appalto per beni e servizi, da parte degli amministratori di generalità, carature millesimali e situazioni di morosità dei partecipanti dei condomìni gestiti. L’approfondito confronto con i funzionari preposti all’unità operativa competente per materia, ha nuovamente evidenziato le particolari peculiarità della gestione condominiale nella quale, come evidenziato nella decisione, le obbligazioni vengono contratte nell’interesse di ciascun partecipante coinvolto, in quanto l’amministratore rappresenta i singoli condomini secondo le rispettive quote di proprietà.