Il presidente dell’ Ance Buzzetti: “Capisco la resistenza delle Regioni e dei Comuni rispetto al rischio di una deregulation eccessiva. Ma sono anche convinto che per varare un piano del genere il decreto legge sia indispensabile. C’ è il rischio, altrimenti, di aspettare tempi lunghissimi. E soprattutto, delegando la normativa agli enti locali, di avere un’ Italia a macchia di leopardo: ognuno si fa le sue regole, e questo federalismo edilizio davvero non ci piace”.
Edilizia pubblica
Ance – Legambiente: Piano casa, un impulso al risparmio energetico e all’ edilizia di qualità
Ance e Legambiente condividono la necessità di riqualificare e rinnovare il patrimonio edilizio individuando provvedimenti immediati ed efficaci anche per la loro possibile funzione anticongiunturale. A tal fine ritengono opportuno che questa azione debba avvenire nell’ ambito di una politica industriale del settore delle costruzioni, che migliori la qualità del prodotto, sostenga la professionalità e la competenza degli attori del processo, stimoli l’ interesse e la sensibilità dei consumatori verso prodotti di qualità.
Il mercato immobiliare secondo Nomisma. Ancora sostenute le ristrutturazioni con agevolazione fiscale del 36%
Nel 2008 è risultata positivo il trend del comparto delle ristrutturazioni abitative che hanno goduto del bonus fiscale del 36%. Infatti sono risultate complessivamente 391.688, in calo del 2,7% rispetto all’ anno record del 2007, ma rappresentano la migliore performance dal 1988 ad oggi. Il dato di dicembre è comunque ancora positivo e fa registrare un +18% rispetto a novembre ed un +19% rispetto allo stesso valore registrato a dicembre del 2007.
Edilizia. La maxi – alleanza di Federcostruzioni contro la crisi
Tempi d’ azione rapidi per i cantieri anticrisi e nuove strategie per garantire un futuro al settore delle costruzioni. Questo chiederà al Governo, il 22 aprile, la Federcostruzioni, costituita fra costruttori edili (Ance), società di progettazione (Oice) e altre associazioni di imprese specializzate. Federcostruzioni rappresenta in realtà una rinascita. Infatti, una federazione di filiera con lo stesso nome era nata tre anni fa, con l’ identico obiettivo di concentrare la rappresentanza per meglio incidere sulle scelte di politica economica.
Emergenza casa in Abruzzo. La denuncia dell’ Italia dei Diritti
In realtà il problema case è uno dei tanti problemi dove l’ Abruzzo va a misurarsi. Ciò che dovrebbe essere modificato è il sistema politico in modo da ripristinare la fiducia delle persone nelle istituzioni: ci sono stati provvedimenti precedenti che ora con l’ insediamento della nuova Giunta rischiano di essere bloccati.
Il settore delle costruzioni: rilanciare il mercato
Promuovere e accelerare la ripresa economica e superare la crisi, puntando sull’ edilizia, significa non solo scommettere sul comparto industriale che per anni ha continuato a produrre ricchezza e occupazione, trainando, anche nei momenti più difficili, la crescita del Paese, ma anche e soprattutto dare risposte importanti e attese a due fabbisogni forti dei cittadini e dell’ economia: da una parte quello abitativo, dall’ altro quello di adeguamento e rilancio del sistema delle infrastrutture.
Lucca: edilizia in panne
Si ferma anche l’ edilizia nella Provincia di Lucca. In sei mesi, dal primo semestre alla fine del 2008, le imprese edili perdono per strada quasi il 14% di fatturato (-13,6) contro l’ 8,5 regionale. È il secondo dato peggiore in Toscana (peggio ha fatto solo Prato con il 16,5%). Se solo sei mesi fa il comparto delle costruzioni (assieme alla cantieristica nautica che perde il 5,2%) era l’ unico a tenere alto l’ umore dell’ artigianato (aveva chiuso il primo semestre del 2008 con un +1%), sei mesi dopo il quadro è completamente stravolto.
Mattoni e dintorni: certificazione energetica e mercato immobiliare
Sempre maggiore importanza va assumendo l’ efficienza energetica degli edifici nell’ ambito dei sistemi costruttivi edilizi e, di conseguenza, anche nel mercato immobiliare per quanto riguarda la stima degli immobili in caso di vendita o di locazione. Per quanto riguarda le modalità di valutazione dell’ immobile, non è cambiato nulla rispetto a quanto veniva eseguito nella valutazione del medesimo prima dell’ attuale normativa.
Edilizia. Aumento delle cubature: via libera della Regione Veneto
La Giunta regionale del Veneto ha approvato il disegno di legge dal titolo “Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per promuovere le tecniche di bioedilizia e l’ utilizzo di fonti di energia alternativa e rinnovabile”. Il testo del disegno di legge consente, in particolare, l’ ampliamento del 20% della volumetria (se ad uso residenziale) e della superficie coperta (se ad uso diverso) degli immobili ultimati entro il 31 dicembre 2008.
Fotovoltaico: diritto al premio aggiuntivo anche per piccoli impianti
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 59 del 12 marzo 2009 il Decreto Ministeriale del 2 marzo 2009 che estende il diritto al premio aggiuntivo agli impianti fotovoltaici fino a 200 kw operanti in regime di scambio sul posto per la produzione di energia in edifici pubblici e residenziali. La possibilità di estendere lo “scambio sul posto” a tutti gli impianti alimentati con fonti rinnovabili di potenza nominale non superiore a 200 kW di potenza è prevista dall’ art. 2, comma 150, lettera a), della legge 244/2007 (Finanziaria 2008).
Usa: in ripresa il mercato immobiliare. Le case spingono i mercati azionari
Negli Stati Uniti riprende l’ attività immobiliare: l’ aumento della costruzione di nuove case (il 22% in febbraio) e il recupero dell’ esistente hanno incoraggiato i mercati azionari. Altri dati allontanano paure di deflazione, evidenziando i prezzi alla produzione lievitati dello 0,1% nel mese scorso. E quindi vari i segnali di schiarita all’ orizzonte della recessione, che mostrano agli investitori indicazioni di maggiore stabilità e di una situazione che non sta più peggiorando.
Housing sociale: si sblocca il decreto attuativo. Arriva l’ ok delle Regioni
Lo scorso 12 marzo la Conferenza Unificata Stato Regioni Province e Comuni si è finalmente espressa in favore del decreto attuativo che secondo le intenzioni dell’ art. 11 del DL 112 / 2008 avrebbe dovuto essere emanato in realtà entro il 21 ottobre 2008. Nel frattempo con una rilevante modifica al testo iniziale dell’ art. 11 è stato fortemente ridotto il ruolo delle Regioni nell’ approvazione dello schema di DPCM sostituendo la necessaria intesa con l’ espressione di un parere non vincolante. Di seguito si riportano in sintesi i contenuti oggetto dell’ accordo espresso in sede di Conferenza Unificata: