Consiglio dei ministri: svolta sui rifiuti, fisco e ici

 A Napoli il Governo presenta i suoi primi, importanti interventi. Riapertura delle discariche e costruzione di nuovi termovalorizzatori per affrontare l’emergenza in Campania. “Pacchetto Maroni”: inasprite le pene connesse a immigrazione clandestina, contraffazione e reati a danno di anziani e disabili. Nuove risorse alle famiglie con azzeramento dell’Ici sulla prima casa e detassazione di premi e straordinari. E’ iniziato alle 12.00 circa, nel Palazzo della Prefettura di Napoli, il primo Consiglio dei Ministri operativo del Governo. All’ordine del giorno l’emergenza rifiuti, le misure sulla sicurezza e l’immigrazione, l’abolizione dell’Ici sulla prima casa e la detassazione degli straordinari. L’emergenza rifiuti a Napoli. Fra i primi provvedimenti approvati in Consiglio, è passato il decreto legge che individua le discariche da riaprire per superare l’emergenza rifiuti. I nomi dei siti interessati, tuttavia, non verranno resi noti fino alla pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale. Il Consiglio ha inoltre appoggiato la costruzione di nuovi termovalorizzatori: “la Campania ne avrà quattro” ha spiegato infatti Berlusconi, “Tra trenta mesi sarà pronto quello di Salerno, poi ce ne sarà uno a Santa Maria La Fossa e uno nel Comune di Napoli”. Si aggiungeranno a quello di Acerra, che il Governo provvederà a ultimare, e saranno impianti “sicuri, con emissioni sotto le limitazioni previste dalle direttive europee”.

Detassati gli straordinari e abolita l’Ici prima casa con una manovra da 2,6 miliardi di euro

 Abolizione dell’Ici sulla prima casa e detassazione degli straordinari sono le due principali misure fiscali discusse e approvate oggi a Napoli durante il consiglio dei Ministri. La manovra si aggira intorno ai 2,6 miliardi di euro e il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, ha detto che il pacchetto fiscale verrà interamente finanziato dai tagli alla spesa pubblica. Il decreto legge contenente misure urgenti in materia fiscale prevede l’abolizione dell’Ici sulla prima casa e la detassazione delle parti variabili del salario, che comprendono non solo gli straordinari ma anche i premi di produzione. Per quanto riguarda l’Ici, introdotta nel 1992, il Consiglio dei ministri ha deciso che la cancellazione dell’imposta comunale sugli immobili sarà operativa già a partire dall’acconto di giugno e riguarderà circa 23 milioni di prime case, coinvolgendo non solo l’abitazione in sé per sé, ma anche le relative pertinenze, come garage, cantine e soffitte.

Milano: festival internazionale dell’ambiente

 Presentato il primo Festival Internazionale dell’Ambiente. Sette giorni ricchi di incontri e dibattiti per disegnare un futuro più sicuro e rispettoso della natura. Il primo Festival Internazionale dell’Ambiente si svolgerà a Milano, in provincia e in altri comuni della Lombardia dal 5 all’11 giugno. Questo evento è promosso da Comune di Milano, Regione Lombardia, Provincia e Camera di Commercio ed è coordinato da FieraMilano. “Un festival con un alto profilo scientifico, culturale e internazionale da un lato e dall’altro una forte condivisione e partecipazione del pubblico per sviluppare una cultura dell’ambiente del sì”. Con queste parole il Sindaco Letizia Moratti ha presentato nel pomeriggio di mercoledì 21 maggio a Palazzo Giureconsulti il Festival Internazionale dell’Ambiente. Presenti anche il Presidente della Regione Roberto Formigoni e quello della Provincia Filippo Penati. “Abbiamo scelto come tema l’ambiente – ha spiegato Letizia Moratti – perché i cambiamenti climatici hanno un forte impatto sull’agricoltura e questo li collega in maniera stretta al tema dell’alimentazione, che è il cuore del programma per l’Expo 2015, che sarà ospitato a Milano. Su questo tema – ha spiegato il Sindaco Moratti – le città possono essere laboratorio di esperienze positive. Nelle metropoli si possono sperimentare ricerche scientifiche attraverso le Università e tecniche innovative attraverso le imprese, in grado così di rispondere rapidamente ai bisogni alimentari, di energia e di qualità della vita dei nostri cittadini”.

Immobili di prestigio: mantengono la loro posizione

 Se il mercato immobiliare inizia a registrare i primi segnali di contrazione dei prezzi, fa eccezione però il segmento di mercato degli immobili di prestigio: secondo Tecnocasa, nel secondo semestre 2007, la domanda di abitazioni più “pregiate” presenta delle caratteristiche abbastanza uniformi sul territorio. Si chiedono tagli molto grandi (a partire da 200 mq), posizionamenti all’ultimo piano (l’attico è in testa alle preferenze), la presenza del terrazzo, di ampi spazi di rappresentanza, del doppio ingresso, di luminosità, di finiture di pregio, di box o posto auto. Si gradisce l’inserimento in contesti signorili d’epoca oppure in comprensori più moderni ma dotati di campi da tennis o piscina. Apprezzati anche i soffitti a volta, con cassettoni o affreschi, la vista panoramica (ad esempio su aree verdi come parchi o giardini oppure su monumenti o particolari scorci della città). Chi acquista questa tipologia di abitazione lo fa sempre per uso diretto. Ci troviamo di fronte ad acquirenti con una disponibilità di spesa che difficilmente scende sotto il milione di Euro e che spesso hanno già a disposizione il capitale da investire, senza necessità di vendere un altro immobile.

Ance: per le costruzioni trend positivo

 Per le costruzioni il 2007 e` stato il nono anno consecutivo di crescita: gli investimenti sono aumentati dell`1% rispetto al 2006, toccando quota 152.609 milioni di euro (si tratta del piu` alto livello di produzione degli ultimi 40 anni), mentre gli occupati nel settore hanno raggiunto la cifra record di 1.955.000, facendo segnare un incremento del 2,9% nel confronto con l`anno precedente. Questi alcuni dei principali risultati dell`ultimo Osservatorio congiunturale Ance, presentato alla stampa dal presidente dell`Associazione nazionale costruttori Paolo Buzzetti assieme al direttore generale Gaetano Fontana e al vicedirettore Antonio Gennari. Un`analisi da cui emerge come il settore delle costruzioni continui a giocare un ruolo determinante nel sistema economico italiano, dando prova della sua straordinaria capacita` di trainare la produzione e l`occupazione del Paese. `Al dato fortemente positivo sul piano occupazionale – ha sottolineato in particolare il presidente dell`Ance – si accompagna peraltro nel 2007, secondo gli ultimi dati Inail, un rilevante calo del numero degli infortuni mortali. Si tratta di un risultato che certamente non sminuisce la gravita`del problema, ma che dimostra comunque che l`impegno e le azioni della categoria sul fronte della tutela della sicurezza dei lavoratori stanno andando nella direzione giusta`.

Pacchetto sicurezza e Ici, provvedimenti all’esame del Consiglio dei Ministri di Napoli

 Un decreto legge, un disegno di legge e tre decreti legislativi legati e norme europee. È questo il pacchetto di provvedimenti che sarà domani all’esame del Consiglio dei ministri che si terrà a Napoli in tema di sicurezza. All’ordine del giorno, reso noto oggi in modo dettagliato dalla presidenza del Consiglio dei ministri, ci sono infatti un decreto legge “concernente misure urgenti di sicurezza pubblica” emanato da presidenza del Consiglio e ministeri dell’Interno e della Giustizia. E poi un disegno di legge “riguardante disposizioni in materia di pubblica sicurezza” proveniente sempre da presidenza del Consiglio, Interno e Giustizia. A completare il pacchetto, 3 decreti legislativi emanati dai ministeri delle Politiche comunitarie e dell’Interno e che sono all’odg come esame preliminare. Si tratta di “modifiche e integrazioni al dlg 8-1-2007 n.5 (attuazione della direttiva 2003/86/Ce relativa al diritto di ricongiungimento familiare); di “modifiche e integrazioni al dlg 6-2-2007 n.30 (attuazione della direttiva 2004/38/Ce relativa al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli stati membri”; di “modifiche e integrazioni al dlg 28-1-2008 n.25 (attuazione della direttiva 2005/85/ce relativa alle procedure applicate negli stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato)”.

Mantova: inaugurazione di 19 case a canone agevolato

 Taglio del nastro per diciannove appartamenti a canone sociale di via Cairoli 13, appena ultimati con una spesa di un milione 200 mila euro da parte del Comune. Gli alloggi si affacciano intorno al chiostro di sant’Agnese andandosi ad aggiungere ai 19 già abitati che erano stati ultimati nel 1997. Il sindaco Fiorenza Brioni – accompagnata sabato 10 maggio dagli assessori Mara Gazzoni e Fabio Aldini e dal dirigente Ernesto Ghidoni – ha espresso grande soddisfazione per l’opera appena ultimata, sottolineando l’imminente fine del restauro dell’intero complesso di sant’Agnese, i cui due chiostri sono stati tra loro collegati attraverso un nuovo passaggio interno.